Di seguito segnaliamo la procedura da osservare in caso di assenza del lavoratore alla visita di controllo domiciliare.
Il medico, in caso di assenza del lavoratore alla visita di controllo domiciliare, deve informare il lavoratore e la sede dell’INPS che, a sua volta, avvisa il datore di lavoro ed invitare il lavoratore per il giorno successivo, non festivo, alla visita di controllo ambulatoriale.
Se il lavoratore non si reca a tale visita, l’INPS ne dà comunicazione al datore di lavoro ed invita il lavoratore a da dare spiegazioni in merito entro 10 giorni.
Giurisprudenza: Corte Cost. 26 gennaio 1988 n. 78, ha così disciplinato la materia:
1) l’assenza alla prima visita di controllo comporta la totale perdita di qualsiasi trattamento economico per i primi 10 giorni di malattia;
2) l’assenza anche alla seconda visita di controllo comporta, oltre alla sanzione prevista dal punto 1, la riduzione del 50% del trattamento economico per il restante periodo;
3) l’assenza anche alla terza visita di controllo determina l’interruzione dell’erogazione dell’indennità economica da parte dell’INPS da quel momento fino al termine del periodo di malattia.
Sanzioni disciplinari: l’assenza del lavoratore configura in ogni caso un’inadempienza anche nei confronti del datore di lavoro, sussistendo l’interesse d iquest’ultimo a ricevere regolarmente la prestazione lavorativa del proprio dipendente. In conseguenza a ciò il lavoratore può essere sanzionato in relazione alla gravità del caso, sino ad arrivare anche al licenziamento.
Vedi anche: Pagina Facebook Studio Legale Associato Mei & Calcaterra
GRADIREI MOLTO CONOSCERE IL VS. PARERE CIRC LA VISITA DOMICILIARE PER ASSENZA PER MALATTIA DERIVANTE DA CAUSA DI SERVIZIO DI UN DIPENDENTE PUBBLICO: L’AMMINISTRAZIONE IN QUESTO CASO DEVE MANDARE L’ASL A FARE L’ACCERTAMENTO O NO? GRAZIE MILLE MARLETTA
salve, vorrei sapere se durante la fascia oraria della visita fiscale mi reco durgenza al pronto soccorso perche sto male e nello stesso orario arriva la visita fiscale sono o no giustificato ? naturalmente avendo il referto ospedaliero e tenendo conto del fatto che sia il medico curante sia la guardia medica di turno all’ora e nel giorno in cui si sono svolti i fatti non prestavano servizio quindi ho dovuto per forza assentarmi dal domicilio per recarmi nella struttura ospedaliera piu vicina e ricevere le cure del caso ! grazie
ho urgente necessità di ricevere informazioni circa le modalità con cui può essere contestato il verbale di visita medica ambulatoriale, redatto dal dirigente medico legale inps, che considera il lavoratore idoneo a riprendere immediatamente il lavoro, non tenendo conto nè del certificato medico che giustifica l’assenza domiciliare, nè del certificato emesso dal medico specialista in cui viene indicata la diagnosi (ansioso depressiva), la terapia farmacologica e il prolungamento della malattia per un ulteriore mese. Grazie
Buongiorno a tutti,
forse non è il post giusto ma scrivo comunque perdonatemi in tal caso. Il mio datore di lavoro( lavoro come dipendente in un azienda privata di telecomunicazioni) richiede il certificato rosso anche per malattia inferiore a 3 giorni. Ora piu volte ho chiesto come mai, visto che il nostro contratto non parla espressamente di questa clausola. Hanno rispondo dicendo che è una circolare inps. Tuttavia mai avuto informazioni su questo numero di circolare, e inltre il mio medico mi conferma che non serve. Ora vi chiedo come devo comportarmi? è vero oppure è una pretesa senza valenza? grazie.
Per Giusy:
se abbiamo ben capito è stata rilevata la sua assenza dal domicilio durante il controllo fiscale. Senza dubbio le verrà contestata l’assenza ingiustificata dal lavoro e solo a fronte di tale contestazione potrà prendere dei provvedimenti impugnando il provvedimento disciplinare.
Buongiorno, ho una questione da porre. Ho chiesto due giorni di malattia per s. da raffreddamento, sono rimasta in casa in quanto avevo la febbre, ma mi trovo nella cassetta delle lettere una notifica del medico ASL che dice di essere passato al mio domicilio e di non avermi trovato. Non ero sola in casa e nessuno ha sentito il campanello: abito in condominio, quindi o ha sbagliato a suonare o non l’ha proprio fatto. Non ne faccio una questione ne’ economica ne’di rapporto con la scuola da cui dipendo e con cui sono in ottimi rapporti e non dubitano in alcun modo del luogo dove fossi, la mia é una questione di principio: BASTA CON IL PRESSAPOCHISMO. Vorrei che questo medico ammettesse l’errore, che via devo intraprendere? Anticipatamente ringrazio e porgo distinti saluti
possibile che nessuno risponda a questo quesito di grande interesse??
Per Domenico:
Il fatto che lei abbia il referto del pronto soccorso le garantisce tutela in caso di accesso da parte dei medici per il controllo fiscale, purché vi sia una ragione oggettiva, ad esempio l’urgente necessità di cure mediche. Tali esigenze, comunque, emergeranno in ogni caso dal referto che potrà allegare alle giustificazioni da esibire nell’eventualità di contestazione disciplinare
Salve.
Ieri l’Azienda ( una catena di supermercati )mi ha contestato per scritto che il 18 agosto alle 17 non mi sono reso reperibile al domicilio per la visita fiscale, richiedendomi di fornire le mie giustificazioni entro 5 giorni.
Il problema è che io ero a casa con mia moglie, non ho ricevuto nessuna visita fiscale ne tantomeno mi è stata lasciata la notifica del passaggio nella cassetta delle lettere. Quel pomeriggio sono stato contattato telefonicamente dal vice direttore che voleva sapere se il lunedi io rientravo al lavoro e mi ha trovato a casa, non ricordo di preciso a che ora mi ha chiamato però. ho chiamato l’ufficio dell’imps che fa le visite fiscali e mi hanno detto che quel giorno non è stata richiesta ne efettuata una visita fiscale a mio nome incavolandosi pure perchè gli ho fatto perdere tempo.ora come posso rispondere e tutelarmi?
Grazie
Ciao!!
oggi è successa la stessa cosa a me, io sono stata in casa tutto il giorno ma nonostante ciò ho poi trovato la lettera del medico di controllo il quale dichiarava di non avermi trovato in casa alle 17:15 del giorno stesso.
Come è possibile una cosa del genere?!
c’era anche mia sorella con me!
Possibile che né io né lei abbiamo sentito il citofono?!!!
Per Flavio:
La sola cosa da fare è rispondere alla lettera di contestazione, eventualmente avvalendosi dell’assistenza di un’associazione sindacale. Faccia pure presenti le sue ragioni ed illustri in modo chiaro quanto ha raccontato a noi nel suo commento. Se poi conosce il nome dell’impiegato dell’ufficio INPS che le ha risposto al telefono potrà richiamarlo dicendo che le è stato riferito che nessuna visita fiscale era stata disposta nei suoi confronti per quel giorno.
può essere considerata valida la giustificazione di un dipendente che, soggetto a visita fiscale, regolarmente effettuata e certificata dalla ASL dichiara di non avere ricevuto alcuna visita nè trovato in cassetta alcun avviso come invece sostiene, anche con lettera firmata, chi ha effettuato la visita, vale a dire la ASL?
ringrazio
Emidio Silenzi
Gent.mo Sig. Silenzi,
la ringraziamo per il suo intervento. Il medico che effettua l’accesso per la visita fiscale deve considerarsi, nell’esercizio delle sue funzioni, un pubblico ufficiale. Pertanto, il verbale da lui redatto fa fede sino a querela di falso.
Cordiali saluti.
Non essendo presente a una visita fiscale il giorno 3 Agosto sono stata citata per il 6, ho segnalato per fax all’ INPS che ero in ferie, adesso la dita mi chiede di presentare giustificazione, ma devo presentare certificato mèdico della visita che stavo realizando ai miei datori di lavoro?, loro hanno diritto di chiedere documentazione medica?. Grazie.
Per Adriana:
Se ho ben capito lei non era presso il suo domicilio il giorno 3 agosto ed ha allegato all’INPS quale giustificazione della sua assenza il fatto che fosse in ferie. In realtà, l’allontanamento dal proprio domicilio durante il periodo di malattia andrebbe sempre segnalato con indicazione del domicilio presso il quale si è reperibili. Sicuramente la sua è un’assenza ingiustificata e il suo datore di lavoro ha diritto di contestarla.
Mia moglie è risultata assenta a una visita fiscale perchè nostra figlia di 2 anni aveva la febbre alta (40°) e il pedatra non poteva venire presso il nostro domicilio, e di conseguenza e stata portata presso l’ambulatorio del medico. Io ero al lavoro e quindi mia moglie non ha perso tempo ed è partita.
il dirigente ha contestato l’assenza chiedendo la giustificazione che abbiamo prodotto con una certificazione del pediatra che confermava la nostra versione.
Risultato 10 giorni di assenza ingiustificata.
Stiamo ricorrendo per vie legali, siamo nel giusto o no?
Grazie
Sicuramente il vostro legale, a conoscenza di tutti gli elementi per valutare nel concreto la situazione, vi avrà già fornito un parere. In ogni caso, appare evidente come, in assenza di altri che potesse provvedere alle cure della bambina e attraverso la produzione di certificazione medica, a sua moglie non possa contestarsi alcunché.
salve,vorrei sapere se i certificati medici rilasciati dalla usl in carta intestata e controfirmata da un medico per intenterci, non il classico modulo rosso a lettura ottica,sono validi a tutti gli effetti ho e legato al fatto che sia contemplato nel contratto di lavoro del dipendente?
distinti saluti
può essere considerata valida la giustificazione di un dipendente che, soggetto a visita fiscale, regolarmente effettuata e certificata dalla ASL dichiara di non avere ricevuto alcuna visita nè trovato in cassetta alcun avviso come invece sostiene, anche con lettera firmata, chi ha effettuato la visita, vale a dire la ASL?In quanto trovasi in vacanza in località diversa dalla residenza ospite di abitazione di una parente.
ringrazio
Per il Sig. Piemontese:
Se ho ben capito era presso l’abitazione di una parente nei giorni di malattia e non presso la sua residenza abituale. Di tale trasferimento avrebbe dovuto informare l’INPS, poiché altrimenti la visita fiscale deve essere eseguita presso l’indirizzo in possesso del datore di lavoro. Il periodo di malattia, peraltro, non può in alcun modo sovrapporsi alla vacanza e quest’ultima non può essere invocata a giustificazione dell’assenza.
Salve a tutti, il giorno 20 settembre ho avuto un infortunio “in itinere”:mentre andavo al lavoro sono stata investita da una macchina.
dopo i primi 5 giorni di referto il mio dottore ha prolungato il referto di una settimana poichè si sono manifestati i sintomi del classico colpo di frusta, e probabilmente il certificato verrò ulteriormente prolungato, visto che non posso fare la cameriera col collare e con una mano dolorante.
Ora vorrei sapere: essendosi offerta mia zia di portarmi tre giorni alle terme per vedere se il collo ne avrà qualche giovamento, posso andare via a cuor leggero o rischio che l’inail venga a controllare se sono a casa?
Per Sarina:
Certo che è esposta al rischio di controllo fiscale. Anche se si trova in infortunio, il suo è comunque un periodo di malattia.
non direi proprio. se e’ attestato l’infortunio sul lavoro le visite fiscali non vengono fatte. anche perche’ quando siamo in infortunio viene tutto girato all’inail e non all’inps.
Mi scusi se la correggo.L’infortunio sul lavoro, sempre che sia stato riconosciuto dall’Inail con lettera, anche se in itinere, non è soggetto a visita di controllo. Lo so per esperienza e cito:La Corte di Cassazione con sentenza in data 02/06/1998 ha affermato che in caso di malattia dovuta ad infortunio sul lavoro, le fasce orarie di reperibilità,
previste per le sole malattie ordinarie, non vanno rispettate.
E’ l’Inail che chiama a visita di controllo presso il suo ambulatorio.
Ecco,perchè a me invece tutti hanno detto che essendo avviata la procedura per infortunio non sono previste le visite a domicilio perchè l’inail non le fa(a meno che non lo richieda il datore di lavoro, che so non lo farà), ma solo verrà richiesta una visita per accertare la gravità dell’infortunio e la eventuale guarigione..
ps.questo me lo hanno detto anche al numero verde inail..
Per Sarina:
Il fatto che il suo datore di lavoro non intenda richiedere la visita fiscale e che l’INAIL non le disponga se non su richiesta del datore di lavoro, non significa che in generale in caso di copertura da certificato medico e di assenza dal proprio domicilio in caso di controllo non si vada esenti da rischi di contestazione di assenza ingiustificata.
BUONA SERA ad una prima visita di controllo mi trovano in casa alla seconda invece no la trattenuta dello stipendio come viene calcolata? se produco un certificato medico che che certifica che nel rientrare a casa per l’orario di visita fiscale mi son sentito male e il medico mi ha soccorso sul posto ,sono giustificato? se il medico fiscale dichiara di avermicitofonato alle ore 17,00 precise, invece sono le ore 16.55 come posso ribattere il dichiarato?
grazie per le risposte che mi darete ………..
Per Luigi:
La trattenuta le verrà calcolata sulla base della circostanza che lei è risultato assente ingiustificato. Certo che può produrre documentazione medica che attesti che si è sentito male altrove. Mi sembra invece difficile, oltre che poco rilevante, considerato che si tratta di soli 5 minuti, provare che il medico fiscale ha suonato alla sua porta alle 16,55.
Ho ricevuto una raccomandata in cui mi veniva contestata un’assenza ingiustificata ad una visita di controllo INPS. Sono poi riuscita a sapere che il medico competente ha scritto nel suo verbale che l’indirizzo presente sul certificato medico è inesistente. In realtà l’indirizzo esiste, ma io ho scritto “via” anzichè “strada”, come ho sempre fatto e dove ricevo regolarmente tutta la posta. Infatti non c’è possibilità di errore, in quanto non esiste un altro indirizzo con cui confondersi. E’ ammissibile fare ricorso? Grazie
Per Simona:
E’ possibile impugnare l’assenza ingiustificata con i mezzi opportuni al datore di lavoro, ma questo va fatto nel termine di 5 giorni dalla contestazione.
Salve. Non riesco a capire con chiarezza se l’azienda può richiedere un accertamento sanitario all’INPS in caso di assenza per infortunio di uno dei suoi dipendenti. Dalle risposte che ho trovato sul vostro sito evinco che la risposta è affermativa.
salve ieri alle 17:10 il medico fiscale non mi ha trovato a casa per la visita di controllo perche’ ero a fare terapia per una lombosciatalgia presso un centro convenzionato sono andato alle 1630 ma per motivi di confusione al centro sono uscito alle 17:50. se produco documentazione che ero al centro a fare fisioterapia non rischio nulla? grazie
Per Enzo:
Le consiglierei di inviare la documentazione attestante il fatto che si trovava presso un centro a fare terapia sia all’INPS che al suo datore di lavoro, unitamente ad una lettera di giustificazione di quanto avvenuto da inoltrarsi con raccomandata a.r.
Salve.
Mia moglie e’ in stato di gravidanza al 7 mese.
Ad oggi non le è stata ancora rilasciata la certificazione da parte del suo ginecologo che le consente di restare a casa per gravidanza.
Pertanto, a causa di dolori alle articolazioni della schiena nonchè causa affaticamento, il medico curante le consegna ogni 2 sett. circa un certificato medico ‘rischio gravidanza’ che le consente di restare a casa a riposo ( mia moglie lavorava come commessa ).
Giorno 14 dicembre ci siamo visti costretti ad andare al suo paese di provenienza ( giappone ) causa pessime condizioni di salute del padre ( operato 1 mese fa circa per tumore alla gola..si temeva il peggio ). Il datore di lavoro ne era al corrente ( verbalmente ), inoltre mia moglie aveva segnalato il domicilio di reperibilità ( seppure lontano… ) nel solo foglio da inviare all’INPS.
Il datore di lavoro evidentemente a giocato a mio avviso ‘sporco’ e ha inviato richesta giorno 20 dicembre di visita fiscale. Ovviamente non eravamo presenti.
Come si dovrebbe comportare mia moglie in questo caso?
Ringrazio.
il medico fiscale non mi trovata a casa el il giono successivo sono andata nell’ambulatorio come da loro ordinato, ma io al medico ho fatto vedere un certificato psichiatrico con diagnosi di depressione che mi dice che ho bisogno di uscire e distrarmi ma il medico mi ha detto che erano balle e non gli o fornito giustificazione perchè mi ha fatto irritare la giustificazione l’ho esebita quando l’azinda me l’ha richiesta ma loro mi vogliono ugualmente togliere 10gg non hanno accettato la mia gistificazione. poi io ho ulteriormente contestano adesso aspetto risposta pensate che mi verrà accolta ma mia richiesta di non trattenermi i 10gg
Per Francesca:
L’assenza a visita medico fiscale comporta delle sanzioni che non possono essere superate dal fatto che la certificazione medica in suo possesso le impone di uscire e di distrarsi. In ogni caso, Lei avrebbe dovuto essere presente presso il suo domicilio negli orari di legge. Vorrei sottolineare che tali orari impongono al lavoratore la presenza presso il domicilio dalle 10,00 alle 12,00 e dalle 17,00 alle 19,00.
Può usufruire di tutto il tempo rimanente per le sue uscite!!!!!
Per Mirko:
Sua moglie ha una copia del certificato inviato all’INPS con la comunicazione di variazione di domicilio? Ritengo che nonostante la richiesta del datore di lavoro, l’INPS abbia omesso di fare riferimento a tale comunicazione al momento dell’invio del medico.
Per mgraziamei:
rif. risposta del 9 gennaio 08 ore 11:33
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La copia è stata ( ovviamente ) inviata all’INPS stessa.
Possedie comunque la ricevuta di invio e la ricevuta di ritorno.
Ma bisogna a questo punto farsi anche la copia dei certificati rilasciati??
Ringrazio per la risposta e auguro buona giornata.
Per Mirko:
E’ sempre bene fare copia dei certificati rilasciati. Potete comunque richiederne copia all’INPS.
Circa due mesi fa (sono invalida al 100%) mi sono assentata per due giorni dal lavoro a seguito di influenza. Oggi l’Ufficio mi chiede giustificazioni di una mia presunta assenza in quanto il medico fiscale è venuto uno di quei giorni e sono risultata irrintracciabile (????). Quindi non ha neanche potuto lasciare l’avviso(?????). A parte il fatto che io ero in casa e che il mio palazzo è dotato di servizio di portierato, come posso giustificare dopo ca. 3 mesi un’assenza mai prima contestata???
Per Adriana:
Provi a richiedere al portiere se il medico all’epoca aveva lasciato avviso e fornisca comunque tutte le prove relative al fatto che lei era in casa in quella occasione (ad es. testimoni, di cui allegherà dichiarazioni alla lettera di giustificazioni)
Durante una malattia riconosciuta dal medico di famiglia come “Esaurimento Nervoso” ed essendo in possesso di certificato per 15 gg è possibile spostare il domicilio in un centro benessere e di cure in Sardegna???
Grazie
Per Valentina:
Dovrà dare comunicazione della variazione di domicilio durante la malattia sia al datore di lavoro che all’INPS con lettera raccomandata a.r., allegando eventualmente certificazione medica che attesta la necessità di cure presso tale centro
salve, sono a casa per gravidanza (al 4 mese) a rischio per minaccia d’aborto, la prassi seguita è quella del certificato del mio ginecologo privato e successivamente ho fatto la pratica presso l’ispettorato di maternità ed in ultimo ero in attesa della visita a casa del medico dell’asl. Purtroppo la settimana scorsa mio figlio era a scuola ed ha avuto un malore quindi preocupata sono andata a prenderlo. La dott.ra dell’asl è venuta proprio in quel momento. la mia domanda è la seguente: la visita appena detta vale come visita fiscale ? se si allora dovrebbe rispettare le regole di tale visita (3 visite e orari) oppure ha delle sue regole e nel caso quali sono? Grazie.
chiarisco la visita suddetta la pago 25,60 con tanto di richista medica il controllo avviene sempre in orari 13:30-15:30 e mi rilascia una carta,in mia assenza giustificata cosa accade ?il medico è obbligato a ritornare o no?in tal caso cosa faccio per il mese prossimo? grazie
Per Daniela:
Purtroppo non sappiamo risponderle. Non sappiamo dirle se la visita è equivalente a quella medico fiscale. Le consigliamo di rivolgersi direttamente all’INPS per avere i chiarimenti del caso.
Ho fatto una visita neurologica, durante la quale lo specialista, avendomi trovato in stato fortemente depresso, mi ha consigliato un lungo periodo di riposo/malattia. Nella relazione al mio medico curante, che farà il certificato, si sottolinea l’incompatibilità del mio stato con lo stare chiusa in casa. Tuttavia, che io sappia, non esiste diagnosi che il mio medico curante possa scrivere al fine di esentarmi dalla visita fiscale. E’ veramente così? Almeno al di fuori delle fasce orarie, sono completamente libera?
Grazie
Per Rosa:
Fuori dalle fasce orarie di reperibilità è assolutamente libera.
Vorrei una vs.risposta su due contestazioni disciplinari fattami per assenza alla visita di controllo del medico incaricato di effettuare la visita fiscale, ma senza comunicazione a presentarmi il giorno dopo alla visita di controllo ambulatoriale.
Premetto che da settembre 2007 ho il citofono del condominio fuori uso.
Grazie.
Per Maria:
Il medico fiscale è passato 2 volte durante lo stesso periodo di malattia?
Si, il medico è passato due volte (in giorni diversi)durante lo stesso periodo di malattia. Ma non mi è stato comunicato per il giorno successivo, non festivo, la visita di controllo ambulatoriale.
Sarà ritenuta valida come giustificazione la dichiarazione scritta dell’Amministrazione del condominio che attesta che l’impianto citofonico del condominio è fuori servizio dal 15 settembre 2007?
Grazie.
Per Maria:
C’era un avviso accanto al citofono? E si tratta delmedico inviato dall’azienda o del medico fiscale?
Accanto al citofono è stato messo l’avviso che l’impianto citofonico era fuori servizio, ma è stato tolto/strappato ogni volta da ignoti!
“Visita di controllo del medico incaricato di effettuare la visita fiscale”…quindi immagino che sia stata l’azienda a richiederla.
Aspetto con urgenza una sua cortese e preziosa risposta.
Grazie ancora.
Per Maria:
L’unica cosa che le rimane da fare, dovendosi aspettare una contestazione per assenza ingiustificata dal lavoro, è produrre sue giustificazioni tanto all’azienda che all’INPS a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento. Ciò sempre che sia in grado di allegare testimonianze del fatto che si trovava in casa e del mancato funzionamento dell’impianto citofonico.
Buongiorno volevo chiedere una cosa ed è abbastanza urgenza..
Il giorno 31 gennaio la mia ditta ha mandato il medico fiscale da parte dell’ Inps e io non ero in casa perchè sono andata a fare una RM . Il giorno successivo mi sono presentata alla visita legale all’inps con la relativa documentazione ed il medico ha confermato la diagnosi e i giorni ( fino al 3 febbraio 2008) che mi aveva dato il mio medico.
Questa mattina è tornato il medico fiscale nuovamente mandato dal datore di lavoro e non ero in casa…
Volevo sapere se non mi presento alla visita fiscale lunedì perdo tutta la malattia o solo i 2 giorni rimasti che tralaltro non sono retributi dall’inps??
Grazie infinite.
Sabrina
Sabrina
buongiorno,
il 23 dicembre ho avuto un infortunio sul lavoro(caduta)mi hanno accompagnato al pronto soccorso e l’ospedale mi ha da to con certificato di infortunio sul lavoro,ora,poichè mi trovo ancora bloccato(contusione sacrale)il prolungamento lo può fare un medico della regione dove mi trovo per farmi assistere e devo comu nicare il cambio di domicilio all’inail ed al datore di lavoro?
grazie
buongiorno,
il 23 gennaio ho avuto un infortunio sul lavoro(caduta)mi hanno accompagnato al pronto soccorso e l’ospedale mi ha dato 15 gg con certificato di infortunio sul lavoro,ora,poichè mi trovo ancora bloccato(contusione sacrale)il prolungamento lo può fare un medico della regione dove mi trovo attualmente(il primo certificato me lo ha fatto l’ospedale di Milano) per farmi assistere(ora mi trovo a Lecce) e devo comunicare il cambio di domicilio all’inail ed al datore di lavoro?
grazie
volevo sapere se è possibile che la visita fiscale può venire due volte al giorno?.. del tipo è venuto questa mattina.. cè rischio che viene anche questo pomeriggio? grazie mille!
Per Daniel:
Nulla lo impedisce. Negli orari di reperibilità occorre rimanere presso il proprio domicilio.
Un Cordile Saluto a tutti.
Sono un dipendente elettricista a ruolo di un Comune prov.Cagliari, venti giorni fa ho avuto un infortunio sul lavoro codice rosso, con trauma cranico 10 punti di sutura, frattura mano destra ecc… premetto il mio comune a messo in atto una municipalizzata S.R.L. e vuole trasferire coattamente senza diritto di opzione da dipendente pubblico ha dipendente privato. Chiedo cortesemente sempre sia possibile: essendo attualmente in infortunio l’amministrazione può nei miei confronti attuare il trasferimento? grazie.
Un Cordiale Saluto.
Da 3 mesi sono in malattia per intervento al ginocchio e ogni volta ho scritto sul certificato medico l’indirizzo (diverso) dove sono reperibile. L’azienda mi manda 2 visite mediche all’indirizzo dove abito e non presso l’indirizzo diverso. L’azienda si giustifica dicendo che non ho comunicato verbalmente il cambio indirizzo e per l’inps era tutto apposto. Dovevo comunicare anche verbalmente il cambio indirizzo oppure no? visto che sta scritto nel certificato? A che serve scrivere il nuovo indirizzo se non lo leggono? posso impugnare il ricorso?
buongiorno,circa un anno fa,a seguito di periodo di malattia risultavo assente alla visita fiscale. La mia assenza era dovuta ad accertamenti presso uno specialista medico, opportunamente certificati. Mi presentavo quindi alla visita ambulatoriale ed inviavo contestualmente copia del certificato medico all’INPS. Ora dopo quasi 11 mesi l’INPS, ha rigettato la mia istanza dandomi 90 giorni di tempo per fare reclamo. Non esiste un termine di prescizione nel procedimento sanzionatorio INPS, una sorta di silenzio assenso? 11 mesi mi sembrano troppi per rigettare un’istanza
Ero in mutua. Una tracheite, diventata in seguito bronchite.
Il giorno 24 gennaio mi arriva il controllo del medico Inps. Appena esce lui, arriva il mio dottore. Mi visita e mi prolunga la mutua di un’altra settimana.
Il giorno 28 mi arriva il controllo medico, mandato dalla mia ditta. Io in quel momento ore 17 circa ero assente. Ero uscito 10 minuti, e sottolineo 10, per poter buttare sacchetti di spazzatura.
Mia moglie, in mutua anche lei, l’ha pregato di aspettarmi. Il dottore non ne ha voluto sapere. Così mi ha lasciato il foglio per andare il giorno dopo all’Inps per la VMA.
Ci sono andato. La dotteressa mi ha visitato e ha detto che non sono ideoneo per poter rientrare al lavoro. Ha voluto sapere le ragione per la quale io non ero in casa il giorno prima. Le ho spiegato il motivo della mia uscita di soli 10 minuti.
Ora mi chiedo è davvero possibile perdere 10 giorni di mutua, solo perchè uno esce 10 minuti?
Il buon senso, sono operaio metalmeccanico (dalla busta paga ridicola…) non può mai avere ragione?
Altra domanda: quanto tempo può passare fino a che l’Inps decida se pagare o no i suddetti giorni?
P.s faccio notare che in questi giorni ho ricevuto la contestazione disciplinare dalla ditta.
MI SAPETE DIRE QUANTO COSTA AD UNA DITTA MANDARE IL CONTROLLO FISCALE DEL MEDICO INPS A CASA DEL LAVORATORE? grazie
Per Marina:
Prezzi e tariffe sono sicuramente disponibili nel sito dell’INPS cui la preghiamo di rivolgersi per ottenere le informazioni richieste. Noi ci occupiamo solo di diritto.
Come mai non più rispondete alle domande?
Per Loris:
Non sempre è possibile rispondere in tempo reale. In ogni caso, lei non avrebbe dovuto assentarsi dal proprio domicilio neppure per buttare la spazzatura. Dovrebbe verificare il pagamento dei giorni di malattia già nella prossima busta paga.
Vi capisco, e grazie per la risposta.
Nella busta paga i giorni sono pagati regolarmente, -come malattia- ma il mio titolare ha detto che sono stati anticipati da lui. Perchè l’Inps, se lo farà, deciderà a suo tempo.
ciao a tutti mi chiedevo ma se lo specialista mi prescritto una patologia neurologica per giorni 30 di riposo come posso fare per assentarmi ,se mi serve, con i controlli fiscali
ed in inoltre se il certificato scade il venerdì l’altro parte alle poste il sabato e di mezzo c’è pasqua e pasquetta posso mandare il controllo comunque senza avere il certificato di continuazione l’azienda? grazie mille
Salve!
Oggi ho avvisato la mia società (capo, personale e collega) che non arei andata a lavoro perchè non mi sntivo bene. Durante la facsia oraria della visita io dormivo (con tappi auricolari come sempre faccio) pensando che se fosse venuta la visita mia madre mi avrebbe svegliata. Invece è uscita senza avvisarmi…. ora mi trovo una raccomandata da ritirare non prima di domani (sarà il medico?)e un dubbio su come potermi giustificare…
Non so che dire…..
Grazie
Per Sonia:
Dubito che la raccomandata sia del datore di lavoro se solo oggi lei ha avvisato della sua assenza per malattia. Non può trattarsi neppure di una missiva del medico fiscale per le stesse ragioni. Suppongo che lei non abbia peraltro neppure ancora inviato certificazione medica dello stato di malattia e quindi questa mattina non può essere passato presso la sua abitazione alcun controllo fiscale.
In ogni caso, nell’ipotesi del perdurare del suo stato di malattia le consiglio vivamente di dormire senza tappi auricolari o addirittura di rimanere sveglia negli orari di visita, al fine di evitare di risultare non reperibile pur essendo presente presso il suo domicilio.
Grazie mille per la Sua sollecitudine e per i Suoi consigli che seguiro’ decisamente per evitare d’ora in poi questi inutili e spiacevoli equivoci!!
il 6 aprile ho la cresima di mia figlia e sarò ancora in mutua per intervento chirurgico. Posso partecipare visto che è alle 17.30 ? Grazie !!!!
Per Lucia:
Tenga conto che l’orario di reperibilità va dalle 17,00 alle 19,00 e che il controllo fiscale può arrivare anche la domenica. Se partecipa alla cerimonia lo fa a suo esclusivo rischio e pericolo.
buon giorno, ho letto su una guida per lavoratori che sono giustificate le assenze durante le fascie orarie in situazioni concrete connesse al nucleo fam.tra le quali il funerale. Io chiedo, allora è più importante partecipare al funerale che alla Santa Cresima ?? Ancora grazie !!
Salve mi sono infortunata in itinere 10 gg.fa oggi hanno suonato 3 volte a distanza di 10min. al citofono ma essendo sola in casa e col gesso a braccio e gamba non sono riuscita ad andare ad aprire in tempo tutte le volte. In caso fosse stato un controllo INAIL come posso fare a saperlo? Deve lasciare avviso? In caso Fosse stato come posso giustificare il fatto ke quando sono sola in casa non mi muovo quasi e quindi non rispondo al citofono?
Sono in malattia prolungata per ansia,vorrei sapere se durante questa posso cambiare il mio medico di base che non conoscendomi non ritiene tale sindrome valida, pur essendo in cura presso un centro psichico pubblico che invece mi ha rilasciato anche un documento che attesta la mia malattia.
Per Adriana:
Può cambiare il suo medico curante in qualsiasi momento se ritiene di non essere assistita correttamente. E’ sufficiente recarsi presso la asl.
Grazie per il quesito ma la cosa si e’ leggermente complicata,perchè ieri pomeriggio mentre mi recavo dal medico ho subito un incidente stradale,nessuna frattura ma trauma cranico 5 giorni di prognosi mentre i successivi dati dal medico inseguito al controllo.
La dott.sa mi ha dato sempre la malattia di 12 giorni per sindrome ansiosa ,e non per il referto dell’ospedale.
Cosa succede per l’assicurazione?
Grazie in anticipo per la solerte risposta
Per Adriana:
Per quanto concerne l’assicurazione al momento è coperta dalla certificazione del Pronto Soccorso. Le consiglio comunque di farsi rilasciare certificazione medica relativa ai danni subiti a seguito del sinistro stradale anche dal suo medico curante. In ogni caso non le conviene inviare certificazione al suo datore di lavoro relativa ai danni da sinistro stradale in quanto ciò comporterebbe l’intervento dell’INAIL con decurtazione dell’eventuale risarcimento spettantele.
sono in malattia dal 10 febbraio c.a. per un problema di ulcerazioni alle caviglie nella posizione del tendine di achille dovute all’uso di scarpe infortunistiche essendo io leggermente diabetico hanno causato ulcere da piede diabetico.
assolutamente non posso guidare o svolgere le mansioni lavorative che effettuavo presso la mia azienda, sono un operatore di un carro attrezzi, quindi la mia funzione è guidare, salire e scendere dal pianale del carro, recuperare le auto ecc, però, pur avendo le medicazioni che mia moglie mi deve fare ogni giorno ed il tutore ai piedi posso camminicchiare, però per qualsiasi spostamento, come andar a cercare scarpe specialistiche adatte al piede diabetico che costano una fortuna, deve accompagnarmi in auto mia moglie che lavorando e non potendosi prendere continuamente giorni di ferie, deve farlo in orari che coincidono a quelli delle visite fiscali, ad es dopo le 17.00, inoltre, essendo questa una patologia che comporta una lunga cura, in pratica, mi trovo agli arresti domiciliari e con me anche mia moglie, che non può permettersi neanche di farsi un weekend dovendo esser con me per medicarmi, non è possibile avere una dispenza, visto che sia con certificazioni specialistiche che anche da visite fiscali, è accertato che non posso lavorare, ma posso camminare, anche se con limitate possibilità?
salve a tutti,
sono in malattia da trenta giorni circa ed il mio certificato è stato rilasciato del pronto soccorso,(quindi non è comunicato nessun indirizzo di reperibilità durante la malattia)
proprio oggi ho ricevuto la visita fiscale dell’inps che non mi ha trovato in casa,tale visita è stata però mandata non al mio indirizzo di residenza ma a quello che l’azienda ha per spedirmi la posta. se io comunico di essere stata al momento della visita al mio indirizzo di residenza sono giustificata?
Ma in caso di infortunio vige l’obbligo di reperibilità nelle fasce orarie come nella malattia? Il mio CCNL (quello del terziario) non la cita. Se non sbaglio una sentenza della Cassazione del ’98 dava ragione ad un lavoratore che durante l’astensione dal lavoro per infortunio si era visto sanzionare dal datore per essere stato assente dal domicilio durante una visita richiesta dal datore di lavoro, mentre successivamente in un altro caso analogo la cassazione dava ragione al datore.
Grazie mille
Pino
Salve, ma la reperibilità nelle fasce orarie vige anche durante il periodo di degenza nell’infortunio come nella malattia? Il mio CCNL (quello del terziario)non la cita. Se non sbaglio inoltre una sentenza della cassazzione del ’98 dava ragione ad un lavoratore agli infortuni che, per essere stato assente alla visita fiscale commissionata dal datore di lavoro, era stato sanzionato; in un altro caso analogo invece la cassazione dava ragione al datore.
Grazie mille
Pino
Buongiorno,
avrei bisogno di un’informazione. Sono stata in malattia dal 19 al 21 marzo. Oggi 14 aprile ho scoperto che il datore di lavoro ha richiesto la visita fiscale, ma il medico non si è presentato al mio domicilio nè ha lasciato avviso. Le mie domande sono: entro quanti giorni il datore di lavoro può contestare l’eventuale assenza? Il lavoratore è obbligato a comunicarlo per iscritto il cambio domicilio, ho cambiato residenza da circa 4 mesi, oppure verbalmente va bene (visto che tutti dove lavoro sanno dove abito!). Inoltre ho come testimonianza mia madre che il medico non si è presentato. Cosa ne pensate?
Per Deborah:
Lei è comunque obbligata a comunicare all’ufficio del personale il cambio di domicilio per non incorrere in problemi del genere. Ritengo, comunque, che se ad oggi non ha ancora ricevuto alcuna contestazione in merito all’assenza ingiustificata non dovrebbe avere problemi. La legge non prevede un limite di giorni per la contestazione.
Buonasera, ho un piccolo quesito. In seguito a un incidente stradale avvenuto il giorno 11 c.m., mi son state prescritte delle lastre di controllo per il giorno 17 e ahimè l’unico posto disponibile era alle ore 11 di mattina (che cade proprio nella fascia di controllo inps). Se mi faccio rilasciar in ospedale una certificazione che attesti la mia assenza per accertamenti son giustificato? Mi consigliate per scrupolo di avvertir preventivamente anche l’ufficio INPS? grazie
Per Alessandro:
Si faccia rilasciare certificazione in ospedale e avvisi per iscritto sia il suo datore di lavoro che l’INPS: è sufficiente un fax
GRADIREI SAPERE IN CASO DI ESAURIMENTO NERVOSO CRISI DI PANICO SE IL MEDICO CONSIGLIA RIPOSO IN ALTRA LOCALITA’ COME SI GIUSTIFICA L’ASSENZA AL CONTROLLO. SI E’IN DIFETTO? GRAZIE
Per Laura:
Se deve trascorrere un periodo di soggiorno per cure o per riposo in località diversa dal suo abituale domicilio, deve darne comunicazione sia al suo datore di lavoro che all’INPS. In ogni caso, anche in tale diverso domicilio, potrà ricevere visita di controllo e pertanto dovrà risultare reperibile negli orari prescritti.
Salve, ho una situazione ingarbugliata. Sono stato assente per malattia 7 giorni, il dottore non aveva i fogli normali dell’inps e mi ha rilasciato dei fogli piu semplici che andavano bene lo stesso. Uno lo consegnato alla ditta dove risultava solo la mia residenza nell’ altro spedito all’ inps ho applicato un’altro foglio scritto da me con tutto il resto dei dati e con il domicilio diverso dalla residenza durante il periodo di malattia. La ditta ha inviato il controllo naturalmente, e apposta alla mia residenza per cui ho perso anche la successiva visità ma ho fatto in tempo a rispondere al foglio dei 10G. di tempo, scrivendo all’inps che nel formulario a loro inviato il domicilio durante la malattia era un, altro cioè quello applicato è spedito a loro che probabilmente è giunto giorni dopo la visità mandata dal datore. L’inps tramite telefono mi ha riferito che per loro potrebbe andare bene ma che devo vedermela con il mio datore. Ma che significa io penso di aver ragione anche perchè il mio datore era al corrente del mio domicilio è poi io come assicurazione devo rispondere all’inps in fin dei conti sono soldi miei o no? Sembrerebbero due cose indistinte, è non riesco a capire queste situazione mi potete aiutare. GRAZIE
Bungiorno,
la mia situazione è similare a quella di Paolo (di cui riallego commento qui di seguito) che non ha ricevuto risposta sopra.
Potrebbe cortesemente indicare se:
1) Esiste un termine di prescrizione per comunicare da parte dell’INPS il rigetto della documentazione avanzata a comprovare l’assenza a domicilio?
2) Sulla lettera di rigetto si recita:”La trattenuta (fino a 10 g gper la prima assenza) cessa comunque dalla data di riconoscimento dell’incapacità al lavoro in occasione di una sucecssiva visita medicadi controllo”. La domanda è se ci si presenta alla visita medica sucessiva vengono detratti in busta paga i gg intercorrenti l’assenza a domicilio e la sucessiva visita medico legale oppure vengono comunque detratti 10 gg in ogni caso?
Grazie per la sua pronta risposta
Paolo Dice:
Febbraio 21, 2008 alle 3:11 pm
buongiorno,circa un anno fa,a seguito di periodo di malattia risultavo assente alla visita fiscale. La mia assenza era dovuta ad accertamenti presso uno specialista medico, opportunamente certificati. Mi presentavo quindi alla visita ambulatoriale ed inviavo contestualmente copia del certificato medico all’INPS. Ora dopo quasi 11 mesi l’INPS, ha rigettato la mia istanza dandomi 90 giorni di tempo per fare reclamo. Non esiste un termine di prescizione nel procedimento sanzionatorio INPS, una sorta di silenzio assenso? 11 mesi mi sembrano troppi per rigettare un’istanza
Per Luca:
Purtroppo non conosciamo i termini per la comunicazione da parte dell’INPS: al riguardo, potrebbe, forse darle qualche informazione un consulente del lavoro
Buongiorno,
il 12/2/2008 ho subito un piccolo intervento chirurgico(asportazione di due nei).
Mi è stato prescritto direttamente dall’ospedale un riposo assoluto di 7 giorni e mi è stata programmata la medicazione delle ferite per il giorno 19 alle ore 11.
Lo stesso giorno alle ore 11 ho ricevuto la visita di controllo da parte dell’inps.
Ho giustificato l’assenza presentando il documento di presenza all’ospedale firmato dal dottore che mi ha visitato.
Ora a distanza di 2 mesi ho ricevuto la lettera di ASSENZA INGIUSTIFICATA A VISITA DI CONTROLLO alla quale devo assolutamente fare ricorso entro 90 giorni dal ricevimento, anche perchè mi è stata tolta l’intera indennità di 7 giorni lavorativi.
Secondo voi quali sono le mie reali possibilità
di fare ricorso e quali sono gli enti di patronato riconosciuti dalla legge che mi possono assistere gratuitamente ai quali si fà riferimento nella lettera?
Vi ringrazio anticipatamente per una vostra eventuale risposta.
Laura
Buongiorno,
volevo sapere se è possibile ricevere la visita fiscale da parte dell’inps o dal datore di lavoro qualora il cetificato medico di continuazione malattia non sia ancora pervenuto ad entrambi perchè spedito per posta oggi. Il datore di lavoro è stato avvisato telefonicamente che avrei proseguito la malattia.Non è necessario avere in mano il cetificato prima di procedere ad un contollo ?
Vi ringrazio tanto!!!
Gabriele.
vorrei sapare se il controllo da parte dell’inps esce prevalentemente in settimana
SALVE VOLEVO SAPERE SE ANCHE COL PIEDE INGESSATO E’ NECESSARIO RIMANERE IN CASA PER LA VISITA MEDICO FISCALE NELLE ORE PRESTABILITE? GRAZIE A PRESTO
AMEDEO
senta ho bisogno sapere si ,devo essere reperibile per la visita fiscale indomicilio si me fccio un intervento di protessi anca,io ho un invalidita riconosciuta al 67%.,le reingrazio,si me lo fa sapere.milagros salas
salve,
oggi cioè sabato ho ricevuto la spiacevole notizia della morte di un caro amico di famiglia che risiede molto lontano dalla mia citta a cui non posso mancare;
gli uffici imps sono chiusi per comunicare il mio spostamento e
dato che sono in malattia vorrei sapere come giustificare la mia assensa in caso di visita medica, da premettere che partirò il giorno dopo cioè domenica alle 4 del mattino per trovarmi ai funerali e per poi stare a casa in giornata.
E’ la prima volta che mi assento in 4 mesi di malattia, e fin ora sono sempre risultata presente alle visite e mi hanno confermato la diagnosi.
grazie a presto.
Se nei giorni di malattia è compreso il mio giorno libero, anche quest’ultimo è sottoposto all’obbligo di reperibilità?
Per Silvia:
Il fatto che tra i giorni di malattia sia compreso il suo giorno libero non esclude affatto l’obbligo di reperibilità. Tale obbligo sussiste peraltro anche nei giorni festivi.
buona sera sono un ex dipendente di una agenzia interinale sono stato licenziato in quanto il contratto non mi stato rinnovato e stavo e stò in malattia ” crisi depressiva ” oggi 02/05/2008 mi è venuta la visita fisxcale è non mi ha trovato ha casa ero andato alla visita di igiene salute mentale ” asl ” e non ho trovato nessuno siccome al asl ho la mia cartella clinca come posso giustificarmi di tale situazione in quanto devo andare a passare la visita al i.n.a.i.l vi prego rispondetemi
buona sera sono un ex dipendente di una agenzia interinale sono stato licenziato in quanto il contratto non mi stato rinnovato e stavo e stò in malattia ” crisi depressiva ” oggi 02/05/2008 mi è venuta la visita fiscale è non mi ha trovato ha casa ero andato alla visita di igiene salute mentale ” asl ” e non ho trovato nessuno siccome al asl ho la mia cartella clinca come posso giustificarmi di tale situazione in quanto devo andare a passare la visita al i.n.p.s. vi prego rispondetemi Scusate che ho sbagiato ha scrivere sopra
buon giorno sono un ex lavoratore di una agenzia interinale sono stato licenziato per fine contratto il motivo soffro di depressione volevo sapere da voi se il mio ex datore di lavoro può rilasciare notizie sulla mia malattia a terzi in caso se trovo un altro lavoro come potrei tutelarmi sulla mia praivasy ? scusatemi se rivolgo questa domanda su questa paggina ma non so come avere risposta GRAZIE
Per Livio:
Il datore di lavoro che rilascia notizie relative allo stato di salute di un proprio dipendente a terzi si trova a violare la normativa sulla privacy
Per Livio:
Potrà allegare la documentazione che attesta che la sua assenza era dovuta alla necessità di sottoporsi a visita in quegli orari presso il centro di igiene mentale.
x mgraziamei Dice: BUONA SERA
sono stato al cim SI però la non c vuole nessuna prenotazione per la visita pisichiatrica al pomeriggi sono stato dal mio medico di famiglia e mi ha rilasciato che ero stato da lui PER AGRAVARSI DELLA SITUAZIONE in oltre la mia depressione è aumentata e la mattina seguente mi sono recato al pronto soccorso mi hanno fatto una siringa e fatto bere delle gocce perkè stavo troppo male aL medico legale ho presentato tale documentazione essi si e preso solo la giustifica del mio medico di base comunque mi ha confermato i giorni togliendomi 4 giorni dalla restante malattia cioè fino al 26/05/08/ anziche fino al 30/05/08 ora che succedereà ? dovrei fare ricorso ‘ VI PREGO AIUTATEMI
La ditta mi ha mancato di rispetto con frasari diciamo ” irriguardevoli ” ( vessazioni). Circa 1 mese dallo sconforto sono venuto via ma senza dare preavviso l’ho dato entro 48 ore racc. con ric ritono. Adesso volevo sapere fino a quando la ditta mi licenziera’ se continuo la malattia e se dovessi mandare le dimissioni se posso farle rientrare nella malattia! ( giorni di preavvivo)Posso incaricare un’avvocato che ritiri il mio dovuto senza piu’ presentarmi? grazie infinite
gentilissimo avv.to, ho ricevuto la visita del medico di controllo,oggi,065,alle 11.05 proprio cinque minuti prima mi ero sentito con mio padre al telefono,che era in viaggio in treno per venire a farsi la chemio a bologna, e siccome non si e sentito bene, mi ha chiesto di andarlo a prendere perche non c’e la faceva ad aspettare la coincidenza per modena,ragion per cui sono andato a prenderlo alla stazione ,che dista 35 km. posso giustificarmi con una certificazione medica rilasciatami a suo tempo dove dice che mio padre a bisogno di accompagnamento? posso esibire anche il biglietto ferroviario,sono giustificato,a cosa vado in contro, da precisare che oggi era il secondo e ultimo giorno di malattia. grazie
ho ricevuto una visita fiscale mentre ero dal medico. al datore di lavoro ho portato una giustificazione del medico che attesta che mi trovavo presso il suo ambulatorio “per una visita urgente, causa attacchi di panico”.
è valida come giustificazione o il datore di lavoro può togliermi i giorni di malattia?
buona sera carissimo avv.to volevo sapere quali sono le misure previste dall’art. 5 della legge 683\83 che saranno applicate dall’aministrazione in caso di mancata giustica alla visita medico legale. urgente grazie mille
Per Livio:
Sicuramente le verrà elevata una contestazione disciplinare per assenza ingiustificata alla visita di controllo domiciliare. In tal caso avrà 5 giorni per presentare giustificazioni al suo datore di lavoro.
Per Roberto:
Il tempo del preavviso deve essere “lavorato”. Le ferie e la malattia non si computano ai fini del preavviso e quindi l’azienda sarà legittimata a trattenere l’indennità di mancato preavviso in mancanza di un suo rientro al lavoro
x mgraziamei siccome lei mi dice che :
Sicuramente le verrà elevata una contestazione disciplinare per assenza ingiustificata alla visita di controllo domiciliare. In tal caso avrà 5 giorni per presentare giustificazioni al suo datore di lavoro……………………….
siccome avevo un contratto a termine con un interinale che mi scadeva il giorno 30/04/08 che cosa dovrei fare la giuystificazione a chi la devo presentare in oltre per i miei problemi di salute sono sta al cim questa mattia e parlando con il mio medico che mi ha in cura essi mi raccontava che lui non stava di turno e per sentito dire dalla infermiera che nessu medico psichiatrico aveva svolto servizio al cim di pastena dove c’è pure la mia cartella aperta gradirei una vostra risposta grazie
Per Livio:
Se lei non lavora più non deve temere nulla, perché nessuno potrà più licenziarla. Le potranno eventualmente trattenere gli importi relativi ai giorni di assenza ingiustificata.
gentile avvocato quanto puo’ durare la mutua in una ditta privata con 5 dipendenti e quando scattera’ il licenziamento automatico? cordialmente la ringrazio
Per Roberto:
La durata della malattia affinché non scatti il licenziamento va desunta dal contratto di lavoro, non rilevando in modo alcuno le dimensioni aziendali.
Il dipendente puo querelare il principale per le continue pressioni psicologiche ( es lei mi ha rotto i c…….i e varie) che subisce dentro il posto di lavoro, pur essendo stato una persona esemplare e avendo svolto delle mansioni di livello superiore che non mi competevano? Vi ringrazio tanto e abbiate pazienza cordialmente vi saluto
Per Roberto:
Il dipendente può presentare querela, purché sia in grado di provare le ingiurie nei suoi confronti, ad esempio a mezzo di testimoni. Quanto alle mansioni superiori, se a queste è stato adibito per un termine di almeno 6 mesi e anche in tal caso ha la possibilità di addurre delle prove, potrà proporre ricorso davanti al tribunale del lavoro.
Salve, sono in malattia dal 21/04 con prognosi al 18/05.Ho ricevuto 05 visite fiscali:il 23-04il25-04-il 28-o4 ed il 10/05,tutti i medici hanno confermato la prognosi.Il giorno 11/05 nn ho sentito la porta,era un ulteriore visita fiscale,e ricevuto l’ invito a presentarmi l’ indomani 13-05 a visita ambulatoriale inps,l’ ho e il medico mi ha confermato nuovamente la prognosi.Qualora non giustifichi l’ assenza alla visita medica di domenica sono sanzionabile solo per quella giornata visto che il giorno prima altro medico incaricatoaveva accertato la mia condizione di salute? Grazie
errata corrige:l’ invito a presentarmi il giorno dopo 12-05,lunedi’,a visita di controllo
è vero che in caso di assenza dal lavoro per esaurimento nervoso non è obbligatorio rimanere in casa durante l’orario di visita di controllo?
Grazie
Faccio parte di un contratto metalmeccanico industria impiegati (7° Quadro per la precisione).
Vorrei sapere dopo quanto tempo di assenza lo stipendio può subire diminuzioni di importo.
Grazie mille
La ditta ( settore commercio ) mi aveva alzato di livello quarto a decorrere dal 01 03 06 a tuttora sull’ultima busta paga sono rimasto al quinto ( documento scritto alla ditta) e’ motivo valido che posso licenziarmi per giusta causa SEnza dare alla ditta i giorni di preavviso? Se potete darmi una risposta perche’ ho sentito pareri diametralmente opposti. ringrazio infinitamente e ossequi roberto
Per Roberto:
La retribuzione che le viene corrisposta è quella calcolata con riferimento al quarto livello? E come ha avuto comunicazione del passaggio di livello da parte della ditta?
La retribuzione che mi viene corrisposta e’ sempre del 5° livello anche se l’azienda con carta scritta a decorrere dal 01 03 06 mi aveva alzato al 4°. Ora gentilmente volevo sapere se potevo LICENZIARMI PER GIUSTA CAUSA e non ” lavorare” i giorni di preavviso che spettano alla ditta. In poche parole volevo licenziarmi senza ritornare a lavorare nella ditta ( ci rimettero’ dei soldi? ) facendo riferimento al caso precedente?
gentile Avv.
oggi il mio medico mi ha rilasciato un certificato medico per sindrome depressiva esentandomi dal lavoro per 30 giorni
durante questi giorni vorrei recarmi per un week end a casa dei miei genitori. Loro abitano in un’altra regione e non vedo ne loro ne mia sorella da circa 3 mesi. Parlare e stare con loro un po’ mi farebbe bene. Posso farlo senza perder nulla comunicando all’INPS l’indirizzo di reperibilità per quei 2 giorni? Lo devo comunicare anche all’azienda?
Entro domani devo spedire il certificato, posso comunicarlo anche in seguito il cambio di indirizzo?
buongiorno , io sono a casa in malattia da 10 gg. e sto facendo colloqui con un medico neurologo perché sono caduta in depressione ( tutti i santi giorni mi sveglio piangendo ) . lavoro in ospedale da 20 anni e sempre nello stesso posto , non ne posso proprio più ! vorrei cambiare reparto un pò più leggero , anche perchè ho la schiena a pezzi , sono talmente stressata che non riesco ad avere un bambino ( lavoro in sala parto e sala operatoria della ginecologia , è un coltello nela piaga!!!). Come mi devo muovere per farmi considerare , sto tanto male !!! cordiali saluti Monika
salve volevo sapere se il controllo medico puo effettuare le visite a domicilio solo nei giorni lavorativi oppure incluso sabato e domenica grazie
Gentilissimo avvocato, ho dato le dimissioni il 27 05 2008 quanto tempo massimo ha la ditta per darmi la mia liquidazione? E se passa questo tempo massimo non posso rivalermi su di essa? (ho lavorato 6 anni e la ditta ha 4 dipendenti) GRAZIE MILLE
Buongiorno,volevo 1 informazione,io sono stato in malattia 3 giorni da giovedi 22 al sabato 24,domenica mi citofona il portiere dicendo che una persona dello stesso stabile gli ha consegnato una busta con dentro il foglio attestante la mia assenza alla visita di controllo.Siccome io in questi 3 giorni non sono uscito e non ho sentito il campanello suonare cosa devo fare.Premetto che nel campanello è riportato un altro cognome che io ho specificato alla mia segreteria,se essa non lo ha comunicato a l’asl cosa devo fare grazie mille.
Buongiorno, desideravo informazioni riguardo la responsabilità della visita domiciliare; mi spiego: chi chiede al medico dell’Inps di fare la vistita ? Il mio datore di lavoro o l’Inps in modo autonomo ? Nel primo caso, la richiesta deve essere specifica o esistono delle regole “standard” tra Inps e datore di lavoro ?
Grazie mille, Lorenzo
Buongiorno,sono in attesa che l’asl mi confermi (attraverso visita dato che il mio ginecologo è privato) la gravidanza a rischio. Nel frattempo mi hanno detto di continuare la malattia fino a quando non mi daranno l’ok dall’Ispettorato. Nel frattempo sono soggetta ad un possibile controllo fiscale. Ma è previsto? Io sono in malattia in attesa che venga accettato il mio stato di gravidanza a rischio…
Ho presentato regolare richiesta di astensione anticipata per gravidanza a rischio all’Ispettorato. Dato che il mio ginecologo è privato, l’Ispettorato ha previsto una visita presso l’asl di competenza. In attesa di essere visitata e di ottenere la certificazione, mi hanno detto di mettermi in malattia. Dato che “non sono malata normalmente” ovvero, sono incinta e pr le problematiche varie non posso andare al lavoro, è possibile che io riceva nel frattempo la visita del medico di controllo??
Per rosalinda, io credo che tu sia in malattia a tutti gli effetti.
salve,
ero in giro per la citta fuori dall’orario di visita fiscale e precisamente alle 15:30 quando vengo avvicinato da un dirigente dell’azienda per cui lavoro.Ci siamo parlati tranquillamente ma tornando a casa ho avuto il dubbio di poter essere passibile di una lettera di richiamo o eventuali sanzioni.
chiedo a voi se questo è possibile e che procedure possono avviarsi.
Ringrazio in anticipo.
Per Saverio:
L’azienda potrebbe contestarle una malatti “finta”, anche se la giurisprudenza recente è concorde nell’affermare che il lavoratore in malattia possa assentarsi dal proprio domicilio fuori dagli orari prescritti per la visita fiscale purché ciò non pregiudichi la ripresa del lavoro aggravando le condizioni di salute.
Buongiorno,
mio fratello ha ricevuto in data 27 maggio 2008 una racc. and/rit dall’inps che comunica che “non è stata ritenuta giustificabile l’assenza a visita di controllo del igorno 1/9/07”.
L’1 settembre 07 era un sabato e mio fratello rientrava a lavoro lunedì 3 settembre.
Non abbiamo però trovato alcun avviso nella posta del passaggio del medico. Essendo un condominio, non poteva comunque suonare a qualcun’altro per farsi aprire almeno il portone, o non poteva lasciare attaccato al citofono? Inoltre: non è passato un po’ troppo tempo dalla visita alla raccomandata che ho ricevuto? Grazie mille
il mio compagno si è rotto un piede, andìche con il piede rotto quale è la regolamentazione in questi casi ? bisogna attenersi aglio orari delle visite fiscali
Grazie anticipatamente
Giusy
Gentile avvocato, quanto tempo massimo a la ditta ( per non incorrere in penalita’) per liquidare un suo dipendente che ha dato le dimissioni? Grazie millle e buona giornata
Buongiorno,
volevo chiedere: mio marito e’ assunto come socio lavoratore con ccnl per gli autotrasportatori presso una cooperativa.
Alla visita medica di entrata risultava sano, poi date le modalita di lavoro gli sono uscite due ernie al disco che battono sul nervo sciatico rendendolo temporanemanet inabile al lavoro
Le mie domande sono le seguenti:
– a quanti giorni di mutua ha diritto?
– finito il periodo di mutua per quanto ha diritto alla conservazione del posto di lavoro?
– l’azienda gli ha detto che visto che lui e’ in mutua hanno dato il suo posto ad un altro e se vuole rientrare c’è posto solo in una sede dislocata (da genova a torino)..possono obbligarlo al trasferiemnto o licenziarlo?
grazie mille
Valentina
Per Valentina:
Può avere tutte le risposte alle sue domande leggendo il CCNL di categoria.
Salve,sono in malattia dal 22/04/08 per depressione reattiva;sono in cura presso il centro di psichiatria locale e il medico mi ha prescritto farmaci antidepressivi.All’ultima visita effettuata presso il centro il medico mi ha fatto una certificazione da presentare all’inps per essere dispensati dalle visite a domicilio negli orari prescritti.Per questa cosa attendo risposta dall’inps.Mi ha anche detto che siccome mia moglie e i bambini vanno al mare tra 10 gg mi farebbe bene andare con loro piuttosto che rimanere a casa da solo..Mi ha detto anche che avrebbe sentito il mio medico per sapere se e’ possibile spostare il domicilio all’estero..(??)visto che al mare vanno in corsica..
Come posso comportarmi rimanendo nel giusto e non volendo rischiare?
Grazie per le risposte e chiedo scusa per la lunghezza del messaggio.
Stephen
Per Stephen:
Le consiglio di inviare comunicazione con la variazione temporanea di domicilio tanto al datore di lavoro che all’INPS, ma credo che comunque non possa essere esonerato dal controllo medico fiscale e quindi dovrà essere reperibile presso il domicilio indicato.
Salve, sono a casa in malattia da circa 3 mesi per seri problemi neurologici dovuti a situazione di stress causato da mobbing. Un certificato rilasciato dal neurologo attesta che sono in una ” situazione di ALLARME” e che la costrizione impostami per il rispetto delle fasce orarie di controllo mi crea enormi problemi di ansia, stress ecc ecc. Alla presentazione del succitato certificato, mi è stato detto A VOCE, che me la posso solo sognare la revoca del rispetto delle fasce orarie. E’ possibile una cosa così? Posso pretendere una risposta scritta ? Grazie e saluti
Rocco
salve vorrei sapere delle informazioni, sono stato assente alla visita domiciliare dell’inps, mi sono presentato il giorno dopo all’inps, mi hanno visitato e sono stato giustificato. nella busta paga non mi hanno pagato la malattia, l’inps dice che sono stato giustificato. come devo fare? grazie
Per Antonio:
Deve impugnare la contestazione disciplinare se le è stata elevata nel termine di 5 giorni dalla comunicazione allegando la documentazione INPS
no, non ho ricevuto nessuna contestazione disciplinare. l’inps mi ha detto che il datore di lavoro mi paghera’ il prossimo mese quello che mi spetta, poiche’ il datore di lavoro e’ un agenzia inerinale ho paura che facciano i furbi. come devo comportarmi? devo andare dal sindacato? grazie
salve
dopo essere tornata a lavoro per malattia durata 5 gg per febbre mi dice che ha mandato il controllo a casa e non mi hanno trovata.
io non ho ricevuto nulla,ne controllo ne lettere ne avvisi.L’inps ha tutti i miei dati aggoirnati,ho cambiato domicilio ma l’Inps li ha tutti i miei dati nuovi.
il mio datore ha ancora quelli vecchi.però sul certificato medico avevo scritto di essere reperibile per controlli al mio domicilio attuale.pertanto il mio datore vorrà trattenere la paga.IO ERO IN CASA MA NON HO RICEVUTO IL CONTROLLO!!
Cosa devo fare?
GENTILE avvocata quanto tempo massimo ha la ditta per liquidare un suo dipendente che ha dato le dimmissioni? Cordialmente la ringrazio
Gent.le avvocato,mentre andavo al lavoro fuori di casa sono caduta,provocata distorsione piede e ginocchio. dopo visita in pronto,ho fatto il foglio rosso dal mio medico.
Visto che è infortunio in itinere,ho chiesto ma all’inps(questo dopo gia 10 gg)mi hanno detto che doveva fare tutto il mio datore.La matt fatidica mi sono presentata(accompagnata in quanto credevo di poter riuscire a lav,e per paura del licenziam (problemi precedenti)per dire dell’accaduto e che andavo in pronto,.al pronto ho detto che stavo andando al lavoro ma non hanno fatto firmare nulla.
Cosa devo fare a chi chiedere?
Nel caso di un esame universitario prossimam,se mi accompagnano e porto il foglio di esame sostenuto,sono giustificata?
salve,ho un problema simile: sono a casa in malattia dal 11/5 e fino al 13/6 (e oltre) per distorsione ginocchio.Nel caso in cui dovessi sostenere un esame universitario in questo periodo, durante l’orario di reperibilità inps, posso essere giustificato in caso di eventuale visita fiscale portando ceritificato esame? (sul sito internet inps parlano di giustificazione per sostenere esami pubblici)grazie
Volevo un’informazione… è possibile spedito il certificato medico… cambiare durante la malattia, l’indirizzo dove trovarmi per il controllo…? Se è possibile, come?
buongiorno, sono in malattia per depressione fino all’11 luglio compreso. So che posso spostarmi dalla mia residenza, comunicando un cambio temporaneo di residenza.
Come devo comunicarlo? Esistono moduli appositi? Entro quanti gg dalla partenza? Essendo il nuovo domicilio comunque casa mia, non so ancora quanto a lungo mi tratterrò, 10 gg, ma forse 12. Posso scrivere qualcosa tipo “sarò là fino a nuova mia comunicazione?” poi, mandare una nuova comunicazione con scritto “dal giorno x sarò di nuovo presso la mia residenza”?.
Grazie
Buongiono,
io mi trovo in malattia perchè per un esaurimento partecipo ad un day hospitale tutti i giorno dal lunedì al venerdì.
il giorno di sabato ho ricevuto il controllo del medico fiscale, ma non mi trovavo in casa perchè ho accompagnato mia figlia di 3 anni a fare una passeggiata ai giardini.
Mi sono presentato alla visita di controllo in ambulatori dell’INPS e ho dato loro la documentazione del day hospital.
Cosa mi succede per quanto riguarda il trattamento economico da parte del datore di lavoro?
Grazie per la risposta
SALVE.. SONO IN MALATTIA PER ANSIA DEPRESSIVA ASTENIA DAL 18/06 .. VORREI
SAPERE SE É LECITO CHE TUTTI I GIORNI ARRIVA LA VISITA DEL MEDICO FISCALE E
SOPRATTUTTO LO STESSO MEDICO, IL QUALE IL
GIORNO PRIMA MI HA CONVALIDATO LA MALATTIA.. NELL” EFFETTUARE UNA RICERCA
SU INTERNET NEL SITO DEL MOBBING HO TROVATO UNA SENTENZA DELLA CASSAZIONE
CHE RIPETE TESTUALMENTE:IN LINEA TEORICA, LA VISITA DI CONTROLLO NON
POTREBBE ESSERE RIPETUTA QUANDO RIGUARDA UN PERIODO DI MALATTIA GIÀ
ACCERTATO CON UNA PRECEDENTE VISITA. ALMENO IN QUESTO SENSO È ORIENTATA LA
GIURISPRUDENZA MAGGIORITARIA, SALVO QUALCHE ISOLATO PRECEDENTE.
IN PARTICOLARE, TRA I PRECEDENTI DECISI IN SENSO CONFORME A QUANTO DETTO
SOPRA, CASS. N.475/99, OVE SI AMMETTE IL RISARCIMENTO DEL DANNO PER SIMILI
CONDOTTE, ATTESA LA VESSATORIETÀ DELLE STESSE. VORREI SAPERE SÈ LA
GIURISPRUDENZA IN MERITO HA SUBÌTO VARIAZIONI….
SICURO DI UNA VOSTRA RISPOSTA PORGO DISTINTI SALUTI…..
Buongiorno, volevo un informazione riguardo ai tempi della visita fiscale se è possibile che il medico venga a casa prima che l’inps abbia il mio certificato e altresì l’azienda. Chiedo questo perchè io ho inviato il certificato per posta a/r il giorno 27/06 ed il medico è venuto il giorno 26/06 chiedo se è regolare visto che l’azienda mi ha confermato di non aver richiesto nessuna visita fiscale.
Grazie
Per Mirna:
La procedura è assolutamente regolare e si è aperta a seguito della comunicazione di malattia da parte della sua azienda
Gentile quanto tempo massimo ha la ditta per liquidare ( tfr ) un suo dipendente che ha dato le dimissioni e non incorrere in penalita’? Grazie e buona giornata
Salve a tutti, vorrei sapere se è vero che gli orari di reperibilità domiciliare per le visite fiscali sono cambiate. grazie a tutti buona giornata
CIAO A TUTTI FACCIO IL VIGILE DEL FUOCO.IN CASA MI SONO ROTTO UN DITO DELLA MANO SONO ANDATO AL PRONTO SOCCORSO E MI HANNO DATO UNA PROGNOSI DI 30 GIORNI DI MALATTIA!!!
SONO TENUTO A RIMANERE IN CASA PER TUTTI I 30 GIORNI? HO VI è QUALCHE ESENZIONE DALL’ OBBLIGO DI STARE IN CASA COME UN CARCERATO??
Buongiorno,
Vi rifaccio una domanda alla quale non ha risposto nessuno.
volevo sapere se è possibile ricevere la visita fiscale da parte dell’inps o dal datore di lavoro qualora il cetificato medico di continuazione malattia non sia ancora pervenuto ad entrambi perchè spedito per posta oggi. Il datore di lavoro è stato avvisato telefonicamente che avrei proseguito la malattia.Non è necessario avere in mano il cetificato prima di procedere ad un contollo ?
Vi ringrazio tanto!!
simone.
Buonasera, sono una dipendente privata.
Avendo fruito di 0tto giorni di riposo medico presso la mia abitazione ,sono arrivate presso la mia azienda due lettere dell’INPS dalle quali si comunica che la sottoscritta era stata trovata assente a due visite del medico fiscale e pertanto mi veniva decurtata la somma di centosettantuno euro per detta assenza.
Ma come fanno a dire se ero a casa o no se l’indirizzo della lavoratrice “il mio” risulta a un’altro paese, anche il C.a.p. è diverso, ma dove sono andati a cercarmi?? Come e se posso fare ricorso o a chi mi devo rivolgere.
grazie della risposta
Per Giancarla:
Bisogna innanzitutto stabilire se il suo datore di lavoro aveva o meno il suo indirizzo corretto in archivio. Se questo era corretto, potrà inviare raccomandata con ricevuta di ritorno tanto al datore di lavoro che all’INPS facendo presente che la contestazione mossa nei suoi confronti non ha fondamento visto che il suo indirizzo corretto è un altro e che il suo datore di lavoro ben lo conosceva. Se invece non ha mai comunicato la sua variazione di indirizzo o l’indirizzo corretto, purtroppo, potrà solo giustificarsi facendo presente che il suo indirizzo era diverso, ma su di lei gravava comunque l’obbligo di comunicazione al datore di lavoro.
Buongiorno,sono a casa a seguito di una frattura alla mano con gesso per 30 giorni e successiva riabilitazione.Nella giornata di sabato mio figlio mi provocava una lacerazione all’occhio,per cui alle 15 telefonavo ad uno studio privato oculistico che riceve urgenze nell’arco delle 24 ore successive e mi fissava un appuntamento alle 17.30.La diagnosi era una lacerazione corneale con bendaggio dell’occhio e uso di crema e collirio per una settimana.Rientrato a casa trovavo l’avviso della visita fiscale alle 17.20.La prognosi e la lettera del medico oculista che mi trovavo nel suo studio bastano a giustificarmi?
Distinti saluti
Salve. Sono un dipendente pubblico a contratto di colaborazione. Il 5 aprile a causa di una brutta caduta mi son fratturato la gamba. Ricove di 15 giorni e operazione con viti. Ora sto facendo la riabilitazione. visto che va tutto bene, dovrei rientrare a lavoro ad Agosto. anche in questi casi si è soggetti a visita di controllo? Grazie.
Salve, urgente: il 21/07 dovrò fare un cert. medico di continuazione di malattia, ma se devo cambiare l’indirizzo durante il periodo (dal 2 al 18/08) e già lo so adesso, posso comunicarlo nel momento in cui invio il cert. all’azienda e all’inps (il 21/07) o devo farmi fare un altro cert. il 2/08? per cambiare l’indirizzo sul cert.?
In che modo deve essere comunicato l’allontanamento dal proprio domicilio durante il periodo di malattia con l’indicazione del domicilio presso il quale si è reperibili.
sono in malattia per stress lavorativo, sono anche in possesso del cedrtificato dello psichiatra ( della ULS ) che a causa degli attacchi di panico non sono obbligata al rispetto degli orari e dei luoghi. E’ valido il documento se dovessi ricevere una visita fiscale e non dovesse trovarmi? devo mandarlo all’Ente a cui lavoro?
Buongiorno. Sono assente dal lavoro da circa tre mesi per crisi depressive ed ansiose. Sono in cura da uno psichiatra ed uno psicologo che mi hanno prescitto degli ansiolitici. In più qualche giorno fa sono rimasta bloccata dalla schiena ai piedi per una forte sciatalgia. Per questo mi sono recata al pronto soccorso dove mi hanno prescritto dei farmaci che inducono ulteriore sonnolenza.
Ho ricevuto già una visita fiscale tempo fa nella quale mi è stata confermata la malattia. Oggi, alle 10,05, ho sentito suonare al citofono. Ero in casa sul letto mezza addormentata. Mi sono alzata e con fatica ho raggiunto il citofono, ma non c’era più nessuno. Sono allora scesa (molto lentamente a causa dei forti dolori alla schiene e alle gambe) ed ho trovato il biglietto del medico dell’Inps che mi invitava a presentarmi domani in ambulatorio. Ho subito chiamato tale ufficio (erano passati circa 10 minuti) per rappresentare che ero in casa e se avessero potuto far tornare il medico indietro, ma niente.
Pensa che possa essere compresa la cosa o incorrerò in sanzioni? In tal caso quali?
Grazie.
Simona Zanza
buongiorno a tutti.Ho un problema che da anni mi perseguita.Ho quasi 39 anni e da più di vent’anni soffro di cefalea acuta a grappolo.Questo tipo di problema(almeno negli ultimi 3 anni)mi costringe a frequenti assenze sul lavoro.Mi chiedo se posso tutelarmi in qualche maniera,visto che ad ogni crisi(durata circa2 gg.) rimango bloccato e incapace di chiamare aiuto.ho mia mamma a casa(79anni)e sta peggio di me di salute.La ditta(nonostante sia in ottimi rapporti)può darmi il ben servito da un giorno all’altro per assenza ingiustificata?
Bastano i referti medici ospedalieri?
per il momento capiscono la mia situazione ma..
se i rapporti dovessero cambiare….grazie e scusate ancora della mia lunga “lettera”.
Ha!!..dimenticavo la domanda più importante!!
Mi ha detto la mia dott.ssa che è scattata una nuova normativa che prevede il cosidetto “controllo”,non più nelle 2 fasce orarie(10-12/17-19),ma bensì in tutto l’arco lavorativo che copre dalle ore 8,00 alle 20…è possibile?..Io ho cercato informazioni su internet ma non ho avuto molto successo.potete aiutarmi voi?Quali sono i veri orari? Grazie..(della pazienza)
Buongiorno da parecchio tempo sono in malattia per stato ansioso depressivo con somatizzazioni e attacchi di panico quando sento che l’ansia comincia a raggiungere livelli insopportabili fino a causarmi agitazione molto forte tachicardia,mancanza di respiro e tremori esco di casa perche’ il trovarmi chiusa peggiora e aumenta queste sensazioni…….il mio medico chiama queste crisi ossessivo-compulsive insomma devo scappare dal posto dove mi trovo…e’ capitato che ero assente ad una visita di controllo vorrei sapere se in questi frangenti le mie giustificazioni sono valide oppure se sono obbligata a rimanere a casa anche soffrendo di questi attacchi di ansia che degenerano in panico se rimango chiusa e da sola grazie
non c’è controllo domiciliare per gli infortuni “La Corte di Cassazione con sentenza in data 2.6.1998 ha affermato che in caso di malattia dovuta ad infortunio sul lavoro, le fasce orarie di reperibilità, previste dalle sole malattie ordinarie, non vanno rispettate”
Buona sera,
ho due domande.La prima è che volevo sapere le nuove fasce d’orari di visite domiciliare?
la seconda è:se io faccio la continuazione di malattia, giovedì mi scade poi continuo per una settimana, la spedisco sabato posso avere dei controlli fiscali anche se il certificato non è pervenuto ne all’inps ne all’azienda cui lavoro?Ricordo comunque che io ho telefonato venerdì alla mia azienda per comunicare la mia assenza e la continuozione di malattia.Per quanti giorni, se posso, essere “esonerata” da controlli fiscali?
Grazie e buona sera.
Durante periodo di malattia inail sono uscito per seguire delle lezioni in facoltà, la cui presenza è obbligatoria e da firmare. Il mio datore di lavoro può contestarmelo? Grazie
Salve stavo facendo un periodo di prova di 45gg e mi sono sono infortunata sul lavoro da circa 10 gg con regolare referto dell’ospedale e continuazione del mio medico curante (prolungata per altri 10 gg perchè la contusione al braccio e alla mano destra continua a dare fastidio e soprattutto perchè faccio un lavoro di fatica)e volevo sapere se ci sono degli orari di controllo visto che in questo caso è l’INAIL che si occupa di me… Non lo chiedo perchè ho urgenza di uscire ma solo perchè essendo sola in casa alcune volte ho la necessità di farlo anche solo per andare dal medico. Oltre a questo volevo sapere se il mio datore di lavoro può chiamarmi a casa per chiedermi prima del giorno di scadenza del certificato se il giorno dopo intendo rientrare o no al lavoro, ma questo come posso saperlo senza preventiva visita del medico?Grazie
vorrei sapere cosa fare? e’ passato il medico di controllo a ferragosto non ero a casa , ma il mio vicino ha fatto finta di non conoscermi e il medico non ha lasciato nessun avviso che e’ passato e per di piu non ha neanche citofonato. pero’ nel citofono non c’era il nome ma nella posta si quindi doveva lasciare un avviso che e’ passato perche se no io posso dire che ero in casa e nn e’ mai venuto nessuno
Buonasera, volevo sapere se il medico di controllo può ridurre i giorni di malattia indicati sul certificato medico di un neurologo(specialista)della ASL.Nel caso come comportarsi per fruire dei giorni prescritti.Grazie a tutti
Gent.ma Avv. Mei
Le pongo un quesito nell’ambito dei lavoratori turnisti.
L’informativa al datore di lavoro sullo stato di malattia del lavoratore, decorre dal momento stesso in cui egli riceve comunicazione (telefonata entro 1 o 2 h dall’inizio del turno), o dal ricevimento del certificato medico? (48 h).
Se sono indisposto in coincidenza del turno 06-14 e mi reco dal mio medico di base nel pomeriggio, può il datore predisporre il controllo il giorno stesso?
Salve,ieri ho ricevuto la visita fiscale inviatami dal mio datore di lavoro,in quel momento non ero a casa perchè sono andato dal mio medico curante perchè stavo male ( ho il diabete )
vorrei sapere se in questi casi sono giustificato.
grazie
salve, volevo sapere se possono mandarmi 2 lettere disciplinari senza motivo o quanto meno io in regora…la prima perchè è venuto il controllo medico e io ero in farmacia. e vogliono sapere dov’ero quando è venuto il medico. (il giorno dopo sono andata all’inps a fare la visita e non ero idonea al rientro)
la seconda perchè avevo cambiato il mio domicilio e secondo loro non ho dato l’indirizzo esatto e non hanno potuto mandarmi il medico. cosa non vera perchè il medico mi è arrivato.
cosa devo fare secondo lei?
salve, volevo chiedervi come comportarmi in quando il mio ragazzo è in malattia dal 09/08/08 con ricovero in ospedale al 03/09/08.
l’ultimo giorno riceve la visita fiscale e viene dichiarato in condizioni i non poter lavorare così prosegue la malattia fino al 23/09/08 giorno 09/09/08 riceve la visita fiscale da parte del datore di lavoro e dice che puo’ riprendere lavoro il 12/09/08 pur vedendo che non sta’ bene….. giorno 10/09/08 viene ricoverato di nuovo e nello stesso tempo riceve a casa la visita fiscale dell’inps che viene informata del ricovero e lascia un appunto per inviare all’inps il foglio di ricovero adesso la malattia è valida fino al 23/09/08 come era all’inizio o quando viene dimesso va fatto un nuovo certificato visto che la visita fiscale mandata dal datore di lavoro gli ha detto che doveva riprendere a lavorare giorno 12/09/08? cosa che non è possibile perchè è stato ricoverato nuovamente perchè non stà per niente bene?
Salve, sono risultata assente ad una visita fiscale in quanto ero in viaggio da una località diversa dal mio domicilio fiscale ( avevo comunicato anzitempo la variazione del domicilio sia al datore di lavoro che all’ INPS).Il medico fiscale è arrivato alle 10,10, io uscivo dall’autostrada alle 11,07 (come dimostra lo scontrino della Società autostrade).Ho ricevuto un richiamo scritto dal datore di lavoro e la minaccia del mancato pagamento dell’indennità di malattia per dieci giorni. Volevo sapere se è così. Grazie mille.
Salve, volevo sapere se un dipendente che risulta assente alla visita fiscale domiciliare per la prima volta nella sua vita può essere licenziato. Ho letto che l’assenza alla visita fiscale è punibile con il licenziamento solo se è reiterata come ad esempio quando il dipendente non si presenta neanche alla visita ambulatoriale. In questo caso si applica il licenziamento per giustificato motivo soggettivo? Mentre il licenziamento per giusta causa si applica dopo un tot di giorni di assenza ingiustificata ( a seconda del ccnl)giusto? Ed infine , come si fa a contestare un verbale in cui il medico fiscale sostiene di aver suonato il citofono ma il dipendente non trova nulla nella cassetta della posta? Non è la parola del dipendente contro quella di un pubblico ufficale ? Chiedo scusa per le tante domande ma ho molta confusione a riguardo. Grazie Mille
salve,volevo sapere se epossibile allontanarsi dal proprio domicilio con sindromre ansioso depressiva.il controllo fiscale và comunqe fatto. grazie tanto
Per Natalino:
Anche per tali ipotesi è necessario essere reperibili durante gli orari prescritti.
SALVE, DESIDERAVO SAPERE I NUOVI ORARI DI VISITA DOMICILIARE INPS,COMPRESO SABATO E DOMENICA,SONO UN DIPENDENTE DITTA PRIVATA, VISTO CHE HO SUBITO UN INTERVENTO ALLA SPALLA POSSO USCIRE FUORI ORARIO DI VISITA’.GRAZIE
Salve, nell’azienda dove lavoro sono anche rappresentante sindacale e vorrei sottoporre una domanda circa la situazione di una mia collega. lavoriamo in un call center, dunque a stretto contatto col videoterminale. a giugno alla ragazza è stato diagnosticato un glaucoma ad entrambi gli occhi, una forma molto forte e grave, con lesione del campo visivo e seri disturbi che le impediscono anche solo una semplice lettura. si sta curando con vari colliri ma non è ancora certo che potrà mai tornare a svolgere la sua originale mansione, nel frattempo sfrutta i giorni di malattia di cui ha diritto per CCNL sperando che la situazione almeno si stabilizzi. sta anche avviando una trattativa con l’azienda per cercare una mansione alternativa compatibile con il suo stato. ha prodotto immediatamente la cartella clinica all’azienda, che le ha poi mandato più e più volte il medico fiscale (che è a carico loro oltretutto) per accertamenti. adesso hanno collezionato una marea di pareri medici (ogni volta le mandano un dottore nuovo e vogliono vedere tutta la cartella clinica.. ma tutti sono concordi sulla diagnosi). ora io mi chiedo: la visita fiscale serve ad accertare il permanere dello stato di malattia, giusto? e che questa malattia impedisca il ritorno alla mansione lavorativa, no? ma se il glaucoma è una malattia che può solo peggiorare ed irreversibile, non esiste un modo per evitarle di restare a casa nelle fasce orarie e soprattutto l’insistenza da parte del’azienda che continua a tormentarla anche più volte a settimana inviandole visite di controllo? grazie infinite e scusate la lunghezza del quesito ma era importante specificare bene tutto.
risopndete o no alla sig marletta
Per Marisol:
A parte che non sappiamo chi sia la Sig.ra Marletta, vorremmo specificare che non è possibile rispondere a tutti i commenti. Spesso peraltro, basterebbe leggere gli articoli per avere delle risposte. Comunque, nessuno vieta ai lettori di rispondere loro in prima persona quando siano in grado di farlo.
Nel caso in cui assisto la madre con handicap grave legge 104\92 e usufruisco dei giorni \ore di permesso, ho l’obbligo di rispettre le fasce orarie di reperibilità 10\12 — 17\19 durante il periodo di malattia?
in caso di depressione certificata dal medico curante…..il controllo dell inps viene lo stesso nell orario di visite?
Per Stefano:
La malattia è situazione assolutamente diversa da quella prevista dalla legge 104 anche per chi presta assistenza. Durante il periodo di malattia lei è comunque assoggettato al rispetto delle fasce oraire di reperibilità.
Per Dafne:
Anche in caso di depressione occorre rispettare le fasce orarie.
PER MGRAZIE MEI
Nel mio caso la malattia è un infortunio extraprofessionale 2 dita rotte nella prima falange.
Nel caso in cui devo assistere durante la reperibilità dalla la madre con handicap grave legge 104\92 e usufruisco dei giorni \ore di permesso, come mi devo comportare
Salve , vedo che il mio problema è cosa comune. Per alcune cose ho trovato risposta leggendo gli interventi, non mi è chiaro però in cosa consisterebbe la misura disciplinare da parte del datore di lavoro in caso di assenza ingiustificata ( dato che dormire per colpa di farmaci ipnoinducenti non fa fede???!!!) Possono licenziarmi direttamente o rimane come primo provvedimento? vi chiedo se riuscite arispondere in giornata e Vi ringrazio
Per Paolo:
La sanzione disciplinare consiste nella contestazione di assenza ingiustificata dal lavoro. Ciò comporta la detrazione dalla busta paga delle somme corrisposte per la giornata di assenza. Al licenziamento si può arrivare solo in caso di estrema gravità o comunque di contestazioni disciplinari ripetute.
ho una patologia riconosciuta come causa di servizio e volevo sapere se sono soggetta a visita di controllo in caso assenza dal lavoro per la suddette malattia.Vi sarei tanto grata per la risposta attendo fiduciosa e viringrazio tanto.Ciao a tutti
sono stata richiamata dall’ uff.personale nella ditta dove lavoro come operaia metalmeccanica poichè nel mese di marzo il medico di controllo dichiara di non aver trovato il mio cognome nè nel citofono e tantomeno nella buca delle lettere.Premetto che nel foglio che spedisco sia all’inps sia alla ditta ho sempre comunicato anche lavoce chedice di segnalare il cognome se diverso dal proprio…ma il fatto è che nella buca delle lettere il mio cognome compare.Oltretutto ho ricevuto altre due volte il controllo medico e conservo ancora i loro certificati e ricevo regolarmente la posta a nome mio.Devo comunque presentare lettera con le mie giustificazioni ma all’ufficio del personale mi hanno gia’ dettoche ricorreranno a provvedimenti disciplinari.Sono molto preoccupata.
Buongiorno,
mi sono rotta omero il 29/03/08 con conseguente operazione ed inchiodamento endomidollare il 02/04/08. ho inviato 3 certificati di malattia (per prolungare il periodo) e sono sempre rimasta a casa (non potevo muovermi) nelle fasce orarie. Ho ricevuto 3 controlli (15/04 – 07/05 e l’ultimo 15/05/08).I primi 2 controlli ho risposto e ricevuto la vistita non ho sentito il campanello all’ultimo controllo e mi sono presentata alla visita il giorno dopo. Sono rientrata in ufficio il 19/05/08
Ora mi è giunta raccomandata in cui mi scrivono che mi decurtano 10 gg di lavoro. La mia domanda è: non si dovrebbero conteggiare i giorni dall’ultima visita effettuata (07/05/08) alla ripresa del lavoro (19/05/08)? ed in tal casao dovrebbero essere 7 invece di 10?Posso fare ricorso?
Grazie se vorrete rispondermi.
buongiorno,vorrei sapere,in caso di malattia,specificando sul certificato un luogo di reperibilità diverso rispetto alla residenza (ed essendo stata comunque trovata presente alla visita fiscale a tale indirizzo) la ditta può contestarmi di non aver comunque avvisato in precedenza del mio cambio di indirizzo rispetto a quello “abituale”(testuale parola) ossia quello che fornivo in precedenza durante le malattie?io credo di no in quanto non penso di dover comunicare alla mia azienda qualunque mio spostamento o domicilio,magari temporaneo,se non appunto in caso di malattia all’interno del certificato medico stesso.ho ragione?se si,nel rispondere a quale legge posso fare riferimento?
grazie mille per la risposta.
ps:il foglio con il regolamento dell’inps dice che dovevo comunicarlo solo in caso di modifica di domicilio DURANTE la malattia,quindi nel caso in cui nel corso della malattia cambiasse l’indirizzo di reperibilità.
L’ora in cui è venuto a casa il medico fiscale (dentro l’orario di reperibilità del nuovo decreto brunetta 19:25)per la visita, non mi ha trovato perchè mi trovavo dalla vicina perchè colto da un attacco di panico (come da diagnosi medica certificata)per farmi somministrare le medicine e avere un po di conforto, visto che vivo da solo. Comunque l’indomani, come da cartolina lasciata in buca, mi sono presentato all’ASL per la visita e mi è stato confermato tutto il periodo di malattia e giudicato non in grado di riprendere servizio.
Ora il mio ente mi chiede di giustificare l’assenza di quel giorno e se non reputerà sufficente il motivo decurterà i primi 10 giorni di malattia. E’ corretta tale sanzione anche se l’ASL ha confermato tutto?
Grazie
Per Angelo:
A fronte della conferma dell’Inps dubito che l’ente le decurterà 10 giorni di malattia. Qualora ciò dovesse accadere lei potrà comunque impugnare il provvedimento, rivolgendosi al sindacato o a un legale di fiducia
se mariagraziamei è troppo impegnata mi farebbe piacere comunque ricevere risposta da qualcuno che ha avuto un caso analogo al mio …grazie
Per Susanna:
Se avesse letto le altre risposte avrebbe trovato la risposta al suo caso. Comunque sia potrà impugnare la contestazione disciplinare.
Salve a tutti, ho una domanda: ieri è arrivata la visita fiscale, ero al C.I.S. (centro infortunistica stradale), per risarcimento danni a persone fisiche, in seguito ad un incidente che mi ha vista coinvolta e non colpevole del fatto. Stamattina, alle 13 ho trovato l’avviso della mia assenza e che dovevo presentarmi sempre oggi, alle 12 all’INPS per la visita ed una giustificazione…..che succede in questi casi? da premettere che essendo le 13, la visita fosse già saltata, quindi seconda assenza che per altro non credo di poter giustificare con materiale cartaceo
buongiorno elena ….il fatto che tu fossi al c.i.s non giustifica la tua assenza …non eri dal medico nè all’ospedale dove possono rilasciarti una giustificazione.Quindi il medico di controllo è venuto tra le 10 e le 12 orario in cui dovevi essere a casa….Mi sembra strano l’avviso per presentarti all’inps sia dello stesso giorno…in genere ci si presenta il giorno dopo…Spero di averti dato l’indicazione giusta per quanto possa saperne io…
buona sera
cortesemente
gradirei sapere se c’e la reperibilita’
dall 10 alle 12 e dalle 17 alle 19 anche in caso di infortunio
grazie Mattia
Decreto 2 agosto 2007
normativa legge 9. marzo 2006, nr 80
l’emendamento che dovrebbe esonorare dalla visita fiscale – fa parte dei dodici emandamenti inseriti dal ministro turco
10) Patologie mentali dell’età evolutiva e adulta con gravi deficit neuropsichici e della vita di relazione
mi spiega cortesemente se l’emendamento sopra n stati di attacchi di panico, depressione -ansia – esaurimento nervoso ecc ecc
non è chiaro in quanto la vita di relazione è drasticamente minacciata nei casi da me descritti, ma spesso questi pazienti ricevono le visite fiscali- grazie per la risposta Anna
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mi scusi ripeto la domanda corretta
Mi spiega cortesemente se l’emendamento sopra comprende queste patologie stati di attacchi di panico, depressione -ansia – esaurimento nervoso ecc ecc
non è chiaro in quanto la vita di relazione è drasticamente minacciata nei casi da me descritti, ma spesso questi pazienti ricevono le visite fiscali- grazie per la risposta Anna
Buongiorno, sono in malattia da 4 giorni, ho inviato all’inps ed al datore di lavoro il certificato medico con l’indicazione del luogo in cui mi trovo per eventuali visite di controllo; il certificato riporta 5 gg di prognosi, quindi anche domani sarò in malattia. Se questa sera (dopo le 19) mi trasferisco in altro domicilio posso domani in prima mattina comunicare all’inps ed all’azienda il nuovo recapito per le visite di controllo e se si con raccomandata a/r ? Grazie anticipatamente per la risposta. Raffaella
Per Raffaella:
Come si renderà conto una comunicazione fatta domani mattina sia all’INPS che al datore di lavoro domani mattina con raccomandata non arriverebbe in tempo utile per salvaguardarla da contestazione di assenza ingiustificata in caso di accesso del medico fiscale. La variazione di domicilio in malattia di soli 5 giorni, peraltro, non le sembra un po’ sospetta?
Concordo che possa risultare sospetta ma è indispensabile per motivi famigliari. Quello che mi chiedo è se il cambio di domicilio durante la malattia è permesso e lecito, esiste una normativa o una circolare inps esplicativa ?
Grazie per la disponibilità e la celerità della prima risposta. Cordiali saluti.
Raffaella
Per Raffaella:
Il cambio di domicilio durante la malattia è lecito, ma dovrebbe trovare il modo per comunicarlo all’azienda e all’INPS in modo celere onde evitare di incorrere in assenza ingiustificate
Buongiorno,
sono un operaio metalmeccanico,nei giorni scorsi ho telefonato in ditta dicendo che non andavo al lavoro perchè non stavo bene. Dopodichè mi sono recato in ospedale dal medico reumatologo che mi ha in cura da circa 2 anni per farmi visitare,nel frattempo ho ricevuto la visita del medico legale mandato dalla ditta.
come mi devo comportare?
Ps.il Medico mi ha rilasciato un certificato giustificativo per il tempo in cui sono stato in ospedale.
A causa di mobbing sul lavoro,soffro di attacchi di panico e sindrome ansiosa depressiva,sono in cura da uno specialista.sono in malattia da circa 30 gg) ricevo telefonate dal responsabile del personale che mi chiede perchè sto a casa e mi minaccia.ho ricevuto 2 controlli fiscali.alla prima sono risultata assente perchè avevo preso un sonnifero.la seconda è stata confermata dal controllo inps.ho ricevuto comunque una contestazione disciplinare che mi contesta la malattia citando l’art.7 della legge 300/70. il comportamento del resp. del personale è da considerarsi scorretto? tale contestazione è modo per sapere il motivo della mia assenza? mi devo rivolgere ad un avvocato?
Per Francesca:
Il comportamento del responsabile è scorretto. Si rivolga pure ad un legale.
Per Luciano:
Deve produrre a sua giustificazione il certificato del medico ospedaliero
Buongiorno, volevo sapere se è possibile ricevere la visita fiscale da parte dell’inps o dal datore di lavoro qualora il cetificato medico di continuazione malattia non sia ancora pervenuto ad entrambi perchè spedito per posta oggi.Non è necessario avere in mano il cetificato prima di procedere ad un contollo?
Grazie Davide
Per Davide:
La visita fiscale può esserle inviata anche in assenza di ricezione del certificato medico, tanto più che si tratta di continuazione di malattia.
Buongiorno,sono una bancaria in infortunio da lavoro per una distorsione alla caviglia mentre andavo al lavoro in motorino.Lavoro e ho la residenza a Salerno ma vorrei spostarmi a Cagliari con la mia bambina dove vive mio marito.Posso e a chi devo comunicare il mio cambiamento di domicilio?Il numero verde Inps-Inail mi ha detto che vale solo l’indirizzo sul certificato rilasciato dal pronto soccorso. Saluti e grazie.
io mi trovo in astensione facoltativa per maternità (gravidanza a rischio) il ginecologo privato mi ha fatto un certificato di 30 gg dicendomi che essendo già al quarto mese col riposo potrei migliorare e in caso riprendere a lavorare visto che faccio un lavoro di ufficio che non prevede particolari sforzi fisici.
ho fatto richiesta di interdizione all’ispettorato del lavoro per un mese, sono sottoposta a visita fiscale??? chi eventualmente la richiede il datore di lavoro (privato) o l’ente pubblico? quali sono gli orari? quelli nuovi o quelli vecchi?come può comunque attestare un medico fiscale la vericità della mia situazione non facendomi una visita ginecologica??
l’unica documentazione che gli posso fornire è il certificato già in loro possesso.
inoltre se l’astensione facoltativa viene regolata dalle stesse norme dell’astensione obbligatoria in teoria non dovrei ricevere alcuna visita medica!!!!
Salve, sono un dipendente di una ditta privato,volevo chiedere poiche, non mi è molto chiaro se il decreto legge Brunetta riguardi o no i lavoratori privati, ed eventualmente se bisogna rispettare quanto si è in malattia gli oraro presenti sul contratto di lavoro(10,00 – 12.00 – 17.00 – 19.00)o i nuovi orari di decreto brunetta
grazie
Salve, sono un’insegnante di scuola primaria, e ho fatto richiesta di inabilità. nel frattempo ho preso 30 giorni di malattia, ma ora al 10 giorno sono anCora ad apettare la visita fiscale.
Ma l’amministrazione può anche mandarla a metà o verso la fine della malattia o è tenuta a mandarla dal primo giorno?
Sono depressa e non ce la faccio più a stare in casa. Come devo fare?
Gent.le Avv.
lavoro presso un’azienda turistica (hotel 4 stelle) e vorrei sapere:
1) se durante il periodo di malattia il datore di lavoro può telefonarmi per qualsivoglia motivo (io dico per controllarmi!!)
2) se durante il suddetto periodo si ammalano più persone contemporaneamente, si può incorrere in sanzioni disciplinari.
La ringrazio per il tempo che sicuramente mi dedicherà ed attendo fiducioso una sua risposta.
Distinti saluti
SALVE, AVREI BIDOGNO DI UNA DELUCIDAZIONE…IO SONO IN MALATTIA DAL 24 NOVEMBRE A CAUSA DI UNA OPERAZIONE URGENTE…HO SEMPRE AVUTO IL DOMICILIO IN QUESTO PERIODO DI MALATTIA PRESSO CASA DI MIA MAMMA..ORA, DATO CHE TRA DUE GIORNI RIENTRO A LAVORO, HO BISOGNO DI TORNARE AL MIO DOMICILIO PRESSO IL LUOGO IN CUI LAVORO..
AVENDO AVVISATO LA SCUOLA, DATO CHE SONO UN INSEGNANTE,DEL MIO SPOSTAMENTO, MI E STATO DETTO CHE NON POSSO EFFETTUARE CAMBIO DI DOMICILIO IN QUANTO IL MEDICO FISCALE POTREBBE PASSARE QUI AL MIO PRIMO DOMICILIO ASSEGNATO…CHE DEVO FARE??GRAZIE
salve.ho ricevuto controllo inps inviato dal datore di lavoro ero assente per visita specialistica.nella posta ho pervenuto il verbale.il giorno dopo ho inviato certificato sia al datore di lavoro che all’inps..e dopo 2 giorni mi sono presentato all’inps per consegnare la documentazione..ieri mi arriva la contestazione della mia azianda…dicendomi di presentarmi..ma se ho gia’inviato le certificazioni che cosa mi devo presentare a fare…ringraziandovi in anticipo….a che sanzioni vado incontro nel caso non accettassero le mie
giustificazioni..grazie
buon pomeriggio a tutti,
io ho fatto un grosso intevento chirurgico allo stomaco,
sono dipendente di un azienda ospedaliera, mi chiedo se ho cmq l obbligo nonostante sia un intervento di uscire a farmi una passeggiata o cmq avere relazione sociale e non essere in prigione e avere solo l’ora d’aria!
salve. volevo sapere se pur essendo in infortunio debba attenermi alle fasce di reperibilità. Grazie Gianpaolo
buongiorno,
sono dipendente comunale in malattia per frattura costole e postumi da pneumotorace da incidente sportivo. la prognosi è di 30 gg da rivalutatare alla scadenza del certificato medico. durante questo periodo ho già fissati due appuntamenti con altrettanti specialisti per altri problemi di salute, uno di ordine odontoiatrico, l’altro psicoterapeutico. entrambi sono da effettuarsi nella fascia oraria di reperibilità fiscale.
la domanda è: mi consente l’attuale normativa di uscire di casa per questi motivi, cautelandomi con un certificato da parte di entrambi gli specialisti?
Per Gianni:
Il consiglio che posso darle è quello di farsi rilasciare certificati da entrambi gli specialisti, oltre ad avvisare con raccomandata a.r. tanto l’amministrazione che l’INPS che in determinati giorni, in determinati orari lei ha già degli appuntamenti per sostenere delle visite specialistiche. Qualora avesse un’impegnativa che reca data e ora dell’appuntamento potrà allegarla alla comunicazione in copia.
Buongiorno.
Sono in malattia per 20 giorni. Per questo periodo avrò due differenti indirizzi per le eventuali visite fiscali: il primo è quello di residenza PER I GIORNI FERIALI e l’altro ESCLUSIVAMENTE PER I SABATO E FESTIVI.
Sto per inviare il certificato medico come di prassi A/R a datore e INPS. Oltre alle parti da compilare, ho scritto a mano una postilla facendo riferimento alle differenze di reperibilità per i due indirizzi. E’ corretto/sufficiente o devo provvedere ad una comunicazione scritta separata?
Grazie fin d’ora se qualcuno mi risponderà.
Cordialmente.
Silvia.
… grazie della risposta sollecita e chiara.
siete preziosi!
Gianni
salve,sono in malattia da ieri ed il dottore mi ha dato 2 giorni.Questa mattina ho spedito ad inps e ditta i giorni del dottore mentre ieri,telefonicamnte avevo avvisato la ditta della malattia. HO indicato che sono domiciliato altrove(circa 500 metri di distanza) se il dottore venisse oggi(2 e ultimo giorno di malattia) e non mi trovasse all indirizzo di residenza sarei in torto?grazie e cordiali saluti
Per Federico:
Se lei ha indicato un diverso domicilio il medico fiscale dovrebbe passare per la visita presso questo diverso domicilio. L’importante è che lei abbia provveduto a tale indicazione per iscritto per cautelarsi da eventuali accuse di assenza ingiustificata
Ho scritto ieri, perchè non avevo trovato sul sito risposte simili al mio caso… Domando nuovamente: è possibile e corretto utilizzare due diversi indirizzi di reperibilità (uno per i giorni feriali e l’altro per i festivi)? Questi indirizzi sono stati da me inviati ieri al datore e Inps attraverso raccomandata, insieme a certificato medico obbligatorio.
Resto in attesa. Grazie!
Silvia.
Per Silvia:
Lei ha agito correttamente indicando gli indirizzi di reperibilità. Non so quale patologia la affligga, ma posso dirle, tuttavia, che appare un po’ strano, in costanza di malattia sottoporsi a spostamenti tanto frequenti. Questo potrebbe essere motivo di indagini da parte del datore di lavoro sull’effettività dello stato di malattia.
ioho provveduto sul foglio che hospedito alla ditta e all inps..ma certamente non arriverà per tempo…ho comunque adempiuto vero? grazie ancora
Per Federico:
Ha comunque adempiuto ai suoi obblighi
Grazie per la gentile risposta. Per quanto riguarda la malattia, mi è sato diagnosticato (per la prima volta in vita mia) uno stato ansioso depressivo. Il certificato medico riporta 20 giorni di assenza dal posto di lavoro.
Ritiene ancora possa essere sospetto lo spostarmi per raggiungere dei parenti per il w.e.?
Grazie anticipatamente.
Cordialmente.
Silvia.
Salve. Mi trovo in una situazione alquanto dubbia. Sono in gravidanza ormai al 7 mese (l’11 febbaraio andrò in congedo obbligatorio per maternità) ma dall’inizio di novembre sono in malattia continuativa. Questo perhè sono stata ricoverata in ospedale per ben due volte con forti dolori addominali di natura non identificata. Siccome l’origine non era imputabile ad una gravidanza a rischio il mio ginecologo mi ha già rilasciato per ben due volte un certificato ospedaliero con 30 gg di riposo. Con questo certificato il mio medico di base mi ha compilato il modulo per l’inps con diagnosi “minaccia d’aborto”. Anticipo che già dal primo ricovero non sono stata più in grado di stare seduta per più di un ora (io sono un’impiegata). Ma questa modalità è valida?
Altrimenti che dovrei fare?
salve, una domanda io sono dipendente di ditta privata ieri il medico mi ha dato 3 gg di malattia e mi ha rilasciato un certificato su carta libera firmato e timbrato da lui, è valido? visto che vivo solo devo uscire a comprarmi qualche cosa da mangiare posso farlo fouri dagli orari della visita fiscale, gli orari esatti sono dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19?
scusate per le domande forse un po futili ma raramente sto a casa ammalato e non conosco il regolamento, grazie
Buongiorno,
Un lavoratore in malattia può avere il “permesso” dall’Inps per partecipare ad un’udienza in tribunale come testimone?…Senza quindi rschiare di non essere presente in caso di visita fiscale? si tratta di una valida giustificazione?
Buon giorno
Sono rimasto bloccato con la schiena sul lavoro il giorno 12 gennaio e mi sono stati dati 10 giorni fino al 22. Avendo come risulta dai raggi una spondigliosi lombare ho diverse fitte alla schiena stando troppo tempo in piedi. Allo scadere dei 10 gg ho richiesto un prolungamento giustificato. Sabato 24 mi è arrivata la visita fiscale e nn mi hanno trovato in casa ma hanno troato mio papà che ha dichiarato che o ero a casa della mia compagna. Pemettedo che tutti i giorni dalle 10 alle 12e dalle 17 alle 19 ero in casa sempre non ho mai dichiarato il diverso domicilio. Purtroppo Venerdì mattina alle 9 mi hanno estratto un dente del giudizio. In seguito all’annestesia ero un po’ stralunato. Durante la giornata ho assunto diversi antidolorfici per far front ai dolori al viso e alla testa tra cui l’ultimo alle ore 23 prima di andare a letto.
A causa dell’assunzione degli antidolorifici mi sono addorentato al mattino e non mi sono riuscito a svegliare prima delle 12.
La visita ficale l’ho ricevuta alle 11:45. Stamane ho fatto la visita all’usl che mi ha detto di andare a giustificarmi all’uffico inps. All’inps mi hanno detto di apettare a lettere. Che devo fare riguardo alla giustificazione e poi e considerabile assnza l giorno sabato dato che è giorno facoltativo e nn obbligatorio?
E’ possibile che acettino questa giustificazione essendo la pura verità?
Dimenticavo di dire che mi sono stati dati ancora 7 giorni di prolungamento della malattia.
buongiorno ho letto tutte le domande ma non ho trovato una risposta alla mia . Sono tenuta alla reperibilità anche per un infortunio sul luogo di lavoro? E nel caso affermativo è vero che ci sono nuove fasce di reperibilità. grazie per l’attenzione e buona giornata
salve a tutti!
io ho avuto un incidente stradale. posso muovermi, sono lucida, ecc… nonostante una contusione cervicale. faccio un lavoro part-time con orari e giorni flessibili. posso recarmi ugualmente a lavoro, sebbene il medico mi abbia messa in malattia?
grazie
Sono una mamma di 26 anni che per 4 anni ha lavorato serenamente per una multinazionale che naturalmente non cito. In questo periodo le assenze sono state poche, gli straordinari tanti. con estrema fatica sono riuscita ad ottenere trasferimento a milano (dopo essere stata obbligata a licenziarmi perdendo l’anzianità acquisita) ed è iniziato l’incubo. crisi di tremore, mal di stomaco con conati, incubi. Il mio medico mi impone riposo e mi consiglia di andarmene un po’ dicendo che le mie sono crisi ansioso-depressive. Con timore la ascolto e presento certificato al lavoro indicando il diverso domicilio dove mi avrebbero trovata. Torno a casa e trovo il foglio dove risulto assente ingiustificata. Il controllo medico era stato mandato nella mia residenza ignorando l’altro domicilio indicato. Presento un foglio del medico in cui dice che io sto male davvero e che non ero a quel domicilio perchè appunto ne avevo indicato un altro! Nonostante tutto mi arriva una contestazione disciplinare dalla direzione generale. Pensavo di rivolgermi a un legale, il male che mi facevano in azienda continuano a farmelo a casa. Io non sono in condizione di lasciare il lavoro, io so fare il mio lavoro, io vorrei tornare al mio lavoro. Ma sto ogni giorno peggio e mi sembra tutto inutile, una povera crista contro una multinazionale…. che gli scrivo in risposta a questi? tanto non servirà a nulla….. Sara
Buonasera, il 10 /02 /09 sono stato in malattia per due giorni causa influenza, poi ho prolungato per altri tre giorni fino a venerdì e lo stesso venerdì mi è stata mandata alle 10.35 la visita fiscale, che mi giudicava in condizioni di riprendere il lavoro il giorno successivo che era sabato per noi non lavorativo.
Lunedì mattina 16/02/09, avendo un blocco alla colonna vertebrale probabiemnte a causa del forte freddo, in quanto soffro di spondiloartrite sieronegativa psioriasica scoperta da alcuni mesi ed ancora in fase di cura e di cui l’azienda ne è a conoscenza, prendevo altri due giorni di malattia per patologia diversa che poi ho prolungato fino al 20/02/09.
Può l’azienda contestarmi il mancato rientro?
In teoria il medico fiscale mi ha interrotto la malattia, infatti il medico di famiglia non mi ha voluto fare un certificato continuativo, ma bensì come inizio nuova malattia.
In attesa di Vostro riscontro cordialmente saluto.
Non vedo come lei potesse rientrare al lavoro, tenuto conto che il sabato e la domenica non sono giorni lavorativi e che il lunedì lei ha presentato idonea certificazione medica con altra diagnosi rispetto alla precedente. Ritengo possa stare tranquillo
Buonasera,
vorrei sapere se in caso di assenza alla visita fiscale INPS è valida come giustificazione l’attestazione del medico curante che ero a visita presso il suo studio.
Grazie.
L’attestazione del suo medico curante è valida ed efficace.
il mio medico mi ha dato 14 giorni di malattia nel cui certficato inviato all’Inps risulta la patologia e gli accertamenti diagnostici prima dell’intervento chirurgico.
In questo caso dovendo spostarmi (Con mezzi pubblici) per fare detti accertamenti diagnostici in un’altra città potrei assentarmi dal mio domicilio di residenza ?
In realtà dovrebbe comunque essere reperibile. Tuttavia, in considerazione del fatto che deve spostarsi per eseguire accertamenti medici, le consiglierei di farsi rilasciare dalla struttura presso la quale dovrà eseguire tali accertamenti idonea certificazione attestante ora e giorno in cui si trovava ad eseguirli.
Salve,il mese scorso ho ricevuto una visita di controllo e non ho sentito il citofono suonare nemmeno una volta alle 11e35,pur essendo in camera che è vicino la porta.Poi mi son presentato alla visita del giorno dopo,indicata sul foglio che ha trovato mia mamma a mezzogiorno,e mi hanno prolungato la mutua perchè il dottore ha riscontrato che in effetti il mio problema è serio e reale.Controllando però l’estratto conto bancario,risulta che ad oggi 22 feb 2009,non è stata versata alcuna mensilità,mentre di solito io ricevo lo stipendio il 10 massimo il 14 di ogni mese.A chi mi rivolgo alla ditta,all’inps,a un sindacato qualsiasi,a un avvocato?Io mi trovo confuso non ci capisco nulla.
Ma non funziona più questo sito?
Salve dopo 14 anni di servizio per la prima volta mi sono ammalato ed ho il terrore di sbagliare qualcosa; vorrei sapere, se è possibile,quali sono gli orari di visita di controllo ( appartengo al terziario cioè ipermercato) contratto a tempo indeterminato, è importante perchè il citofono da i numeri e vorrei essere sveglio negli orari giusti, grazie.
salve, mi è arrivata la visita fiscale ma dormivo per l’effetto di antidolorifci. posso giustificarmi o no?
vorrei sapere se gli orari delle visite fiscali a domicilio per lavoratori privati sono cambiati
a causa di un incidente mentre atraversvo la strada, per il quale ho dovuto subire un intervento alla colonna vertebrale. Vorrei sapere se dopo due mesi di convalescenza ,con due certificati continuativi alla malattia ;se in questo altro mese in cui sto facendo riabilitazione in piscina e fisioterapia…sono soggetta a visita fiscale
Salve a tutti,volevo chiedervi un informazione.
il 06/03/2009 mi e’ arrivata una raccomandata dall’inps indicando come oggetto:assenza ingiustificata a visita di controllo nel giorno 11/12/2009.in quel periodo ero in malattia per problemi alla schiena,ma sono stato in casa in quanto non potevo muovermi,ma sono sicuro che non e’ venuta nessuna visita di controllo in quanto non mi ha rilasciato nessun documento nella buca delle lettere.non ho nessun documento che certifichi che ero fuori casa.come posso fare?
Vi ringrazio anticipatamente.
Flavio
ciao sono rosa e volevo un consiglio da voi.è normale che con depressione post parto io debba restare a casa aspettando la visita domiciliare?credo che tutti i dottori consiglino di uscire esvagarsi in questi casi, proprio per distrarsi e cercare di non pensare alle brutte cose che questa malattia ti mette in testa..bhè cosa ne pensate e come devo comportarmi se ho una visita dall’inps e nn ci sono?
ciao a tutti!
sono un’insegnante della scuola dell’infanzia in malattia a causa della depressione…sigh! vedo pero’ che a stare chiusa in casa con questi assurdi orari mi deprimo sempre di piu’! non esistono patologie esenti dagli orari fiscali?
aiuto….
puo’ un medico fiscale stabilire che un lavoratore in stato di depressione certificato dal medico curante,debba rientrare al lavoro?
Questa mattina avevo la febbre ed ho avvisato la mia società che sarei stata assente per malattia. Poichè il mio medico curante riceve esclusivamente dalle ore 15 alle 17 ed essendo l’ultimo giorno prima della chiusura pasquale dello studio mi sono presentata alle 115,30 per farmi visitare, sono stata visitata e mi è stato rilasciato il certificato rosso in duplice copia che ho subito inviato alle 16,18 all’azienda via fax. Tornata a casa alle 17,15 ho trovato l’avviso del medico inps che era passato alle 17,05. Questa mia assenza è stata già comunicata al datore di lavoro ? inoltre le motivazioni sopra esposte sono valide come giustificazione all’assenza ?
ciao sono antonella sono in malattia per epilessia e depressione sono assunta presso una azzienda come invalida e spesso sono in malattia vorrei sapere se il datore di lavoro mi puo licenziare. il mio medico mian dato 17 giorni dovrei rientrare il 2 maggio posso proluncare la malattia per imiei problemi
La visita fiscale inps viene sempre segnalata dal datore di lavoro o può l’inps mandare il prprio medico legale???
Grazie
salve forse la mia domanda dovrei rivolgerla ad un consulente del lavoro ma mi chiedevo quanto segue:può il datore di lavoro inviare un controllo medico ad un lavoratore alla mutua pur non avendone ancora ricevuto il certificato medico?grazie!
complimenti per i vostri aiuti che ci date senza di voi i più forti se ne approfitano sempre ma con il vostro aiuto è quasi .ciao buon lavoro
Sono in malattia, ma lunedì devo assentarmi per una visita medica durante l’orario di reperibilità, ho provato a spostare l’orario, ma il medico della Asl, mi ha detto che non ce ne bisogno perchè mirilascerà certificazione medica, Se dovesse venire il medico posso fornire come valida giustificazione il certificato che mi rilascia la ASL ?
sono in malattia e mi sono giunte voci di cambiamenti di fascia oraria per le visite di controllo,può essere vero?oppure la fascia oraria è sempre quella:dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 17.00 alle 19.00. grazie
Per Lucia: l’orario per le visite fiscali è stato esteso solo per i dipendenti pubblici, dalle 8 alle 13 e dalle 14 alle 20.
Posso andare alla posta a ritirare una raccomandata,fuori dalle fasce di reperibilità ?
Fatemi sapere
Grazie
riformulo la domanda, Sono andata alla posta ( alle ore 12:30) a ritirare una AR che mi ha inviato il mio datore di lavoro,può quest’ultimo inviarmi contestazione disciplinare per il fatto che sono andata alla posta anche se fuori orario reperibilita ?
Ho letto in precedenza che la giurisprudenza recente è concorde nell’affermare che il lavoratore in malattia possa assentarsi dal proprio domicilio fuori dagli orari prescritti per la visita fiscale purché ciò non pregiudichi la ripresa del lavoro aggravando le condizioni di salute. Essendo io in malattia per depressione da Mobbing ed essendo oltretutto in sospensione disciplinare cautelare da parte dell’azienda, la contestazione è valida. Ai controlli INPS sono sempre risultata presente ed è sempre stata confermata la diagnosi
ciao sono un dipendente pubblico, volevo sapere se c’era una legge e quale, dove potevo richiamare per venire a conoscenza della prognosi che il medico fiscale scrive su i due modelli, in quando su quello che rilascia al dipendende non c’è scritto nessuna prognosi
riformulo la domanda, Sono andata alla posta ( alle ore 12:30) a ritirare una AR che mi ha inviato il mio datore di lavoro,può quest’ultimo inviarmi contestazione disciplinare per il fatto che sono andata alla posta anche se fuori orario reperibilita ?
Ho letto in precedenza che la giurisprudenza recente è concorde nell’affermare che il lavoratore in malattia possa assentarsi dal proprio domicilio fuori dagli orari prescritti per la visita fiscale purché ciò non pregiudichi la ripresa del lavoro aggravando le condizioni di salute. Essendo io in malattia per depressione da Mobbing ed essendo oltretutto in sospensione disciplinare cautelare da parte dell’azienda, la contestazione è valida. Ai controlli INPS sono sempre risultata presente ed è sempre stata confermata la diagnosi
Il datore di lavoro può contestare il fatto che viene rimandato continuamente l’incontro per fornire giustificazioni a contestazione disciplinare a causa di malattia del dipendente?
E se nel frattempo scade il contratto che succede ?
Sono in malattia per stress, domani dovro’ recarmi dal datore di lavoro a ritirare dei documenti e probabilmente non riusciro’ a rispettare gli orari di visita. Nel caso di un controllo INPS, la giustificazione del datore e’ sufficiente ?
Salve,
Mi hanno operato alla cervicale per un tumore benigno, il dottore mi ha dato 30 giorni, da quando sono uscito dall’ospedale. Vorrei sapere se ho l’obbligo di domicilio pur essendo una malattia giustificata anche da un’intervento chirurgico…Devo comunque stare a casa nell’orario prefissato 10-12 e 17-19?
Posso sennò richiedere al mio dottore un certificato che dica che posso uscire? Sopratutto per iniziare a muovermi un po, che in casa i movimenti da fare sono veramente pochi, ed ancora ho qualche piccolo muscolo indolenzito.
Grazie anticipatamente
Ciao
dopo un mese di gravidanza a rischio ho abortito alla nona settimana.
Dopo l’aborto mi è stato riconosciuto, con tanto di certificato medico inviato all’azienda, un mese di convalescenza per problemi fisici e mentali.
Ho un contratto di metalmeccanico e sono impiegata al 3° livello, non ho inviato certificato all’inps in quanto, come indicato dal consulente del lavoro della mia società, per il settore in cui lavoro non è necessario.
Ho ricevuto una visita fiscale (richiesta dal datore di lavoro?) ed ero assente in qunato avevo un app. con il mio ginecologo. Il giorno dopo mi sono recata all’ASL e mi hanno confermato la prognosi per altri 15 giorni.
Ora alla luce dei fatti esposti cosa succederà?
Salve, sono un insegnante e ieri il mio preside mi ha riferito di aver ricevuto dalla ASL una segnalazione per mia assenza ad una visita di controllo di marzo scorso, il 2° giorno su un periodo di malattia di 4 giorni.
Lo stesso giorno avevo comunicato via email alla scuola stessa di dovermi recare presso il mio nedico curante per farmi visitare e far rilasciare il certificato. L’orario da me segnalato è stato dalle 8.30 fino presumibilmente alle 10.00. L’orario dichiarato dal medico di controllo è stato 12.50, ma non ha lasciato alcun avviso di essere passato nè sul referto consegnatomi dal preside aveva barrato la casella di recarmi a visita presso la ASL. Ha solo dichiarato che non mi ha trovato in casa. Io ERO in casa (peraltro solo) e nel mio portone sono l’unico inquilino.
Mi trovo in una frustrante situazione nella quale non riesco a capire come giustificare la presunta mancata presenza in casa.
Cosa mi suggerite?
Ringrazio e saluto cordialmente.
salve ,sono un dipendente pubblico,oggi dopo 40 giorni di malattia per ansia reattiva con crisi di panico,dovute dalla cattiveria di due colleghi che da molti mesi mi provocavano in continuazione sul posto di lavoro,alle ore 11,05 e’ venuto il medico fiscale ,mentre io ero in ospedale alle 11,20 in una cittadina vicina al mio paesino dove abito.
vorrei sapere per favore se sono passibile di sanzioni.grazie
scusatemi non sono pratico,ho dimentcato di scrivere che ero in ospedale con ansia ,pressione arteriosa a 200 .
grazie e risusate
scusate ho dimenticato di dirvi che ero in ospedale per una crisi ansiosa
grazie e arrivederci
Salve, sono in malattia dal 16/06 e il giorno 25/06 è venuto il medico fiscale dell’inps alle 17.10 e non mi ha trovata in casa perchè ero dal medico curante per far visionare dei referti appena ritirati. Su invito, il giorno dopo mi sono presentata all’asl per la visita e la dottoressa si ha rifiutato il certificato medico rilasciatomi dal curante che giustificava la mia assenza del giorno prima. L’INPS mi ha detto che devo portare presso il loro ufficio sia il certificato del curante, sia il verbale della dottoressa dell’asl. Il certificato del mio medico è valido?
Oggi ho ricevuto un telegramma del datore di lavoro che contesta la mia assenza ingiustificata dal lavoro. Io ho spedito regolarmente il certificato di malattia appena emesso dal mio medico con raccomandata, che risulta essere ancora in giacenza presso l’ufficio postale di destinazione. E’ un problema mio oppure del datore di lavoro che non ha ritirato la raccomandata? Dice di non aver ricevuto nessun avviso dal postino… Come mi devo comportare?
Grazie
L’assenza dovuta al ritiro di lastre è giustificata????l’orario per il ritiro coincidide cn quello in cui sn tenuto a rimanere in casa!!!!!e nessuno poteva andarci per me!!!!
Salve,
il mio dubbio è il seguente: il mio periodo di malattia termina l’8 agosto. a partire da tale data dovrei essere in ferie fino al 23 agosto. la malattia può essere immediatamente successiva alle ferie o tra i due periodi deve intercorrere necessariamente un periodo lavorativo?
Grazie
Sono a casa in malattia dal 26/05/2009 al 23/07/2009 settore privato per depressione.
il 5/6/09 è venuto il medico fiscale a casa e ha confermato diagnosi e periodo di malattia. Oggi 11/7/09 è ritornato alle 18.05 ed io non ero in casa, ma ad una visita psichiatrica. Purtroppo questa dott.ssa si rifiuta di certificare la visita in quanto non mi rilascia regolare fattura, ma dice di registrare sulla mia cartella clinica tutte le visite, la cartella però è presso la struttura ospedaliera pubblica per cui lavora.
E’ regolare che mi mandino un secondo controllo per la stessa malattia già regolarmente confermata dal medico fiscale? se fosse così come posso giustificarmi?
Salve sono in malattia dal 17/09/2009 fino al 26 cm. stamane alle ore 10,05 ho ricevuto la fisita fiscale a cui non ero presente perchè recatami urgentemente dal mio medico per un aggravamento della mia lombosciatalgia. avendo accusato forti dolori alla schiena e fidandomi solo del mio medico curante che oggi non era di turno in ambulatorio ho telefonato allo stesso per sapere cosa potevo fare. Lo stesso molto gentilmente mi ha fatto recare immediatamente in casa sua per effettuarmi una iniezione. Può essere considerata una giustificazione valida se opportunamente correlata da una dichiarazione del mio medico? e tale giustificazione devo inoltrarla anche alla ditta per cui lavoro? Grazie
gentilmente vorrei sapere se i 3 gg di permesso previsti dalla legge 104 spettano altresì anche nel caso che il malato sia ricoverato a tempo pieno in una struttura privata a pagamento. Tale domanda viene inoltrata nella considerazione che l’unico recapito telefonico del centro è il mio (visite specialistiche;medicine; e,pertanto, per quasiasi esigenza medica o altro si rivolgono esclusivamete al sottoscritto.Inoltre, il soggetto disabile (zia) nonè sposata e l’unico che può accudirla sono io, in considerazione che li altri npoti fratell non e la sentono d affrontar tale prolematica. grazie
buon giorno,sono stato sottoposto ad un intervento a legamento crociato anteriore del ginocchio dx,ho dovuto fare rieducazione dei disturbi motori,dei disturbi strumentali e mobilizzazione di articolazioni manipolazione incruenta di rigidita.Il giorno 29/06/2009 durante la rieducazione(fisioterapia) “presso lo studio fisioterapico s.r.l. accreditato s.s.r. di avigliana(TO)” dopo aver avvisato telefonicamente l’azienda della riabilitazione in cui mi sono sottoposto mi ha mandato il medico fiscale io non ero presente e sono stato mandato a visita medico legale il giorno 01/07/2009,con tutta la documentazione e giustificazione del centro medico di fisioterapia dichiarando che io a quell’ora(11:15)del giorno 29/06/2009 ero nel centro,non mi e stata riconoscsiuta la giustifica.In data odierna mi e arrivata la lettera dall’inps che mi conferma non giustificabile l’assenza e per tanto rischio di perdere dei giorni,cosa devo fare?come mi devo comportare?
In attesa di risposta vi porgo i mie cordiali saluti.
Grazie
Buonasera, desideravo sapere se, avendo un certificato medico dal 26 agosto 2009 potevo lavorare il 27-28-29 e comunicare la malattia dal 30 agosto in poi?
In caso di variazione di domicilio durante la malattia, se dovessi prendere il treno, come potrei rispettare le fasce orarie durante il giorno del trasferimento? Forse comunicandolo prima?
Grazie molto.
buongiorno
vorrei sapere se in caso di certificato medico psichiatrico si puo uscire di casa oppure no?
e la visita fiscale?
grazie
Sono in malattia per problemi psichiatrici ,posso uscire di casa oppure no? Posso ricevere la visita fiscale,
Grazie
Salve per quanto riguarda la spedizione del certificato medico tramite AR:
Sono in malattia da 3 mesi, certificati spediti con AR all’inps e all’azienda, in aggiunta invati via fax all’aziende ad ogni rinnovo di malattia sempre il certificati.
problema:
Il secondo certificato mi è tornato indietro dopo un mese come non ricevuto,inps ok ricevuto, anche il fax all’azienda inviato. Terzo certificato medico, come il primo tutto ok, ricevuto via posta più via fax.
Volevo sapere cosa fare per il secondo certificato medico. Ma il fax non fa fede?
ho tutte le ricevute dei fax come inviati e ricevuti.
Posso essere contestato per il mancato invio del secondo?
devo andare ad un sindacato o devo conservare la lettera inviata poi ricevuta e farne un’altra e rispedirla con una copia del certificato medico?
Salve,vorrei un informazione,sono in malattia da alcuni giorni e proprio pochi minuti fa ho trovato nella cassetta della posta la segnalazione del medico inps che dice di essere passato stamani e di non avermi trovato a casa con invito a recarmi in ambulatorio domattina.Ora,la questione è questa ,sono 4 giorni che non metto piede fuori di casa,probabilmente o il medico non ha suonato perchè la trghetta sul citofono era venuta via (ma sulla cassetta postale c’è) e sono solo 6 appartamenti o io non ho sentito il citofono,come posso dimostrare che ero in casa?Diamine,non posso permetermi di perdere una setmana di stpendio,perdipù avendo fato il relegato in casa nel caso venisse la visita di controllo (non sono uscito nemmeno fuoridalle fascie orarie previste per legge)..La cosa mi indispettisce,esiste una soluzione?
Buongiorno volevo sapere se, stando in malattia ed avendo ricevuto la visita medico legale, il certificato rilasciato da quest’ultimo, devo mandarlo alla mia azienda;ovviamente ha dichiarato di avermi trovato in casa, confermando il mio stato di malattia. Grazie
Buongiorno, finivo il periodo di malattia il giorno 24 agosto, per poter raggiumgere il posto di lavoro il 25 sono partito il 24 stesso è venuta la visita fiscale e mi ha trovato assente come posso giustificare tutto ciò oer evitare la trattenuta sulla busta paga? Grazie
Buongiorno,lavoro presso un’azienda di vigilanza, vorrei un informazione, da parte mia non ho inviato il certificato di malattia all’azienda ma ho comunicato verbalmente,dopo un pò di giorni ho ricevuto una A.R. dall’azienda (oggetto:contestazione d’addebito).Dopo alcuni giorni gli rispondo tramite una A.R. che per motivi personali di malessere non essendo capace di potermi muovermi in quanto ero da solo. L’azienda mi rispose che tale giustificazione non era idonea,mi veniva in flitto una sospensione di tre giorni e dalla retribuzione.Ma la cosa che maggiormente mi urta è stato quando vediamo esposto in bacheca i nostri servizi di lavoro settimanale, e mi vedo il mio nominativo “sospensione disciplinare”, per altro non trovo giusto questo loro comportamento. Grazie anticipatamente.
Buongiorno,
sono in malattia per motivi di stress da mobbing …per questo motivo sto cercando di cambiare lavoro e talvolta mi capita di essere convocato ad un colloquio nelle fesce dui reperibilità o in altre città (io sono di torino e spesso ho i colloqui a Milano)
in caso di visita posso giustificare l’assenza per sostenere i colloqui?
GRazie
Buongiorno,
in data 19 ottobre ho subito un intervento con laser ad eccimeri per la correzzione della vista. Il riposo è stato di 3 settimane.
In data odierna, in mattinata. ho ricevuto la visita di controllo ma purtroppo dormivo ed in casa non c’era nessun altro.
Domani dovrò recarmi alla visita all’inps e spero mi faccian anche un controllo della vista e si accorgeranno che non ho ancora recuperato e non posso nemmeno guidare e forse dovrò prendere ancora una settimana di malattia.
Come devo comportami???
Grazie anticipatamente!
IN CASO DI ASSENZA PER MALATTIA, DERIVANTE DA CAUSA DI SERVIZIO, DI UN DIPENDENTE PUBBLICO L’AMMINISTRAZIONE DEVE MANDARE LA VISITA FISCALE?
è da un pò di tempo che non vedo risposte alle domande formulate quale è il motivo se ce è uno grazie
per mix: il motivo risiede nel fatto che non è possibile rispondere a casi specifici tenuto conto che una consulenza professionale può farsi solo a seguito di colloquio ed esame dei documenti. nel blo sonoo riportate informazioni di carattere generale su varie tematiche.
Salve, Per un incidente occorsomi mi sono state amputate due falangi del dito indice mano dx, Ho avuto il controllo medico fiscale e non ero presente x che dal mio medico curante per forti dolori all’arto amputato ora pur avendo risposto all’imps che ero dal medico ed adducendo una giustificazione dello stesso non mi viene riconosciuta giustificabile l’assenza, e mi invirano se contrario alla decisione a fare ricorso avverso. Ma piu di una dichiarazione scritta del medico curante cosa debbo allegare al ricorso e chi mi puo aiutare in questo ricorso ??
Grazie in anticipo per il vostro consiglio
Alberto
Salveorrei sapere se il medico che ho visto dare via alle 16,50 ed io non ero in casa ci siamo scontrati .all’uscita della mia abitazione.
come posso dimostrare che ero alle 17,00 in casa? e lui e’ venuto prima?
Io devo rispettare l’orario d’accordo e loro?
come faccio?
Salve vi racconto i fatti:giorno 6/11/09 comunicavo verbalmente il mio recapito diverso dell’assenza per malattia all’addetto alla ricezione del personale. Giorno 10 arrivava visita fiscale all’indirizzo di residenza non trovandomi,giorno 11 altra visita al vecchio indirizzo in un’altra città non trovandomi;giorno 18 fine della malattia recandomi nella mia residenza trovata lettera del medico fiscale di controllo che mi invitava il giorno 11 presso imps. Non mi visitava in quanto rientrato dalla malattia e mi chiedeva giustificazione della assenza. Riferivo che al mio datore di lavoro avevo dichiarato un indirizzo diverso ed per questo il motivo della mia assenza . Devo ora giustificare anche l’assenza al mio datore di lavoro che mi ha richiesto giustificazione. Come farò a giustificare se ho in mano escusivamente una comunicazione telefonica? Grazie per una vostra cortese risposta………Raffaele d’addetta
Gentili Signori,ho un quesito da fare:
Io sono in malattia per un sospetto lesione del menisco oppure rottura dei legamenti.Il medico di base non era in grado di constatare il danno subito.Il fatto sta che il mio ginocchio fa malissimo…e devo fare una TAC.Siccome i tempi d’attesa nella citta’ cui vivo sono molto lunghi pensavamo con mia moglie di andare nella sua citta’ natale.Ora la mia domanda è:cosa devo fare per avvisare sia il dattore di lavore sia INPS per il cambio domicilio???un fax/mail sia al dattore di lavoro sia all’INPS è sufficiente per communicare a loro il cambio domicilio???Se per esempio dovessimo partire di domenica prendendo l’aereo e la visita fiscale vienne di domenica e non mi trova a casa sono giustificato???ringrazio per il consiglio da voi datto.cordiali saluti
Buongiorno, sono un dipendente pubblico di un teatro lirico italiano nel meridione (cantante), dovrei essere operato alle corde vocali in una clinica specializzata in nord italia. L’operazione è in day hospital, con visite di controllo qualche giorno dopo da uno specialista privato in altra città sempre del nord. Non potrò usare la voce per diverse settimane (la prima settimana assoluto silenzio, poi graduale rieducazione con divieto di cantare per almeno 2 mesi). Il primo problema è come organizzare la mia reperibilità dopo l’intervento, nel caso in cui decidessi di ripartire per il sud (dove risiedo e lavoro) e rientrare per le visite specialistiche i giorni successivi, ai fini della giustificazione dell’assenza nelle fascie di reperibilità è sufficiente conservare i biglietti del treno? e se mi sposto in auto? Se invece decido di soggiornare in albergo nei pressi dell’ospedale o dello specialista per i giorni immediatamente prossimi all’operazione e alle visite di controllo, come mi devo premunire per la reperibilità fiscale? Devo preventivamente farmi rilasciare certificazione delle rispettive strutture (ospedale pubblico e studio specialistico privato) della necessità, logistica più che sanitaria, di rimanere lontano dalla mia residenza. Altra domanda che risolverebbe quelle precedenti: ma se la prognosi è fatta dall’ospedale pubblico presso cui farò l’operazione, questa sostituisce ed esclude ogni altra visita fiscale? o la sostituisce solo per il giorno/i di permanenza nella struttura ospedaliera? Insomma, voglio fare le cose in regola, ma non riesco a inquadrare il problema per mettermi al riparo da possibili contestazioni.
Grazie infinite se mi vorrete rispondere.
Diego
BUON GIORNO HO UN QUESITO DA PORRE:
mi è arrivato il controllo inps mentre ero dal medico di famiglia per una continuazione malattia.
mi ha lasciato una lettera per presentarmi nella mia sede inps e portare eventuali giustificazioni.
io puntualmente ho portato il giustificativo che mi ha rilasciato il mio medico , che al momento specificando ora e data stavo da lui ! dopo un mese mi e arrivata lettera inps che mi annunciava che la mia giustificazione non era stata ritenuta valida e potrei far ricorso ! quindi chiedo : non basta il giustifiativo o forse non conteneva tutte le informazioni richieste dal inps ?
Salve sono in malattia perchè oltre al male terribbile mi hanno trovato due ernie al disco abbastanza gravi(responso tramite tac e risonanza magnetica eseguita all ospedale) e quindi e circa due mesi che sono a casa dal lavoro.oltre alle terapie che l’ospedale mi fatto fare sto facendo visite da vari fiseoterapisti e manipolatori per cercare di sistemarmi.il giorno 9/11/09 avevo una visita alle 11,15 e dovevo andarci perchè ribadisco non sto affatto bene .come di incnto quel giorno è arrivata il medico del inps e non mi ha trovato a casa c’era mia madre che li ha comunicato che ero assente per questa visita.Il giorno seguente sono andato al asl per la visita di controllo e mi ha confermato la diagnosi poi sono andato al inps e ho consegnato il foglio che attesta che tal giorno ero dal fiseoterapista per una visita.oggi mi è arrivata la contestazione del inps che non mi è stata ritenuta giustificabile l’assenza. come mi devo comportare. urgente
salve 11/12/09 e venuto il mrdico fiscale a casa io non c’ero mi a lasciato il foglio di andare al’asl sono andato anno confermato la malattia e i giorni.io ero a visita in ospedale rischio qual cosa ???? grazie mille a dimrnticavo la visita che facevo non era per la malattia che avevo
salve volevo fare una domanda…
sono a casa in malattia ma volevo sapere se le visite fiscali vengono fatte anche la domenica e nei giorni festivi ..Natale ecc.?? grazie..
Salve,
vorrei chiedere un parere…
il giorno 21/9 a seguito di un’influenza ho avviato una malattia e comunicato la stessa al mio datore di lavoro(una catena di supermercati).Parlando al telefono avevo sottolineato di essere a casa dei miei genitori e non mia e avevo anche chiesto se fosse il caso di mandare anche via fax il certificato di malattia a loro in modo tale che ne avessero una copia anche prima del presunto arrivo della raccomandata.A risposta negativa del direttore mi sono limitata mandare il certificato via raccomandata a loro e alla sede INPS.(con reperibilità a casa dei miei genitori).Ieri ,andando a ritirare la posta a casa mi sono trovata la cartolina del medico fiscale dell’asl di competenza indicante la mia assenza ingiustificata e invito per il giorno successivo(24 dicembre) presso l’ambulatorio asl, a cui ovviamente non son andata in quanto ho scoperto la cartolina in seguito(e comunque con 39 di febbre sarebbe stata dura)….
Dopo aver parlato dell’accaduto col direttore che mi ha garantito di sistemare le cose giustificando all’inps il tutto,ho deciso di andare alla sede inps della mia città per chiedere delucidazioni.(anche perchè , visti i precedenti mi fido poco del suddetto individuo che ben sapeva dove trovarmi e ha mandato la visita prima di ricevere la raccomandata nel posto sbagliato)All’INPS mi è stato detto che purtroppo in questo caso non posso fare nulla perchè è stata mandata via asl prima e non avevo comunicato variazione di domicilio….!!!!quindi mi arriverà lettera di diffida dall’INPS..ma dico, stiamo scherzando??? quindi io che dovrei fare in questo caso, in cui ero davvero malata e a nello stesso domicilio in cui indicavo reperibilità e sono stata soggetta ad uno sbaglio altrui?…quindi in ogni caso non c’è modo di tutelarsi da un datore di lavoro che manda di proposito una visita nel posto in cui sa di non trovare nessuno?
grazie
cordiali saluti
Salve,
l’assenza alla visita di controllo presso il domicilio da parte del medico dovuta a ” fisioterapia” è da considersi assenza ingiustificata?
grazie
Salve,una lettera di richiamo della boutique per la quale lavoro, mi fa sapere che non sono stata trovata reperibile il giorno 07/12/09 al controllo medico fiscale e non mi sono nemmeno presentata due giorni dopo alla visita di controllo come da prassi.
Ovviamente non ho potuto tutelarmi perchè nessuno ha suonato il mio campanello e non mi hanno rilasciato alcuna ricevuta nella cassetta della posta. Sono in malattia dal 03/09/09 e soffro di spondilolistesi di 2° grado che mi impedisce nelle fasi croniche di muovermi. é la prima volta in tanti anni di lavoro che sono in malattia e quando ho ricevuto la lettera di richiamo ho capito che il medico fiscale aveva sbagliato indirrizzo.Infatti ho subito collegato il fatto che la via dove risiedo a livello fiscale termina con il numero civico 15. Per accedere a tutti gli altri n° civici, compreso il mio, occorre abbandonare il comune dove risiedo e accedere tramite le vie di altri due comuni limitrofi.
é un problema di confini che da anni logora tutti noi che risiediamo in questa zona.
Testimonia il fatto che,quando in questi giorni mi sono recata di persona nei vari uffici rilasciando una lettera in cui avvisavo gli enti competenti del modo in cui si raggiunge la mia abitazione,sono venuta al corrente che anche l’inps aveva mandato un medico il giorno 21/11/09 e questi aveva dichiarato il mio indirizzo come inesistente.
Tantè che nemmeno cliccando il navigatore o usufruendo delle mappe di google si vieneindirizzati a casa mia.Secondo voi come andrà a finire? Posso denunciare il medico legale ai carabinieri per aver dichiarato il falso?Non ho intenzione di dargliela vinta perchè ho accertato l’impossibilità di arrivare a me per chiunque non mi conosca di persona.Grazie, Rossana
Sono in malattia per un intervento grave al ginocchio, in questo periodo dovro fare degli esami per un concorso pubblico che corrispondono agli orari del controllo fiscale e visto che sul sito dell’inps scrivono che sono giustificato vorrei sapere se è scritto correttamente.
porgo distinti saluti fabio
ciao!
sono stato operato e mi trovo in malattia,mio dottoremi prescrive il certificato ogni settimana,ultima giorno e passatto medico del inps ha provato a suonare pero campanello non funziona(si e rrotto per causa di acqua alta siamo a venezia)in domani mi sono presentatto a medico legale del inpsmi ha mandato in ufficio di prestazioni per consegnare la lettera del medico del inps piu il seguito di prolungamento di malattia ho pressentato anche giustificazione delle posta DHL che non hanno potuto lasciare il pacco per tre giorni per mancanza che nessuno rispondevva quando suonavano e lasciavano sempre avvisso piu ho lasciatto ora di consegna del merce che ho presso dal sitto di posta dhl.si posono prendere per base queste giustificazioni ho lasciatto pure nr del sig che abita di fronte a noi che come me dopo acqua alta non funziona campanello.
ciao!
sono stato operato e mi trovo in malattia,mio dottoremi prescrive il certificato ogni settimana,ultima giorno alle 17 e passatto medico del inps ha provato a suonare pero campanello non funziona(si e rrotto per causa di acqua alta siamo a venezia)anche se tutto il giorno sono stato a casa.In domani mi sono presentatto a medico legale del inps mi ha mandato in ufficio di prestazioni per consegnare la lettera del medico del inps piu il seguito di prolungamento di malattia anche giustificazione .HO presentato come giustificazione anche i avvisi della posta DHL che hanno suonato ma non si e risposto nessuno per fatto che campanello non funziona,anche la lettera di consegna della merce presso dal sito di dhl con ora di consegna, piu ho lasciatto nr di tel.di vicino che abitta di fronte a me che ha stesso problema.Si possono prendere in considerazione tale giustificazione o puo avvere conseguenze. del
dopo essere stati sottoposti alla prima visita fiscale da parte di un medico inps che conferma la malattia e’ vero che non e’ piu’ obbligatorio rimanere a casa?dopo quella dell’inps il giorno successivo troviamo l’avviso nella cassetta della posta, ma mia moglie affetta da lombosciatalgia si era recata dal medico curante per terapia.in base alla sentenza 1942/90 della corte di cassazione non c’e’ piu’ l’obbligo di rimanere.grazie
Cosa succede quando è il medico a dichiarare e sottoscrivere il falso?
Il medico fiscale non è venuto a casa mia per controllare il mio stato di salute, ma da una vicina di casa, dove ovviamente non mi ha trovata. Ha poi inviato il referto dove si attesta che io ero assente al mio indirizzo, cosa ovviamente del tutto falsa, io semmai ero assente all’indirizzo della mia vicina!
Come devo comportarmi in questo caso?
ho una bambina ddi quasi 4 mesi la mia psicologa mi riscontra una grave depressine post parto ma con l’obbligo di uscire con la mia bambina ma ho i controlli tramite inps come vaccio? ha chi mi devo rivolgere
Salve,
ho da porvi un quesito.
A causa di una grave patologia, nello scorso anno sono stato assente da lavoro per circa 6 mesi.
In data 24 febbraio 2009, dopo visita fiscale, il medico ha scritto che ero idoneo a riprendere il lavoro il 27 Febbraio successivo.
Come già detto, -a causa della mia patologia cronica che alterna delle giornate in cui riesco a stento a muovermi , ad altre in cui sto meglio e posso lavorare- ,
sono stato costretto a effettuare una continuazione di malattia dalla data 28 Febbraio , fino all’11 Marzo successivo.
L’11 Marzo 2009, ho dovuto inviare un altro certificato della durata di un mese circa. In questo mese , nonostante la continuazione di malattia , e nonostante la non idoneità dichiaratami dal medico fiscale , ricevo un’altra visita di controllo fiscale, nella quale il medico dell’inps mi dichiara non idoneo al lavoro fino al termine del certificato. Ho continuato ad inviare certificati medici e in tutto il periodo di malattia successivo al 24 Febbraio , ho ricevuto altre 7 – 8 visite fiscali, dove sono stato dichiarato sempre non idoneo a riprendere il lavoro da più medici fiscali.
Oggi ho ricevuto una lettera dell’inps nella quale è scritto che vista la non idoneità al lavoro dichiarata dal medico fiscale in data 24 Febbraio 2009, tutti i successivi certificati, non verranno presi in considerazione, per tanto non ho diritto all’indennità (che tra l’altro mi è stata già pagata dall’azienda).
Ovviamente sono molto preoccupato, se ho capito bene dovrò rendere 5 mesi di stipendi anticipatamente pagati dall’azienda visto che l’inps non vuole pagarli.
Quindi Vi chiedo: l’inps mi toglierà tutta la malattia?
Oppure toglierà solo i giorni inclusi dalla prima visita fiscale (idoneo al lavoro) fino alla successiva visita fiscale (dichiarato non idoneo al lavoro dallo stesso medico fiscale) ?
Sapreste darmi delle delucidazioni in merito al mio caso?
Colgo l’occasione per porvi i miei più cordiali saluti.
SALVE!Sono un’insegnante e nel corrente mese ho preso 5 giorni di malattia a causa dell’influenza;a distanza di una settimana la scuola mi informa del fatto che la mia settimana di malattia è ingiustificata in quanto il medico fiscale non mi aveva trovata a casa;dalla relazione del medici fiscale,però,ho appurato che ha citofonato ad un altro cognome di unaltra abitazione di cui condivido il civico!che faccio?
Salve, volevo chiedere una cosa.
L’azienda per la quale lavoro, a seguito di una mia assenza per malattia, ha inviato visita fiscale.
Ero presente e la dottoressa dell’INPS ha confermato la diagnosi (non potendo ampliarla perchè secondo lei avrei bisogno di più giorni). Però nel suo “foglio missione” c’era scritto che la mia malattia era dal giorno 1 al 3 febbraio. Ora io avevo: 1) comunicato telefonicamente mezz’ora prima dell’inizio dell’orario di lavoro tramite sms la mia assenza. 2) comunicato telefonicamente al mio riferente appena uscita dal medico curante (mezz’ora dopo l’orario di inizio lavoro) la prognosi di 5 giorni. 3)inviato via fax copia del certificato di malattia che forse si leggeva un pò male ma dove si legge inequivocabilmente che la malattia è dal 1 al 5 febbraio e non dal 1 al 3. 4) inviato per posta il giorno dopo (quindi il giorno dopo l’inizio della malattia) sia all’Inps che all’azienda il certificato di malattia con raccomandata AR. 5)notata l’anomalia ho informato via sms e via mail il mio responsabile del personale circa l’inesattezza della certificazione che il medico Inps aveva e che peraltro la dottoressa fiscale stessa ha corretto di suo pugno confermando la prognosi sino al 5, senza ricevere però risposta.
Mi devo preoccupare di una qualsivoglia possibile conseguenza, dato che mi sembra di aver perfettamente ottemperato a tutti gli obblighi di legge e che la dottoressa stessa dell’Inps a seguito di visita ha confermato sia patologia che diagnosi?
Grazie mille in anticipo
Buona sera, sono a casa in malattia fino al 21 per una frattura alla mano destra (quindi danno evidente che mi impedisce di lavorare), SONO MAGAZZINIERE, avevo , senza preventivare ovviamente il danno fisico, gia’ prenotato una vacanza di tre giorni a parigi, dovesse uscire il controllo, pur essendo evidente la frattura vado incontro a sanzioni? grazie mille antonio.. spero in vostra risposta entro 24 ore vista l’urgenza.. un caro saluto..
Mio figlio, socio con rapporto di lavoro subordinato di una cooperativa, è in mutua per sindrome ansioso depressiva per un mese. Deve recarsi a Napoli per due giorni.In questo caso deve avvisare l’INPS e il datore di lavoro comunicando il suo domicilio in albergo? Con raccomandata? Quanto tempo prima, visto che non sa ancora la data esatta?
Vi ringrazio anticipatamente per la risposta che spero sollecita vista la già critica situzione del ragazzo. Vive cordialità.
sono in malattia per un taglio profondo che è arrivato alla capsula del tendide della mano dx (prontosoccorso anestesia ricucito e steccato) da sabato 6 febbraio. Sabato scorso (13/2) ho trovato nella cassetta della posta una lettera dell’inps che mi invitava ad andare ad una visita fiscale il lunedi successivo (quindi oggi) perchè il medico non mi aveva trovato in casa. in invece ero in caso (come sempre durante l’orario obbligatorio) ma non ho assolutamente sentito il campanello suonare. comunque questa mattina mi sono presento all’asl per la visita di controllo dove è stata confermato l’infortunio. ora chiedo: l’inps mi toglierà 10 gg di indenizzo??
e se si: cosa posso fare???
dove abito non c’e il citofono quindi il dottore non poteva bussare e chiedeva informazioni al negoziante se abitavo li e lui confermava. Andava via lasciando il foglio della visita medica scrivendo che al recapito non vi era citofono e mi invitava alla visita il giorno dopo.
sono sempre io scusate speravo in una risposta perchè sinceramente non so come muovermi, cosa fare
gentile avv. mi potrebbe dire qualcosa
avv. niente ?????
salve sono un agente immobiliare con regolare contratto a t.indeterminato.vorrei sapere se il mio datore può rifiutarsi di accettare il certificato per esaurimento nervoso scritto dal mio psicologo presso cui sono in terapia da mesi.
Mi anche intimato una lettera di richiamo .
E’ in potere di farlo?a quale sindacato posso rivolgermi? E se chiedo l’aspettativa di un mese a cosa vado incontro?
grazie mille
letizia
Salve, sono insegnante presso una scuola paritaria, ho una bimba di circa tre mesi e a breve dovrò rientrare a scuola. Poichè sto soffrendo di depressione vorrei sapere se con una certificazione dello psichiatra dell’ASL sono soggetta lo stesso a visita di controllo dell’INPS. Se così fosse potrei richiederla ambulatoriale? Grazie
salve!!! mi trovo all’estero in malattia ed mi è arrivata la visita fiscale,non trovandomi a casa,il medico ha lasciato detto che sarebbe ripassato ma non ha lasciato nessuno avviso scritto,è passata una settimana ma non ho visto ancora nessuno,in questo caso cosa devo fare..come mi devo comportare,e se ho diritto ha una seconda visita!!!!e quali sanzioni puo applicara la mia direzione,lavorando nella publica amministrazione.. in attesa ringrazio
Salve ho fatto 4 gg di mutua, al secondo a causa di un peggioramento improvviso sono andato in
Ambulatorio dal mio medico. Torno e trovo il foglip inps, passati alle ore 18,15. Il giorno dopo
Porto agli uffici inps attestante la mia presenza presso il medico, tutto ok. Giorni dopo, lettera
Di contestazione dell’azienda per non esser stato presente al domicilio. Presento la stessa giustificazione
Scritta accettata dall’inps. Ma giorni dopo mi scrivono che per loro non vale a giustificare l’assenza!
DOMANDA: possono? Il ccnl non dice che per ci si puó allontanare per motivi inerenti la malattia?
Grazie, potete dare risposta?
ciao, nella nostra azienda e’ specificato che se dobbiamo uscire all’improvviso bisogna comunicarlo alla nostra casella vocale. nel tuo caso potrebbero contestarti l’assenza.
Lavoro dal 1982 in Poste Italiane.
Sono in sospensione cautelare temporanea, percepisco però anche in sospensione la retribuzione essendo in attesa di provvedimento disciplinare.
Sono in malattia volevo sapere se anche in sospensione devo ugulamente rispettare le fasce orarie di reperibilità.
Saluti e molte grazie.
Buongiorno, sono un’operaio metalmeccanico in malattia per un problema agl’occhi.Il giorno 12 marzo 2010 ho ricevuto visita controllo ma non ero a casa in quel momento mi trovavo al pronto soccorso per il peggiorarsi dellamia malattia e solo in quella fascia oraria potevo essere accompagnato dalle 17 in poi . Ho eseguito visita specalistica oculistica in cui mi si dice nuovamente di continuare la cura agl’occhi per altri giorni. La mia assenza verra secondo voi giustificata dall’inps ma sopratutto dal mio datore di lavoro?
Buongiorno, sono un’impiegata del settore metalmeccanico: dato che l’indennità di malattia mi viene riconosciuta dal datore di lavoro e non dall’INPS, come funziona x noi la visita di accertamento domiciliare ed eventuali assenze? L’assenza al controllo può essere motivo di licenziamento?
Grazie
Cordiali saluti
h 17 21 alla visita fiscale compiuta ad un indirizzo errato non c ero! via col nome simile, stesso cognome….mia cognata mi ha portato la lettera lasciata sotto la porta e alle 1740 telefonavo all inps (che non ha risposto) e al datore di lavoro ( ha risposto). ho testimoni che ero a casa. domattina ho la visita di controllo….sono ingiustificato? grazie
Buongiorno,sono un’insegnante in malattia (per 8 giorni). Ho rispettato scrupolosamente le fasce orarie di reperibilità, ma oggi ho trovato nella cassetta della posta un avviso del medico legale che dichiarava la mia assenza alla visita fiscale e mi invitava a presentarmi a visita ambulatoriale per il giorno successivo (che era ieri; solo oggi ho controllato la cassetta della posta).Ho subito chiamato telefonicamente l’ufficio di medicina legale spiegando che in realtà ero a casa nel giorno e nell’ora indicata nella lettera e mi hanno invitato a presentarmi domani a visita ambulatoriale. Non ho testimoni perchè ero in casa da sola; l’unica prova che posso addurre è quella di telefonate ricevute da persone che hanno parlato con me poco dopo l’orario dell’arrivo del medico. Rischio l’assenza ingiustificata? Come posso tutelarmi, dal momento che ero realmente in casa ma non ho sentito nessuno suonare al campanello e non c’erano altre persone con me?
Grazie
Salve.Nel caso in cui il medico fiscale riduca la prognosi del curante, so che il lavoratore può far annotare la propria contestazione sul referto. Ma dopo: 1-Chi deciderà? 2-Intanto il lavoratore che davvero non è in grado di rientrare, magari già il giorno successivo, cosa farà? E’ vero (e se lo è che senso ha) che deve produrre una nuova certificazione del curante, attestante una patologia diversa?
Inoltre vorrei sapere se l’ammalato può rifiutare di farsi visitare dal medico incaricato del controllo,se è affetto da una patologia(es: ortopedica)che necessita di essere trattata con la dovuta competenza medica. Mi è capitato infatti che, in malattia per la rottura del tendine sovraspinoso, sia stata “visitata” senza delicatezza alcuna, con conseguente aumento del dolore. Per poi sentire il medico affermare:” E’ inutile che si faccia trovare dolorante”, come a dire che stessi fingendo. Preciso che a breve sarò sottoposta per tale patologia ad intervento chirurgico. In un’altra occasione lo stesso medico ha preteso di valutare la mia malattia ( un virus gastroenterico) solo guardandomi in viso e sostenendo che non apparivo “sofferente”. Come difendersi da simili ingiustificati accanimenti ad personam? Grazie.
salve,vorrei chiedervi,io la settimana prossima mi dvo operare agli occhi,e il medico mi ha vietato di lavorare per i 10 giorni successivi all operazione,perche faccio un lavoro che potrebbe recare danno agli occhi appena operati.tramite il certificato che mi rilascera di 10 giorni di prognosi,come posso fare per ricevere l indennita dell inps,senza pero dover restare a casa dato che il medico pero mi ha detto che posso scendere con gli occhiali da sole che proteggono gli occhi?è vero ,come qlkn mi ha detto,che si puo fare una richiesta di libera uscita al medico legale dell’ asl di appartenenza?grazie
Buonasera,
sono una insegnante a casa in malattia. Desidererei sapere entro quando va disposta la vista del medico fiscale.Grazie
Salve, sono insegnante e devo fare due visite medico legali, una per rinnovo patente (scaduta) e una per prestito garantito Inpdap. Posso richiederle come giorno di malattia, se l’ufficio di medicina legale apre solo nei pomeriggi di lunedì e mercoledì e io la visita la voglio fare tra giovedì e venerdì? Oppure se l’apertura nel pomeriggio coincide con una riunione (e quindi con il servizio)? Grazie.
Salve, due mesi fa in un breve periodo di malattia (di 5 gg) mio marito ha ricevuto 2 visite fiscali e solo ora il datore di lavoro (f.s) gli contesta una terza a cui non sarebbe stato presente (cosa impossibile) e gli decurta i 5 gg. Ovviamente lui fara ricorso, visto che era in csa immobilizzato e non c’è prova di questa terza visita che a loro dire è avvenuta nell’ultimo pomneriggio di malattia. Ora ci chiediamo se è giusto decurtargli la busta paga per tutti e 5 i gg, nonostante abbia prodotto i certificati delle prime due visite fiscali avvenute regolarmente e come procedere per far valere i propri diritti. Mio marito in 34 anni di lavoro si è dato malato solo 2 volte per seri problemi!!!
Ringrazio anticipatamente per l’attenzione e le preziose indicazioni.
Sese
Salve, ho subito 10 giorni fà un intervento chirurgico “asportazione di utero e ovaie”, sono ora in casa in convalescenza. Dopo questo intervento sono entrata in depressione”ero già recitiva” Quindi costretta ad assumere farmaci. Mi chiedo sono chiusa in casa,ma la vicina mi aiuterebbe ad uscire. Vivo il terrore del fiscale. Come posso fare, rimenere in casa certo non mi aiuta al recupero ne fisico ne psicologico.Questo comporterebbe peggirare. Io invece verrei tornare a lavoro. C’è una legge a riguardo. con stima ringrazio
Esiste una patologia dove non c’è l’obbligo del fiscale a domicilio. Quindi la non reperibilità del mallato in casa. sentitamente ringrazio
Buongiorno, sono un’insegnante, mi sono assentata dal lavoro venerdì per motivi di salute,( sabato non lavoro per via della settimana corta).Lunedì sono stata costretta ad assentarmi nuovamente, sempre per motivi di salute, per altri tre giorni.Sabato avevo già presentato il certificato medico per giustificare l’assenza di venerdì. Lunedì ho presentato un altro certificato medico.La mia domanda è: sabato e domenica sono da considerare continuativi per quanto riguarda la malattia? Per applicazione della Legge Brunetta, le ritenute vanno fatte anche nei giorni di sabato e domenica? Nel ringraziare porgo distinti saluti.
Mio marito, impiegato 7° livello industria privata è risultato assente a una vista di controllo perchè si era recato da uno specialista per una visita (inerente al suo stato di salute)
Si è regolarmente presentato alla vista ambulatoriale mostrando la giustificazione emessa dallo specialista che attastava che durante l’orario di reperibilità si trovava presso il suo studio per la visita. E stato inoltre ritenuto non idoneao alla ripresa dell’attività lavorativa.
Il medico legale che lo ha visitato non ha sollevato nessuna obiezione sulla giustificazione
Dopo 2 gg ha ricevuto un’altra visita di controllo, si trovava regolarmente in casa e anche questa volta è stato ritenuto non idoneo.
Riceve ora (dopo un mese) lettera INPS nella quale viene:
CONFERMATA la prognosi con visita ambulatoriale
Ma viene ritenuta INGIUSTIFICATA l’assenza e quindi viene informato che si procederà alla trattenuta di 10 gg.
Nella lettera è riportato che la trattenuta cessa:
– riconoscimento dell’incapacità al lavoro in occasione di una successiva visita medica di controllo (può essere valida la seconda visita che ha ricevuto?)
Inoltre essendo IMPIEGATO perchè l’Inps chiede il risarcimento?
E’ veramente molto importante e urgente ricevere una risposta e dei chiarimenti e vi ringrazio anticipatamente. Cordiali saluti
volevo sapere se è vero che una azienda settore metalmeccanico può richiedere solo una visita di controllo per la durata del certificato medico su una malattia continuativa o più di una
cordiali saluti
grazie
Vorrei sapere se è possibile mandare il medico fiscale tutti i giorni e se in caso di depressione dovuta a mobbing questo puo’ essere usato come prova di persecuzione.Grazie
sono in malattia e ho problemi con il mio datore di lavoro..le prime due settimane di malattia ci sono arrivate in destinazione
con certificati medici e tutto…..la seconda ke io sto male e ho sofferto di altre 3 settimane di malattia….lo spedita sempre con ricevuta di ritorno ed e chiaro che io c’è lò la ricevuta.ieri mi e arrivata da parte della ditta un oggetto di contestazione.in cui le motivazione erano che io non avevo informato nessuno per dirle che ero in malattia.invece e del tutto falso perche io ieri sono andato in posta e mi faceva una copia in cui il datore di lavoro aveva ricevuto la mia raccomandata 3 giorni dopo compreso il sabato e la domenica dentro cioe io lo mandata venerdì 18|06|2010 e lunedi 21 06 2010 le e arrivata con il postino della sua zona….come mai la prima raccomandata le e arrivata e la seconda no?e poi come mai a tutti altri operai hanno pagato ieri 24 06 2010 e a me mi e stato riferito che devo andare a prendermela in ufficio 150 kilometri dal mio paese?queste cose non sono abusi sui lavoratori da parte dei datori?
Buongiorno,
mi è arrivata la contestazione dell’inps e dell’azienda per un assenza giustificata, mi è stata poi confermata la malattia dal medico dell’inps il giorno dopo.
Nel controllare la bolletta del telefono ho constatato che 10 minuti dopo che il medico sostiene di essere passato io ero al telefono con un collega di lavoro.
è possibile fare ricorso?
Se il foglio della malattia viene portato il sabato,la ditta può mandare il controllo nel fine settimana?
Consegnando il foglio il sabato alla ditta e all’inps via raccomandata il controllo può avvenire di domenica?
salve volevo sapere un vostro giudizio, giorno 6 del mese di settembre ricevo verso le 17.10 visita fiscale inviatami dal mio datore di lavoro, io mi ero recato presso uno studio radiologico convenzionato s.s.n. per esami diagnostici ( radiografia alla cervicale )nel frattempo avevo comunicato tempestivamente il allontanamento dal domicilio al mio datore di lavoro.
l’indomani mi sono recato alla sede i.n.ps. che mi confermava la malattia dicendomi di essere tutto o.k.
volevo sapere se ero passivo di contestazione disciplinare dalla mia azienda e se si come compartarmi.
grazie.
salve in data 23 luglio ho ricevuto una visita fiscale, alla quale risultavo assente perchè mi ero recata nel centro fisiatrico per cure mediche. Il 26 luglio mi sono recata presso lINPS sotto loro richiesta per certificare la mia assenza presentando tutti i certificati medici e hanno confermato la mia diagnosi e i giorni di malattia.Dopo due mesi, esattamente il 25 settembre ho ricevuto dall’azienda una contestazione disciplinare perchè assente alla visita medica di controllo domiciliare nel giorno 23/07/10 e per questo mi contestano ai fini domiciliari e attendono valide giustificazioni entro 5 giorni o prenderanno provvedimenti disciplinari. Cosa posso fare? Sono tenuti a sapere il motivo della mia assenza? Non spettava all’INPS dare le dovute spiegazioni? attendo risp grazie.
salve pochi giorni fa la mia compagna (infermiera in ospedale pubblico) è risultata assente alla visita di controllo lei è in stato di gravidanza e questo venerdi dovrà essere visitata dal ginecologo. tornando ai fatti lunedi 11/10 essendo in malattia ordinaria per nausea e giramneti di testa, intorno alle ore 17.30 sentiva dolori alla pancia e aveva piccole perdite ematiche preoccupata è andata allo studio medico del nostro paese dove è stata visitata dal medico presente in studio che non e il suo medico di famiglia ma il sostituto. si faceva rilasciare regolare certificato della sua presenza nello studio medico ore 17 e 45 per visita urgente. tornati a casa intorno alle 18 e 10 troviamo l’ invito del medico fiscale a presentarsi il giorno dopo per sostenere la vsita fiscale (sul talloncino dell’ invito c’era scritto che era passato alle 18.00) cmq il giorno dopo sostiene la visita fiscale presso l’ ambullatorio della ASl che li conferma la prognosi rilasciata dal medico curante. adesso vorrei sapre rischia delle sanzioni disciplinari? grazie e buona giornata
ciao tutti … soo in depressione e possibile mettermi in mutua e andare fuori italia per un peiodo di tempo per cambiare area sapendo che mi sta seguendo uan psicoologa da piu di un anno ?
vi ringraio
Salve oggi è venuto il medico per la visita fiscale e io non ero in casa mi ero recato in farmacia a acquistare delle medicine, avendo lo scontrino con l’ora lo posso presentare come giustificazione presso la visita ambulatoriale all’inps……………..e se non l’accettano cosa devo fare?
caro avocato …ho ricevuta una visita fiscale ore 11 mentre ero dal mio medico curante perche apre soltanto dalle 10alle 12.avevo diarrea con sangue scure e volevo rassicurarmi.posso giustificarla con la sua certificazione grazie
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Cosa succede in caso di assenza ingiustificata a visita di controllo del medico fiscale, se effettuata durante il periodo di aspettativa NON retribuita per malattia? Le trattenute su che indennità le fanno?!
vorrei u informazione , se il medico dell’inps lascia la cartella di malattia aperta cosa vuol dire? che x loro non posso tornare al lavoro? grazie
salve, sono in malattia per una morsicatura grave di cane. rispetto gli orari di visita medica 10-12 17-19 tuttavia avendo una conferenza pubblica da tenere alla quale farmi accommpagnare e fuori dal lavoro, serale, vorrei sapere se costuisce motivo di irregolarità secondo inps
grazie valeria
Oggi 13 maggio mi e ‘ giunta comunicazione ke il 16-02-2013 la visita fiscale non mi a trovato a casa.
Faccio presente che lo scrivente non si e’ mai allontanato da casa per nessun motivo cosa posso fare per contestare il medico fiscale?
Salve
sono in convalescenza per una duplice prerazione di ernia ombellicale e colecistectomia. dovrei recarmi per tre giorni a una conferenza che si terrà in un luogo pubblico. vorrei sapere se posso dare come domicilio per le visite fiscale l’indirizzo di questo luogo pubblico.
grazie