(art. 6 L. 142/2001; art. 8-ter DL 411/2001 conv. in Ll 463/2001; Circ. Min. Lav. 18 marzo 2004 n. 10).
Le cooperative devono definire un regolamento, approvato dall’assemblea, sulla tipologia dei rapporti che si intendono attuare, in forma alternativa, con i soci lavoratori.
Il regolamento che deve essere depositato entro 30 giorni dall’approvazione presso il DPL competente per territorio, deve contenere, fra le altre:
– le modalità di svolgimento delle prestazioni lavorative da parte dei soci, in relazione all’organizzazione aziendale della cooperativa e ai profili professionali dei soci stessi;
– il richiamo ai contratti collettivi appicabili, per ciò che attiene ai soci lavoratori con rapporto di lavoro subordinato, nonchè il richiamo espresso alle norme vigenti applicabili ai rapporti di lavoro di diversa natura;
Il regolamento non può contenere disposizione derogative di minor favore rispetto ai trattamenti retributivi previsti dai contratti collettivi nazionali di settore o della categoria affine. La clausole che dovesse contenere disposizioni peggiorative è nulla.
In mancanza di adozione del regolamento interno, le cooperative non possono inquadrare i propri soci con rapporto diverso da quello subordinato, nè deliberare nelle materie indicate dalla legge.
Vedi anche: Cooperative di lavoro: rapporto tra soci lavoratori e cooperativa
[…] anche: Cooperative: regolamento interno […]
salve poi vorrei anche un informazione sono invalido al 50 per cento possono lincenziarmi
Peço desculpas, em primeiro lugar, mas ainda não tenho dominio pleno do idioma italiano. Estuto fazendo pesquisa e estudo sobre todas as modalidades de Cooperativas na Itália, e, para tanto, solicito respeitosamente, Legislações, Contratos de Cooperativas, Regimentos Internos e todas as informações possíveis, pois, não disponho de condições financeiras para adquirir tais obras.gRATO PELA COLABORAÇÃO
MARCOS ANTONIO LAZZARINI
RUA BORDA DO CAMPO, 226, VILA SONIA- CEP 09750-230- SÃO BERNARDO DO CAMPO- ESTADO DE SÃO PAULO- BRASIL
senor Marcos
puede trovar informacoes su de estos sidos de
internet http://www.legacoop.it http://www.confcooperative.it
http://www.agci.it
destingudos saludos
luca
HO UN CONTRATTO REGOLARE A TEMPO INDETERMINSTO CON UNS COOPERATIVA DI MONCALIERI PROV. DI TORINO, ADESSDO MI HA TELEFONATO UNA IMPIEGATA DICENDOMI CHE IL LSVORO CHE AVEVANO IN APPALTO PRESSO LA PAGLIERI SPA E’ TERMINATO PERTANTO DOVREI DIMETTERMI DA SOCIO E MI HANNO INVIATO LA LETTERA CHE DOVREI RESTITUIRE FIRMATA. COME DEVO COMPORTARMI? NOTATE CHE IO HO BISOGNO DI LAVORARE. GRAZIE DELLA RISPOSTA ROBERTO
non ti dimettere e non firmare nulla.se vogliono ti licenziano loro così se hai lavorato almeno 52 sett nell’ultimo anno hai diritto all’indennità di disoccupazione e cmq rivolgiti al sindacato per chiarimenti ciao
sono un socio lavoratore di una coop onlus anziani
mi hanno convocato per un ordine del giorno dellostato di crisi della coop.
vorrei sapere cosa devo fare io so che la coop guadagna mensilmente abbastanza ma non si capisce bene per che è sempre in negativo
grazie
sono un socio lavoratore di una coop onlus in provincia di Bari. Sono alla prima esperienza con una cooperativa e volevo sapere se è regolare che non ci venga fatta fare alcuna pausa turno e che le mansioni svolte (da soli) sono di tale durezza che è impossibile lasciare neanche per un momento la postazione assegnata. Inoltre tutti presidi igienico-sanitari sono disattesi, e guanti in dotazione non sono della qualità necessaria per operare in condizioni di bagnato. Cosa posso fare o a chi devo rivolgermi per farsì che tali diritti imprescindibili siano resi
Sono un socio lavoratore in una cooperativa di servizi di pulizia. Vorrei sapere se sono obbligatori i versamenti contribuitivi Inps (tredicesima e quattordicesima).
Buongiorno,
sono socia fondatrice di una cooperativa sociale. Alcuni soci tra cui la sottoscritta hanno fatto un prestito alla cooperativa ma su mia richiesta mi hanno fornito un elenco senza i nomi e si rifiutano di darmeli. Inoltre non ho ancora tra le mani le ricevute di questo pagamento/prestito malgrado le abbia richieste più volte. Inoltre non ricevo più le convocazioni alle riunioni e i verbali di assemblea. Come mi devo comportare? grazie
Per qualsiasi socio lavoratore vi consiglio di non firmare mai niente al momento e portare sempre i documenti a casa leggerli bene e poi firmarli. Siete nel vostro pieno diritto
sono una socia lavoratrice di una cooperativa da molti anni.quest’anno ho subito un intervento alla mano che mi ha costretto ad un mese di malattia. dopo questa la coop mi ha avvisato che a causa della crisi non serviva più la mia mansione,chiedendomi le dimissioni.io non mi sonos dimessa ma vorrei sapere se mi spetta la disoccupazione . mi potete dare informazioni
salve,sono titolare di u’azienda agrituristica e vorrei sapere se e come è applicabile al nostro caso un modello di cooperativa di lavoratori all’interno di un’azienda. A quale legge fare riferimento e come si concretizza o start-up.grazie
angelica
Salve, sono socio di una cooperativa a.r.l. che opera nell’ambito della scuola dell’infanzia. Il problema è questo. Una delle socie della stessa cooperativa che tra l’altro per anni ha svolto anche il ruolo di presidente della medesima, ha dato volontariamente le dimissioni e sull’ultima busta paga è stato calcolato anche il suo T.F.R. abbastanza sostanzioso considerato che ha lavorato per circa 10 anni nella stessa. Il mio quesito è il seguente: partendo dal presupposto che il T.F.R. di fatto è un accantonamento mensile che il datore dovrebbe mettere da parte, la socia dimissionaria, non dovrebbe partecipare anche lei alla stessa liquidazione? Intendo dire, se questa socia negli anni precedenti quando ha amministrato ed è stata anche presidente, di fatto non ha accantonato il suo T.F.R. e nemmeno quello degli altri soci, partecipando invece di fatto agli utili che la cooperativa ha prodotto, è corretto che chieda all’atto delle sue dimissioni normale liquidazione come un normale lavoratore subordinato? A questo aggiungo che la socaia dimissionaria ha già ritirato la sua quota di socio che le spetta.
Buongiorno, lavoro in una biblioteca sotto cooperativa. Ho un contratto part-time, ma ho sempre integrato con le sostituzioni di personale assente. Siccome negli ultimi tempi c’è stato un netto calo delle sostituzioni a me assegnate, nonostante io abbia sempre dato la massima disponibilità e non abbia mai rifiutato di fare una sostizione, vorrei sapere se esiste una norma che regoli l’assegnazione delle sostituzioni nelle cooperative. Grazie!
BUONGIONRO,SONO ENTRATA DA POCO TEMPO IN UNA COOPERATIVA COME SOCIA E COME LAVORATRICE, PERO IL SOCIO AMMINISTRATORE UNICO E FUORI DI TESTA CON TANTI RICOVERI IN OSPEDALE,URLA SEMPRE CHE LUI E PADRONE, COSA POSSO FARE PER USCIRMENE FUORI PER NON AVERE DEI GROSSI PROBLEMI DATO CHE LUI HA PRESO UN FINANZIAMENTO DI 131.000,00 EURO AGEVOLATI E A TUTT’OGGI HO VISTO CHE NE A SUL CONTO FORSE SOLO LA META’.COSA DEVO FARE ?GRAZIE MARICELA LUNGU
io sono 21 anni con dcuomento sto cercando lavoro di pulizia con espirenza 3 anni grazi
Salve,sono socio lavoratore di una cooperativa a.r.l. , vorrei sapere se è possibile lavorare all’interno di una seconda cooperativa rimanendo socio non lavoratore della prima.
buongiorno mi chiamo pietro, lavoro da 1 anno e mezzo in una comunita’ gestita da una cooperativa sono stato assunto con contratto a tempo indeterminato, ora il presidente senza nessuna spiegazione mi ha chiesto di firmare una lettera dove io diventerei socio lavoratore, chiaramente non ho firmato cosa posso fare per tutelarmi PS questa proposta e’stata fatta anche ad altri miei colleghi. GRAZIE
Buonasera,
mi chiamo Lucia, lavoro come socio lavoratore in qualita’ di parrucchiera presso una societa’ con forma giuridica di cooperativa.
Volevo sapere come vengono regolamentati i giorni di eventuale malattia ovvero se viene effettuato un periodo pari a solo 2/3 giorni di malattia se ho diritto comunque ad una retribuzione oppure no.
Vi ringrazio anticipatamente per l’aiuto.
Distinti saluti
buongiorno,ero socio cooperativa da 9 anni ho dato le mie dimissioni e vorrei sapere se mi spetta il tfr,grazie.
salve sono matteo da salerno da poco io ed altri 5 soci abbiamo formato una coop sociale di tipo B dato che al sottoscritto hanno affidato il compito di vicepresidente a che vado inconro e poi la carica di vice pres.dato che opera in atti amministrativi è superiore nella paga con altri lavoratori grazie
sono da 7 anni socia lavoratrice di una coop, sono stata in maternità e ora dovrei rientrare al lavoro però per rientrare mi hanno detto che dovrò compilare un foglio in cui dichiaro di voler rinunciare all’allattamento altrimenti la ditta per cui lavora la mia coop non mi può tenere cosa devo fare? mi hanno detto anche che posso essere sospesa per questo motivo senza retribuzione.GRAZIE
Salve.Chiedo un aiuto in merito ad un grave infortunio in itinere occorso a mia figlia socia dipendente a tempo indeterminato con contratto a chiamata di cooperativa di spettacolo, la quale da anni non faceva agibilità enpals per prestazioni che effettuava per emittenti televisive o radiofoniche se non a fine mese e che invece faceva il giorno stesso o prima per prestazioni canore. La cooperativa si è rifiutata di denunciare l’ infortunio in itinere sostenendo che non vi era certificato di agibilità enpals per quel giorno. Allora perchè in tanti anni mia figlia non era mai stata richiamata dalla cooperativa dato che dichiarava sempre e solo a fine mese le date in cui lavorava per emittenti radiotelevisive e la Cooperativa ha sempre prodotto senza fiatare le relative fatture per il suo lavoro? Ora ha una invalidità del 45% ev non ha ricevuto alcun indennizzo. Grazie infinite per l’ aiuto e i suggerimenti che vorrete darmi.
BUONGIORNO..MI CHIAMO SILVANA HO 45 ANNI SONO STATA ASSUNTA COME SOCIO LAVORATORE E LO STESSO GIORNO DELLA FIRMA CONTRATTO CI HANNO FATTO FIRMARE A TUTTI (CIRCA 20 LAVORATORI )LE DIMISSIONI SENZA DATA,INOLTRE LAVORAVO COME CAMERIERA DI SALA E SONO INQUADRATA COME ADDETTA ALLE PULIZIE,NON CI HANNO MAI DATO IL FOGLIO DEL REGOLAMENTO INTERNO,L ULTIMO PERIODO DI LAVORO RISALE A L 6 GENNAIO,2013 POICHE’AVENDO FATTO MOLTI STRAORDINARI ME LI HANNO RETRIBUITI DILAZIONANDOLI NEI MESI SUCCESSIVI COME SE AVESSI LAVORATO CON ORARI NORMALI.
IL CONTRATTO E’ ANNUALE E SCADE A MAGGIO 2013,E’ LA PROROGA DEL CONTRATTO ANNUALE DEL 2011,INSOMMA PARLO DI CONTRATTI ANNUALI CON CLAUSOLE DI TRASFERTE NEL CASO NECESSITA X SOPPERIRE ALLE 18 ORE SETTIMANALI CONTRATTUALI,OGGI SONO A CASA HO LA BRONCHITE,HO MANDATO IL CERTIFICATO IMPS MA A QUANTO PARE NESSUNO PAGHERA’ NULLA POICHE’NON LAVORO PIU’ DA 2 MESI,HO CHIESTI IL LICENZIAMENTO MA NN ME LO DANNO XKEì MI DEVO DIMETTERE IO…CHE POSSO FAREEE????
POSSO ANDARE ALL ISPETTORATO DEL LAVORO E FARE UNA DENUNCIA???ALMENO PRENDO LA DISOCCUPAZIONE ORDINARIA?
DICONO CHE LA MALATTIA SE PRESA VA A COPRIRE LA SPESA DI UN’ALTRO LAVORATORE CHE PRENDERA’ IL MIO POSTO
DATEMI UNA MANO RISPONDETEMI X FAVORE
IL CONTRATTO DICE ASSUNZIONE DI SOCIO LAVORATORE A TEMPO PARZIALE O DETERMINATO CON SCADENZA…