Tra il socio lavoratore e la cooperativa si instaurano due diversi rapporti giuridici: quello associativo e quello di lavoro.
Rapporto associativo: (art. 1, c. 2, L 142/2001) in relazione al rapporto associativo il socio:
– concorre alla gestione dell’impresa partecipando alla formazione degli organi sociali e alla definizione della struttura di direzione e conduzione dell’impresa;
– partecipa all’elaborazione di programmi di sviluppo e alle decisioni concernenti le scelte strategiche, nonchè alla realizzazione dei processi produttivi dell’azienda;
– contribuisca alla formazione del capitale sociale e partecipa al rischio d’impresa, ai risultati economici ed alle decisioni sulla loro destinazione;
– mette a disposizione le proprie capacità professionalianche in relazione al tipo e allo sto d’invalidità svolta, nonchè alla quantità delle prestazioni di lavoro disponibili per la cooperativa stessa.
Rapporto di lavoro: (art. 3 c.1, L 142/2001) il socio lavoratore di cooperativa stabilisce un ulteriore rapporto di lavoro, in forma subordinata o autonoma o in qualsiasa altra forma con cui contribuisce comunque al raggiungimento degli scopi sociali. L’instaurazione di un rapporto di lavoro subordinato deve essere comunicato al Centro per l’impeigo competente entro 5 giorni.
Se il rapporto di lavoro è svolto in forma subordinata al socio lavoratore si applicano le disposizioni:
1) contenute nello Statuto dei Lavoratori (legge 300/70). Fanno eccezioni le norme concernenti: – la reintegrazione nel posto di lavoro in caso di licenziamento illegittimo nell’ambito di operatività della tutela reale qualora venga a cessare, insieme al rapporto di lavoro, anche quello associativo – i diritti sindacali. essi possono essere esercitati compatibilmente con lo stato di socio lavoratore solo se ciò è previsto e determinato da specifici accordicollettivi tra associazioni nazionali del movimento cooperativo ed organizzazioni sindacali dei lavoratori comparativamente più rappresentative;
2) vigenti in materia di sicurezza e igiene sul lavoro
Vedi anche: Cooperative: regolamento interno
[…] anche: Cooperative di lavoro: rapporto tra soci lavoratori e cooperativa […]
buongiorno vorrei sapere quant’e’ il periodo massimo che si puo’ fare con un contratto a tempo indeterminato eesendo socio di una cooperativa che si occupa di trasporti e logistica?tengo a precisare che ho dei problemi con la schiena ,ho l’ernia del disco e sono in attesa di sapere se posso essere sottoposto di operazione.il problema e’ che ho gia’ effetuato diverse visite da specialisti ognuno dei quali mi hanno detto esiti diversi:un grazie anticipato stefano
buona sera vorrei sapere in quanto nuovo presidente di una cooperativa sociale onlus il precedente presidente ha diritto al tfr? ,vorrei precisare che dopo la mia nomina , non ho trovato tfr accantonato dal presidente in questione è nemmeno liquidita nella cassa .ora vengo citato in tribunale in quanto durante la sua presidenza a dimostrato al suo avvocato che percepiva regolare stipendio con busta paga erogato da lei stessa ,ora mi chiede il tfr degli anni della sua presidenza vorrei il suo consiglio grazie
Per Stefano:
Se il contratto è a tempo indeterminato non comprendo a cosa si riferisca parlando di periodo massimo. Intende forse il periodo di astensione dal lavoro per malattia?
Egregio avvocato, sono socio di una cooperativa,il mio inquadramento è regolamentato dalla legge 142/2001.
Posso beneficiare dei permessi mensili previsti dalla legge 104/92 per assistere mio padre riconosciuto dall’INPS – invalido con totale e permanente inabilità lavorativa 100% e con necessità di assistenza continua, non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita
(leggi 18/80 e 508/88 )
Ringraziando anticipatamente
porgo cordiali saluti
vorrei sapere quanto e il tempo massimo per la restituzione delle quota associativa trattenuta mensilmente dalla cooperativa in caso di cessazione rapporto grazie
Gentile avvocato, vorrei chiederle delle delucidazioni in merito ale seguente problema:
stipula di un contratto a progetto (cococo) con un socio di cooperativa di produzione lavoro.
La scrivente sostiene che non sia possibile, in quanto
1)coincidenza dell’oggetto sociale con il progetto;
2)essendo un rapporto a tempo determinato, manca il presupposto della continuità nel tempo che in un rapporto associativo deve essere assicurato al socio, in quanto il socio potrebbe fare leva sull’aspetto discriminatorio dello stesso rapporto di lavoro;
3)alle controversie per rapporto associativo non dovrebbe applicarsi il rito del lavoro, ovvero, in caso di controversi si dovrebbe adire il giudice ordinario e non quindi del lavoro;
4)secondo quanto sancito dall’art 61 della L.276/2003 sono escluse dall’applicazione del lavoro a progetto i rapporti di lavoro inerenti i componenti degli organi di amministrazione e controllo delle società (vista l’influenza che il socio può avere nella nomina degli amministratori e dei soci)
Le sarei grata se potesse aiutarmi, perchè mi trovo a dover risolvere tale arcano in questi giorni.
Sicura di ottenere un suo riscontro, la ringrazio in anticipo.
Per Arianna:
Si è già risposta da sola. In ogni caso, nonostante sugli altri punti da lei citati vi siano discordanze interpretative, è sufficiente che vi sia coincidenza del progetto con l’oggetto sociale per escludere questa possibilità.
Gentile avvocato, vorrei chiederle un parere inmerito alla seguente problematica: sono socio di una coop affidataria di un servizio da parte di una ditta esterna nel quale è previsto la fornitura di personale della coop stessa. la coop ha instaurato rapportii di lavoro a t.i. sia con soci sia con non soci. Poichè l’affidamento dell’incarico da parte della società è limitato nel tempo (2anni) è immaginabile che al termine qualora nn intervenga una proroga, la coop sia costretta a ridurre il personale impiegato. Io quale socio ho maggiori tutele rispetto agli altri lavoratori ? o posso essere licenziato, pur mantenendo la qualifica di socio, in presenza di altri lavoratori non soci che onservaino il posto di lavoro ?
la ringrazio in anticipo.
Per Pippo:
Lei conserva la sua qualità di socio ma la sua posizione è identica a quella di tutti gli altri lavoratori.
Avrei bisogno di sapere se in qualita di dipendente pubblico (36ore sett.) possa essere socio d’opera all’interno di una s.a.s. familiare?
Cosa dice quest’ultimo contratto(socio d’opera)
Se vi è un ulteriore forma di assunzione?
Come devo fare la dichiarazione dei redditi?
Fino ad oggi ed ancora per quest’anno presento il Mod. unico dall’anno prossimo non avrò interuzione di lavoro….e quindi il 730.
Svolgerei il secondo lavoro in modo part-time
Gentile avvocato,mia moglie lavora come socio-dipendente presso una fabbrica tessile,non ho capito come ma il titolare ha inserito la madre come socio,la situazione mi turba ed e’ proprio per questo che dopo 2anni ho deciso di farla licenziare,per adesso mia moglie e’ in malattia,qunti giorni le spetterebbero??E poi secondo lei che tipo di strategie sta attuando questo balordo?Considerando ke come responsabile della cooperativa ha inserito un’altra dipendente?grazie.
Per Diego:
Non capisco bene il quesito che ci pone. In ogni caso non posso rispondere relativamente ai giorni di malattia. Se si tratta di malattia le spettano i giorni necessari alla guarigione.
Quello che mi domando è che cosa lei trovi di poco chiaro nell’assunzione di altro socio dipendente.
In pratica la madre di mia moglie ha ceduto a costui solo il nome ma effettivamente nn lavora li!Mia moglie e’ in malattia e il balordo le ha già annunciato che al rientro la licenzierà.
Per Diego:
Mi sembra di capire che sua suocera sia una specie di prestanome. Continuo a non capire però il quesito che ci pone. Nel suo primo commento non aveva scritto che lei aveva detto a sua moglie di licenziarsi? Quale sarebbe il nesso tra la posizione di sua suocera e la malattia e il licenziamento di sua moglie? Mi scusi ma rilevo delle contraddizioni, specialmente nel fatto che ora mi scrive che è il datore di lavoro a voler licenziare sua moglie al rientro dalla malattia.
buon giorno, vorrei sapere se il socio dipendente di una cooperativa debba ricevere una busta paga del tutto uguale a quella di un qualsiasi dipendente dello stesso settore non socio di cooperativa e, pertanto, se lavoratore a tempo pieno vadano retribuite le 40 ore settimanali oppure se è possibile retribuire solo le ore effettivamente lavorate e quelle non lavorate non siano retribuite. Per esempio: lavoro 25 ore una settimana e le rimanenti 15 non lavoro perchè non ci sono commesse per la cooperativa: queste 15 ore non lavorate come devono essere considerate? se fossi un dipendente di un’azienda non cooperativa dovrei o essere in ferie, malattia o permesso (comunque retribuite dunque) ma in qualità di socio come devono essere considerate? Grazie
la lettera di assunzione come socio lavoratore subordinato non indica se il rapporto che verrebbe a nascere è a tempo determinato o indeterminato.Devo pretendere che vi sia indicato o questo tipo di assunzione è sempre a tempo indeterminato?
grazie
inoltre nonostante il mio compito sia di lavorare in ufficio sono stato assunto come operaio di quinto livello!! ma è legale questo?
sono socio lavoratore di una coop,il mio datore non e’ proprio uno stinco di santo…rischio qualcosa?
Buongiorno, sono socio lavoratore di una cooperativa srl, ora cambio lavoro ma voglio restare socio. Possono obbligarmi a cedere la mia quota (non vogliono che resti socio)? Quanto preavviso ho per dare le dimissioni, e devo subito dichiarare esplicitamente che mi dimetto dal lavoro pur volendo restare socio? Devo usare determinati moduli?
Restando socio parteciperò agli utili o possono in qualche modo escludermi?
La ringrazio.
sono socia di una coop il contratto mi e stato rinnovato gia 3 volte mi occupo di ass.scolastica.vorrei chiederle gentilmente se dopo 3 rinnovi quindi dal 2006 e fino ad oggi cioe mi scade il contratto il 28 giugno vorrei sapere se la coop.dovrebbe e …potrebbe procedere con il rinnovo oramai a tempo indeterminato.grazie infinite.tengo a sottolineare che avevo gia chiesto a loro una risposta in merito ma…sono stati evasivi.
salve sono un socio di coop per ristornti e scuole,dicono che la ristorante non vado bene ,per le mense scolastiche vado bene,poi anno assunto i figli dei soci a lavorare nel ristorante si puo
Salve, vorrei formare una coperativa di lavoro ma non sò proprio da dove cominciare potreste darmi dei suggerimenti? Grazie e saluti
Per Vittoria:
Deve informarsi presso un commercialista che è l’unico in grado di darle consigli in merito.
sono stato licenziato e messo in mobilita’ con accordo da entrambi le parti successivamente assunto in coperativa premesso un accordo verbale che continuavo ad avere la stessa mansione e piu’ o meno la stessa retribuzione ma cio’ non si e verifiato di conseguenza io non ho firmato il contratto di lavoro da loro richiesto. ma oggi mi ritrovo assunto in coperativa con altra mansione ed naturale con altra retribuzione tutto documentato con relativa busta paga. mi chiedo chi ha firmato il mio contratto di lavoro , come dovrei agire in merito. grazie Gigi
Egregio avvocato, vorrei sapere se posso beneficiare dei permessi mensili per assistere mio padre di anni 81, invalido al 100% con impossibilità di deambulazione senza l’aiuto permanente di un accompagnatore (legge 18/80 e 508/88).
grazie.
sono un socio lavoratore di una logistica in aeroporto volevo sapere xche nn pagano il 100 x cento la malattia infortunio
MIO MARITO LAVORA COME SOCIO LAVORATORE IN UNA DITTA DI TRASPORTI A CAUSA DI UN INCIDENTE SL LAVORO E STATO IN INFORTUNIO X 10 GIORNI E GIUSTO CHE QUEI GIORNI NON VENGONO RETRIBUITI?
Buongiorno,
sono un socio-lavoratore a tempo indeterminato di una Cooperativa di Trasporto Merci.
la nostra realtà opera principalmente con appalti normalmente di durata triennale (con altre ditte private anche importanti).
il mio quesito è: che diritti ho di mantenere il mio posto di lavoro nel caso in cui l’appalto per il quale attualmente sono impiegato, non viene rinnovato?
esiste un obbligo derivante dal ccnl di tenermi o spostarmi, oppure non ho garanzie?
grazie per l’attenzione
cordiali saluti
La finalità di una cooperativa è quella di concorre insieme alla maggiore occupazione possibile dei soci.
Qualora un socio-lavoratore si comporti come un semplice lavoratore subordinato e non faccia niente per cercare di favorire lo scopo sociale può essere escluso?
ES. l’ appalto in corso ha termine, il socio lavoratore sta a casa e aspetta che qualcuno lo chiami … e pretende di essere pagato, ma non si opera per cercare altri lavori per la cooperativa e quindi per se stesso : quindi non partecipa allo scopo sociale? quindi va escluso?
Buongiorno a tutti, io sono socio lavoratore di una cooperativa ed ho dovuto versare una quota di capitale sociale di 8.000 (ottomila) euro. Ora me ne voglio andare: ho diritto a ricevere i miei 8.000 euro oppure posso richiedere la mia percentuale del patrimonio netto della coop (molto più alto del capitale sociale).
Grazie
Salve,io sono socia di una cooperativa con contratto a tempo indeterminato,che trova come contratto applicato quello relativo al Trasporto Spedizioni e Logistica.
Spiego la mia situazione ho terminato l’indennità facoltativa inps a febbraio per la mia maternità,era mia intenzione rientrare a lavoro,ma il cliente della cooperativa dove svolgevo servizio ha detto che non ha più il posto per me ( io ho chiesto di rientrare part-time),ora mi ritrovo a casa a zero compenso,vorrei porre 2 quesiti:
1-devono farmi iniziare a lavorare oppure possono astenersi?
2-posso usufruire delle mie ferie residue (ma durante il periodo di maternità le ferie maturano lo stesso??)
Grazie mille dell’aiuto.
egreg. avvocato. mia moglie avendo l’altra ditta
perso l’appalto si ritrova ad essere assunta
dalla nuova vincitrice dell’appalto con un
contratto ha tempo parziale quando prima aveva
tempo indeterminato per di piu’ le viene detto
che il primo mese lo stipendio non lo prende
Avvocato, sono stata contattata da una persona per lavorare in una fabbrica e all’inizio mi è stato detto che avrei fatto un periodo di prova, di tre giorni, e dopo il periodo di prova questa persona mi avrebbe assunta (assieme ad altre persone,non sono l’unica), mettendomi in regola. Finito il periodo di prova, questa persona ha cominciato a dire che è impossibile prenderci come dipendenti, l’unica soluzione è diventare soci, ognuno con una propria partita iva. E, da soci, noi verremmo pagati 8euro all’ora. Le tasse sono del 20 percento. Insomma, facendo pochi calcoli…. prenderei una miseria, senza contare che come socia non prenderei la tredicesima ecc. La mia domanda è: ho paura che mi voglia fregare, ma non m’intendo molto di contratti ecc… Lei come vede questo “datore di lavoro”? ps. ancora non ci ha fatto vedere il contratto….
La ringrazio molto per le sue delucidazioni in merito.
egr.avvocato,sono un socio-lavoratore di una coop. di servizi che svolge lavori di etichettaggio in un deposito di una spa conserviera.Ho la mansione di impiegato e svolgo la mansione di magazziniere contabile.Lavoro su pc aziendale con tanto di codice identificativo fornitomi dalla stessa alla pari dei suoi dipendenti.Causa “vendetta trasversale” corro il rischio che l’azienda imponga alla coop il mio licenziamento.Posso impugnare il licenziamento?
La ringrazio anticipatamente
Per Domenico:
Per fornirle una risposta avrei necessità di informazioni più approfondite. Al momento dispongo di troppo pochi elementi per poterle rispondere!
se succede,piu’ che essere reintegrato,una eventualita’ che non la ritengo possibile,mi interessa sapere se posso fare causa alla azienda conserviera.Ho sentito bisbigliare che l’azienda dovrebbe pagare un tot di multa per ogni giorno che sto lavorando per loro,dal 2001.Se vuole mi puo’ richiedere ulteriori particolari in merito.
Grazie
qualcuno ha mai sentito di un contratto cooperativo denominato “non gerarchicamente subordinato ma funzionalmente-tecnicamente coordinato” e se si dove trovo il testo o qualkosa che mi spiega che tipo di fregatura e?? grazie
Perchè i soci lavoratori di una cooperativa che- di fatto- non sono altro che lavoratori dipendenti non hanno diritto a ferie, tredicesima, tfr, ferie e festività retribuite e nemmeno la garanzia delle 40 ore settimanali? Questo anche quando operano in maniera continuativa all’interno della stessa azienda dove peraltro sono presenti altri operai con identica mansione ma trattamento retributivo ben diverso perchè assunti dalla stessa…Non è una truffa legalizzata?
un socio-lavoratore autonomo di una cooperativa può essere lasciato senza lavorare per settimane ricevendo ogni giorno una mail che dice “domani riposo”.
il lavoratore ha diritto a una qualche forma di indennizzo-retribuzione ?
grazie per la cortese risposta
gentile avvocato buongiorno… sono socio collaboratore presso una ditta di trasporti regionali dal lazio a regioni limitrofe il nostro ” DATORE ” di lavoro ci obbliga a fare due viaggi al giorno x consegne come le dicevo regionali cosi facendo ci obbliga a guidare x un orario che superà più del doppio le ore consentite dalla legge di guida guidiamo infatti da un minimo di 11 h ad un massimo di 14 o 15 adesso io mi domando come lei sicuramente ben saprà in caso di controllo da parte della P.S. in caso di guida superiore alle ore consentite controllate sul tachimentro c’è il ritiro immediato della patente di guida come posso comportarmi x far si che non abbia il coltello dalla parte del manico per un mio probabile licenziamento visto che ho discusso con lui più di una volta per questo motivo ed altri sempre inereti al suo non rispetto nei confronti dei suoi collaboratori ? la ringrazio anticipatamente per la risposta … emanuele
Per Emanuele:
Credo che le sole cose che lei possa fare per cautelarsi siano rivolgersi ad un’associazione sindacale e inviare lettera di diffida a mezzo di un legale al suo datore di lavoro, facendo presente la situazione in cui si trova a lavorare e i disagi discendenti dagli orari di guida.
cooperativa trasporti chiude per mancanza di lavoro e licenzia pure i soci lavoratori si puo sapere se spetta la mobilità
gentile avvocato bongiorno, volevo sapere io lavoro in una coop di trasporti e non sono un socio sono dipendente i nostri turni sono, una settimana di mattina ,un di pomerigio e una di mista per 7 anni quella settima mista era composta di trasferte nelle vicinanze di codesto comune in questa settimana il presidente a cambiato i servizzi . i soci di codesta coop
anno richiesto di voler fare questo servizio senza retribuzione (io non credo) levandoci a noi di poter quadagnare un po in piu, io so che i servizi devono essere tutti uquali ,loro posono fare questa disparita nei servizi tra socio e dipendenti?. distinti saluti
Gentile Avvocato abbiamo costituito una coop di produzione e lavoro di servizi alle imprese organizzazione di eventi con 3 soci lavoratori .Dal punto di vista contattuale quando si organizza un evento i soci che tipo di contratto deve istaurare con la coop è possibile una coll.occassionale? Entramdi i soci sono amministratori ,uno e dipendente pubblico ,con la coop che contatto deve istaurare? puoe esse amministratore sensa compenso? Un’altro e musicista quando partecipa a concerti che contatto deve istaurare con la coop e l’ENPALS chi la deve versare?
Poi vogliano inserire un nuovo soci con il recesso di un altro bisogan delibere in ass.ordinaria o il cons.di amministratzione
Gentile avvocato vorrei approfittare della sua disponibilita’ per aver dei chiarimenti. lavoro per conto di una coop ed ogni anno pago la quota come socio cooperativa . Puntualmente quando si fanno le riunioni inerenti agli utili e alle uscite, mi viene sempre comunicato che tra entrate ed uscite si e’ sempre a pari, senza che “” cosa molto importante”” non venga mai dimostrato o dichiarato cio che realmente viene guadagnato grazie per la sua disponibilita’ distinti saluti
Gentile avvocato,
approfitto della Sua disponibilità per un consiglio. Mia figlia (26 anni oggi ) e il suo ragazzo 27, nel 2004 hanno aperto un ristorante con una SNC fra di loro due in un locale preso in affitto. Con grande impegno lavorativo (dei ragazzi ) e il ns. ( mio e di mia moglie) apporto e sostegno economico, sono riusciti a pagare tutti i debiti e a formare una squadra di 7 persone ( compresi loro due ) che gira abbastanza bene. Ho fatto questa premessa in quanto ad oggi, con la crisi diffusa, anche il settore della ristorazione ha avuto una flessione consistente. Insieme ai loro dipendenti pensavano di fare una cooperativa di lavoro e prendere in gestione il ristorante dalla SNC che resterebbe titolare della Licenza e proprietaria delle attrezzature. Della cooperativa farebbero parte come soci lavoratori ( o sovventori ) mia figlia e il suo ragazzo, mentre i dipendenti sarebbero soci lavoratori. La coop pagherebbe un affitto alla SNC per le attrezzature. In sostanza pensano che con questa forma di società di riuscire a rispermiare, nella legalità, qualcosa come tasse e contributi.
Grazie per l’attenzione
Per Piero:
Credo che la persona corretta cui chiedere un consiglio in merito sia un commercialista, che saprà dirvi se vi sia o meno un effettivo risparmio dal punto di vista economico.
Buonasera, vorrei chiedere se nella busta paga di un socio lavoratore con contratto di co.pro.co. nel settore logistico sia giusto che percepisco una parte del compenso sotto la voce indennita’ italia? ho notato che su questa voce non viene pagata IRPEF, LA MIA DOMANDA E’: NON E’ CHE IN SEDE DI MOD 730 MI verra’ RICHIESTA LA TASSAZIONE IRPEF CHE NON VERSO ORA? RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE PER LA RISPOSTA. SALUTI.
buonasera vorrei sapere perche mio marito lavora come spazzino nelle coperative non percepisce mai la tredicesima e se ne a diritto grazie
buonasera, sono un autista di napoli e mi hanno proposto di entrare in una cooperativa come socio lavoratore con contratto di 36 mesi.
vorrei sapere in caso di dimissioni devo pagare qualche quota.
grazie mille anticipatamente
Sono socio dipendente di una cooperativa di servizi. La cooperativa, ora, vuole trasformarsi in s.n.c., qualora ciò avvenga, sarò obbligato a rimanere assunto nella nuova snc costituenda?…oppure posso semplicemente diventare socio e dichiarare il mio reddito personale tramite il quadro H che la nuova costituenda snc andrà a predisporre. In definitiva, detta snc è obbligata ad assumere i propri soci lavoratori?
SALVE,VORREI UN INFORMAZIONE,SONO SOCIO DI UNA COOPERATIVA ARL DI MILANO MA CHE HA PRESO UN APPALTO A TORINO,IO SONO DI TORINO ORA VISTO IL NON BEL RAPPORTO CHEN STA NASCENDO,PER FARMI LICENZIARE HANNO DECISO DI MANDARMI A MILANO A LAVORARE,MA IO SUL CONTRATTO HO COME SEDE DI LAVORO TORINO POSSONO FARE COSI O POSSO RIFIUTARE.
GRSAZIE
Gentile Avvocato, mi è appena stato proposto un lavoro a tempo determinato in una cooperativa. Dato che non sono pratica di questo tipo di contratti vorrei sapere se, in quanto socio dipendente ho diritto ai versamenti contributi (anche per un eventuale richiesta di indennità di disoccupazione),tfr, ferie,permessi ecc…
La ringrazio anticipatamente
Sara
Certo, le spetta tutto quello che spetterebbe se fosse alle dipendenze di qualsiasi altro datore di lavoro
io nn sono così sicura che possa ricevere 13° 14° e tfr ….se Lei ne è così sicuro sono molto interessata di sapere dove posso trovare info in questo merito….anche io voglio imbarcarmi in questa impresa ed è circa 3 mesi che cerco informazioni….grazie
Gentile Avvocato, con un contratto come socio lavoratore dipendente di una cooperativa, la cooperativa potrebbe concludere il mio contratto prima della scadenza prevista? A me ne è stato proposto uno di 2 mesi, e vorrei valutare bene i rischi di una tipologia di contratto che non conosco.
salve , sono un socio lavoratore cococo, socio del 5% di una srl. sè vado via dalla società cosa mi spetta visto che nell’ambito lavorativo , i lavori si effetuano fuori dall’italia , sè è possibile una risposta immediata visto che la società non mi ha pagato il salario . grazie
Preg.mo Avvovato, stando a quanto riferitoci dal nostro commercialista, a partire dal 1° gennaio 2009,secondo la nuova normativa sulle cooperative facchinaggio e trasporto, i soci lavoratori devono essere necessariamente assunti come dipendenti.Pertanto Le sarei infinitamente grato se mi dicesse quale è questa nuova legge.
Restando in attesa di una sua gentile risposta colgo l’occasione per porgerLe cordiali saluti.
Ivan
ciao sono sto cercando lavoro come operai in fabrica, pulizile ,in ristorante ecc. con contratto full time tempo indeterminato preferisco in massa carrara
Egregio avvocato,sono un socio dipendente di una cooperativa sociale nella citta’ de L’aquila,dopo i noti fatti relativi al terremoto che ha colpito la citta’ la mia cooperativa ha chiesto la mobilita’ per tutti.
vorrei sapere cosa mi aspetta ora sapendo che ho un contratto a tempo indeterminato ma che lavoro con loro solo da un mese. potro’ essere iscritto alle liste di mobilita’ e in caso cosa percepiro’?
egregio avvocato, vorrei chiederle se è possibile, in una società snc con 2 soci (fratelli) proprietari ognuno al 50%, assumere la moglie (in comunione dei beni) di uno dei soci come semplice operaia (urgente, data ispezione dell’inps che ha annullato il mio contratto di lavoro stipulato dal commercialista della società il 05/03/07) la ringrazio in anticipo per la risposta
SALVE SONO UN SOCIO LAVORATORE PRECISO IN UNA COOPERATIVA DI TRASPORTI SONO STATO LICENZIATO PER RIDUZIONE DI PERSONALE LA DITTA FORMA PIU DI 15 SOCI VOLEVO SAPERE SE MI ASPETTA LA DISOCCUPAZIONE O LA MOBILITA.. GRAZIE
salve volevo un,informazione sono stato socio lavoratore presso una cooperativa per 5 anni versando la quota di socio.7 mesi fa mi sono dimesso per cambio di città. ho aspettato che la coop facessi il bilangio per avere la mia quota ma il presidente mi dice che non mi spetta più la mia quota per intera di euro 2.500,00 ma 700,00 euro perchè la coop ha problemi economici e dice che soventro anchio nel bilancio.e vero?volevo sapere che posso fare grazie.
salve,sono il titolare di un ristorante- pizzeria e volevo sapere se è possibile creare una cooperativa composta da 10 soci, in questo settore…grazie
buongiorno. vorrei delle informazioni riguardo le coperative che danno lavoro. mio cognato lavorava presso una coperativa da un anno lo hanno lasciato a casa ma rimane comunque assunto a tempo indeterminato. praticamente non percepisce nessuna busta paga e non riuscendo a trovare un altro lavoro vorrebbe chiedere un sostegno assistenziale poichè ha una famiglia. ma gli hanno detto che per aver diritto al sostegno deve essere iscritto al collocamento. siccome risulta assunto in coperativa non può iscriversi al collocamento. e se si licenzia lui non ha diritto al sostegno,la coperativa non lo vuole licenziare. come si può risolvere il contratto con la coperativa?
Salve,sono una socio-dipendente di una cooperativa a tempo indeterminato che mi impiega con una seconda cooperativa che si occupa di mense scolastiche quando ha carenza di persoonale…mi sono accorta di essere rimasta incinta e sono al secondo mese,volevo chiederle come mi devo comportare con la mia cooperativa e con la seconda e quali diritti mi spettano.Rischio il posto di lavoro?Devo cmq iniziare a lavorare e successivamente comunicare la mia situazione o posso farlo prima di iniziare?
Salve,vorrei sapere se una persona che si trova in cassa integrazione può diventare socio di una cooperativa e se si,in che forma senza rischiare di perdere quello che ha, grazie!
sono socio lavoratore di coop.sociale a tempo indeterminato.attualmente in malattia vorrei sapere i tempi massimi di malattia in un anno.grazie
Buongiorno Avvocato, mia moglie è stata assunta a settembre 2009 presso una cooperativa sociale in qualità di mediatrice culturale a tempo determinato, scadenza contratto luglio 2010, ultimamente la sua titolare le ha chiesto il pagamento di 250 euro per la quota associativa (praticamente quasi la metà del suo stipendio in quanto part-time), giungo alla domanda è corretta la richiesta pur sapendo che a luglio il rapporto di lavoro scadrà e se si, la quota versata le verrà rimborsata ? ringraziandola anticipatamente. cordiali saluti
Scusate, ma mio marito è stato assunto come titolare di cooperativa sociale ( questo è ciò che era scritto sul foglio dell’inps che ci è arrivato)ma di fatto non ha mai firmato alcun contratto che lo legasse in qualche modo alla cooperativa dove lavora,siccome siamo ignoranti in materia di cooperative e visto che lavorano più di 10 ore al giorno, che non hanno percepito la tredicesima, che lavorano sei giorni la settimana (feste comprese, eccetto natale,santo stefano , primo dell’anno e domeniche, lavorano anche per befana, 25 aprile, 1 maggio, ecc…), che prendono circa mille euro al mese , che non hanno la mutua e che vivono nel costante terrore di essere licenziati, vorrei sapere se tutto ciò è regolare e quali sono gli effettivi diritti di mio marito! GRAZIE!!!!
Buongiorno, ho delle domande a proposito delle cooperative (cooperativa libraria).
Può un dipendente assunto a tempo indeterminato nella cooperativa assumere la carica di presidente del consiglio di amministrazione o anche di vice-presidente del consiglio di amministrazione?
Un dipendente assunto con contratto co.co.co. può assumere la carica di consigliere del consiglio di amministrazione?
Grazie
Gentile avvocato,ho un’invalidità al 75%,non più pensionato.Alle dipendenze della COSMO 3000 COOP.SOCIALE ARL ONLUS con mansioni di autista-inserviente ed un orario di 5 ore giornaliere.
Inizio la giornata espletando la mansione di autista;caricato e portato a destinazione i pasti ,in questa sede inizio a svolgere il lavoro d’inserviente,dopodichè completo il compito di autista riportando in cucina i contenitori.
Il mio primo rapporto (da socio)con la COSMO COOP SOC.ARL ONLUS tempo indeterminato part-time 4ore mansione autista.Alle mie rimostranze per il doppio incarico,ottengo dopo trattativa 5 ore come autista-inserviente articolato in 3+2+il tacito accordo della contrazione dell’orario a 3.
Un anno fa sono stato costretto (sotto minaccia)a firmare le dimissioni dalla cosmo coop e assunto dalla COSMO 3000 COOP SOC(stessi sogetti amministrativi della cosmo coop)con una lettera di assunzione al 3 liv.con mansioni di lavoratore add.autista-inserviente da espletarsi dalle 12 alle 17 per 5giorni lasciando lo status quo esistente(tacito accordo della contrazione a 3 ore).
Lo scorso dicembre senza un preavviso ne verbale ne cartaceo o affissione nel posto di lavoro mi sono visto recapitare ben due lettere di richiamo nel giro di una settimana dove mi si contestava la mia assenza dal luogo di lavoro ore 3,30 pur avendo io svolto quel giorno il mio solito turno.
Ho risposto come da prassi(raccomandata)dove chiedevo un incontro chiarificatore davanti ad un rappresentante sindacale.Sono stato sanzionato.E’lecito?
Posso rivendicare il fatto che all’interno dell’orario di autista svolgo anche la mansione d’inserviente completando i miei doveri verso il datore pur con un orario ridotto?
Altrimenti posso articolare l’orario in 3ore solo autista 12-15 e 2 ore solo inserviente15-17?
Ad una mia successiva raccomandata dove chiedevo di ritrattare i termini dell’orario mi è stato risposto con un’altra lettera di richiamo perchè ho omesso di firmare il foglio firme per un giorno e l’ho firmato il giorno dopo.
Nell’attesa e nella speranza di un tuo aiuto per finire questo tormento Ti ringrazio anticipatamente.
Scusa la prolissicità!! GRAZZZIE
Buongiorno Avv.,
il quesito è il seguente:
sono socio-lavoratore con contratto a progetto di un anno in una cooperativa di facchinaggio. Io svolgo la mansione di carico merci dalle 6 alle 8 di mattina, mentre dalle 8 alle 19 consegne con furgone. Oltre alle innumerevoli ore di lavoro, il problema è che l’azienda retribuisce € 0,50 lorde a consegna più un rimborso spese forfettario di €25,00. E’ regolare l’applicazione del contratto invece che a giornata fissa a “quantità” di merce consegnata? Si può applicare il contratto a progetto agli autisti?
Inoltre abbiamo una franchigia per i danni eventuali anche se non derivanti da operazioni dolose? Grazie.
Buongiorno Avv.,
Il quesito è il seguente:
sono lavoratrice con un contratto a tempo indeterminato di una coop. sociale. Sono genitori di 3 figli disabili. Usufruisco dei permessi di 3 giorni mensili per ciascuno. Vorrei chiedere il permesso di 2 anni legge 104.
Ho dubbio però se continuo a percepire l’assegno famigliare in questo 2 anni di permesso retribuito.
Per favore mi può chiarire questo mio dubbio che nessuno sa informarmi (INPS,Datore lavoro. La ringrazio antecipatamente.
Distinti Saluti Rita Ferreira
SALVE AVVOCATO. IO LAVORO PRESSO UNA COOPERATIVA E FINO A UN MESSE FA IO FACCEVO IL TURNISTA ORA MI ANNO SPOSTATO A FARE LA GIORNATA DANDO SPAZZIO A UN NALTRO SOCIO NEO ASSUNTO A FARE I TURNI .IO VOLEVO CONTINUARE A FARE I TURNI PERCHE COSI FACCENDO MI ALTERNAVO CON MIA MOGLIE(LEI LAVORA PURE)A PRENDERE MIO FIGLIO A SCUOLA .VOLEVO SAPERE SE MI POSSO RIFIUTARE A FARE LA GIORNATA E CONTINUARE CON I TURNI VISTO CHE IO HO NECCESITA ,E SE CE QUALCHE LEGGE CHE MI PUO AIUTARE PER TUTTO CIO.GRAZIE ANCORA
Mi sono licenziata da una coop. sociale. Ora mi giunge comunicazione di esclusione da socia e contestuale possibilita’ di essere riammessa a mia richiesta. E’ una procedura corretta? O questa procedura si applica a chi e’ stato licenziato per giusta causa?
Grazie
Rosa
SE LA COOPERATIVA IN BASE ALLE COMMESSE PRESE NON RIESCE A PAGARE IL SOCIO LAVORATORE PER TUTTO L’IMPORTO PREVISTO DA CONTRATTO COME DEVE FARE?
NON DEVE PRENDERE PROPRIO QUESTE COMMESSE (E QUINDI NON LAVORARE) O COS’ALTRO?
GRAZIE
LUCA
Buon giorno lavoro presso una ditta di autotrasporto come autista di autoarticolato il mio datore di lavoro mi costringe a lavorare oltre il cosentito per legge HO già beccato diverse multe per eccesso di guida e mancto riposo cosa posso fare ? lui ci ricatta con il licenziamento grazie
gentile avvocato sono il presidente di una cooperativa di lavoro,svolgiamo lavoro per conto terzi di manodopera nel settore elettronico,un ex socio ci sta facendo causa poiche sostiene che il nostro è lavoro subordinato e non autonomo dato che ci siamo dati delle regole ed un orario di lavoro,cosa devo fare?grazie
egregio avvocato vorrei porle una domanda…io sono socio di un coop (autonoma) la cooperativa ha il bilancio in megativo di 500000euro e dato che non ho ancora versato tutto il capitale sociale x che socio da soli 4 anni con un pagamento di 103 euro mansili sono arrivato a versare circa 3500 euro…io ho comunicato a loro il mio licenziamento e mi hanno detto che dato che la quota sottoscritta era di 7600euro quelli che non ho versato vengo presi dal mio t.f.r..lo possono fare
sono residente all aquila dove il settore ristorativo versa nel massimo disordine l arma vincente nei prossimi anni sara la professionalita delle persone del settore dove adesso c e confusione. Vorrei tanto vedere se esiste la possibilita di fare una coperativa di creazione di posti di lavoro nel settore ristorativo come posso fare da dove devo iniziare chi devo contattare
grazie per la vostra cortese attenzione
Gentile avvocato,sono socio di una cooperativa che richiama ai sensi e per gli effetti di cui all’art.6 a)della L.N. 142/01 al seguente CCNL di riferimento : legno e piccola e media industria, e presto attività lavorativa in qualità di lavoratore subordinato.Stò frequentando una scuola superiore parificata,vorrei sapere se ho diritto a fruire di permessi di assenza retribuiti per tutto il periodo degli esami di stato 2010 o solo per i giorni in cui si svolgono le prove di esame; e quanto tempo ho per poter effettuare la richiesta scritta alla cooperativa,
grazie.
Gentile Avv.to,
avrei bisogno di avere informazioni circa l’obbligo di preavviso per recedere dal mio contratto di lavoro. Ho un contratto a tempo determinato (da settembre 2009 ad agosto 2010) del V livello del commercio, con una società cooperativa. Dallo statuto non si evince circa il preavviso. Avendo trovato un altro lavoro vorrei capire come comportarm in merito.
Grazie per l’attenzione.
Cordiali Saluti
salve,sono elvira,ho un contratto indeterminato e lavoro per una cooperativa e sono socio coop in logistica.Il mio problema è che ho fatto un intervento il 12 ottobre 2009 per ernia discale,e sono stata cinque mesi a casa.Sono rientrata a lavoro per una settimana ad aprile,subito mi sono sentita male e ho dovuto fare un’operazione urgente alla schiena il 12 aprile.Il 30 aprile mi hanno esclusa dalla socio cooperativa,che cosa posso fare per non perdere il lavoro? grazie in anticipo
gentile avvocato avrei bisogno di alcune delucidazioni. Sono socio lavoratore di una coop. di pulizie, da 1 anno circa con contratto a scadenza 18 mesi, ho versato la mia quota di 500 euro. mi stanno portando ai limiti della sopportazione, perche’ora ogni cosa non và piu’ bene. io ho già detto piu’ volte di licenziarmi ma loro non vogliono farlo! vorrei sapere se dando io le dimissioni mi spetta la disoccupazione.. attendo risposta in breve…cordiali saluti
gentile avvocato, in un’ assemblea per l’ approvazione del bilancio di una cooperativa settore facchinaggio/logistica ai soci lavoratori non hanno consegnato copia del bilancio argomentando che si dovranno fidare…altrimenti…(detto dal loro avvocato in assemblea!!!) ed incredibilmente hanno approvato il bilancio!! La cosa piu’ sconvolgente è che in assemblea hanno fatto ricadere (eventuali) penali della ditta committente tutte sul socio lavoratore che sbaglia la commessa (mentre al consiglio di amministrazione solo benefit…)facendo ricadere il rischio d’ impresa sui soci lavoratori!!! Ovvio che intanto questa è una cooperativa con mutualità apparente dove a seguito della disperazione si è creata una super-dipendenza! P.S.: hanno già incominciato a pignorare le buste paghe dei soci lavoratori..per errori tutti da dimostrare..e quindi lavorano senza stipendio pieno… trattengono 1/5… Si pensa di avvisare la procura della repubblica e le autorità competenti di intervenire per porre fine a tali sopprusi nel nome del lavoro!!! cosa può consigliarci?? come muoverci? Siamo alla frutta… Grazie per il suo dotto consulto.
Salve, sono un socio lavoratore di una cooperativa di edilizia e vorrei sapere se posso essere licenziato regolarmente oppure obbligato a presentare dimissioni, e in caso (sperando di no) di licenziamento se ho diritto alla disoccupazione, da premettere che per l’INPS risulto come titolare artigiano. Grazie
Salve e grazie anticipatamente per l’aiuto che state dando a tutti noi,è la prima volta che chiedo notizie in merito ad una cooperativa,la mia è sempre stata riluttante a darci delucidazioni.
Vorrei sapere come è possibile che,anche se in effetti facciamo capo ad una azienda dal nome blasonato,per vari escamotage riescono a chiudere ogni 2 anni la coop. stessa e riaprirla con un altro nome 1 minuto dopo,stesso indirizzo,stesso tutto ma nome diverso,a noi dipendenti ovviamente non è concesso nulla:
PRESTITI,non vogliono fare l’accredito.
MUTUI,idem.
RICATTO CONTINUO,ogni 2 anni chiudono e basta che non ti facciano + socio e sei fuori.
Non continuo perchè ce ne sarebbero molte altre di cose ma non penso che possiate,viste tutte le domande,perdere tanto tempo con un utente solo,grazie di cuore.
PALOMBO MASSIMILIANO
Tel: 3486904331
Buongiorno Avvocato,
sono un lavoratore in mobilità di Milano ele scrivo questa mia per sapere, se possibile, se un lavoratore in mobilità può chiedere l’anticipo della mobilità andando a lavorare in coop o se lo si può fare solo se si fonda una coop. Grazie.
Stim.mo Avvocato,
sono socio di una coop di lavoro a mutualità prevalente e fino a poco tempo fa membro del CdA. con uno statagemma hanno ribaltato il Cda. Hanno porttao deleghe di soci volontari che però non hanno mai prestato volontariato in struttura (residenza per anziani). un socio commercialista è stato nominato membro del Cda ed il presidente ha anche la carica di Direttore ed è presidente di un’altra società che gestisce anch’essa residenze per anziani. può il commercialista ricoprire cariche? può il direttore essere anche presidente? può lo stesso essere presidente di altra società analoga? grazie e buon lavoro.
Gent.le avvocat
sono un’ex socio lavoratore di cooperativa il gg 21 luglio sono stato licenziato con motivi pretestuosi,ai sensi del dpr 602-70 non mi spettano i contributi di disoccupazione in qnt la mia coop nn li ha versati, ma di fatto ai sensi della legge 142-2001 noi soci siamo stati inseriti nel ccnl della vigilanza privata con lo stipendio previsto da quel contratto, com’è possibile che il trattamento era da dipendente ma in caso di licenziamento la ditta omette o risparmio il contributo all’inps di disoccupazione??? grazie saluti cordiali
gent.le avvocato.
Dopo un anno di lavoro presso una ditta come socio di cooperativa, posso ottenere l’assunzione? grazie.
Buongiorno, gestisco una cooperativa di movimentazione merci che utilizza sia soci lavoratori (con contratto di lavoro subordinato), sia lavoratori dipendenti non soci (sempre con contratto di lavoro subordinato). In caso di difficoltà economiche dovute a riduzioni di attività da svolgere, è possibile licenziare i dipendenti e continuare con i soci?
Grazie.
gentile avvocato sono socia-lavoratrice di una comperativa ONLUS per infermieri e sociosanitari,sono un infermiera laureata ma la categoria ke mi è stata assegnata è c3 e il mio salario è di 7.63 euro all’ora netto,nn ci vengono dati i festivi intesi come la domenica(mentre natale e altre festività del genere ci viene dato tipo 2 euro in piu all?ora),ancora le buste paghe nn corrispondono cioe ci scrivono tipo ke facciano 120 ore quando invece ne abbiamo fatto 160 per poi darci il compenso ke dobbiamo calcolare noi,cioe il compenso si trova cn le ore reali ma nn cn quelle della busta paga ke sn inferiori.Non abbiamo mai firmato una busta paga e nessuno ci dice nula.Inoltre la cooperativa non ci paga da 5 mesi,perke dice di non avere soldi,cs possiamo fare per far valere i nostri diritti??
Buongiorno.
Ho appena ricevuto risposta positiva da parte di una società cooperativa (cito :accoglimento della sua domanda di adesione al rapporto associativo ed alla sua richiesta di stabilire un rapporto di lavoro in forma subordinata a tempo parziale ed indeterminato).
La mia domanda è: a livello di contributi previdenziali, in caso di malattia, ferie, permessi, infortunio o maternità…..sono tutelata (come e quanto?) o tutti questi giri di parole nascondono una fregatura….anche a livello economico…oltre che per quanto riguarda i contributi?
Grazie per l’attenzione.
Alessia
buongiorno,
avendo una società cooperativa a responsabilità limitata, il contratto che utiliziamo è il commercio, volevo chiedere se possiamo assumere personale con contratto a progetto e se si c’è un limite massimo per le persone da poter tenete con il contratto a progetto?
nel ringraziare anticipatamente porgo cordiali saluti.
Chiara
buongiorno!
volevo sapere se un dipendente di una azienda che monta e produce pedane per camion può essere mandato a casa per mancanza di lavoro per alcuni giorni senza essere retribuito.
potrei avere un riferimento normativo al riguardo?
scusi per il disturbo,
grazie mille
cordiali saluti!
veronica
Buonasera avvocato,
Sono socio di coperativa sociale di tipo a ed assisto dei bambini con handicap come sotegno presso enti scolastici pubblici.
Lacooperativa pero’ di cui sono socio non mi corrisponde durante i periodi:natalizi, pasquali, estivi nessuna retribuzione indicandoli come periodi sospesi e rientranti nel regolamento della cooperativa come non essendoci prestazione lavorativa non ho diritto ad alcun compenso! E’ corretto secondo lei, che cosa posso fare? Grazie in aticipo!!!
Blog interessante , grazie per l’ articolo! Continua a tenerci informati.Giulio
ho una domanda da porre: il titolare di un’impresa individuale che fa contratti a progetto CON REGOLARI BUSTE PAGA e paga : l’Enpals – l’Irpef le Addiz. Reg. e Comunali – l’Inail (oltre ad una Assicuraz. Privata)perche’ deve pagare anche una quota INPS sui suoi collaboratori?? LA CONSULENTE DEL LAVORO DICE CHE OLTRE ALL’ENPALS SI DEVE PAGARE ANCHE UNA QUOTA INPS – MI SEMBRA ASSURDO.Mi potete dare una risposta?? grazie e cordialità
salve sono socio lavoratore a tempo indeterminato vorrei sapere essendo in malattia quanto viene retribuita . ed invece l infortunio sul lavoro quanto viene retribuita a mi anno detto sia la malattia e l infortunio la paga e di 28 euro al giorno mi pare molto strano se qualcuno sappia qualcosa mi può rispondere per gentilezza grazie
buongiorno. per favore dattemi una risposta.
sono un socio in una cooperativa di lavoro arl ( socio nell atto di costituzione) e vorrei sapere se ho alcuna responsabilità o nessuna.
getile avvocato ,sono socio guardiano in una coperativa. mi potresti dire se e vero che se tolgono la guardiania nel villaggio devo andare via? visto che sono socio in tutti gli effetti. mi potrsti dare una risposta. cosi potro mettere a tacere i mie soci una volta x sempre . grazzie aspetto notizzie
Alla vostra Cortese Attenzione Ho iniziato a lavorare presso una Società Cooperativa Multiservizi.
Come socio lavoratore a tempo determinato con scadenza fissata al 31/03/2012 rinnovabile per iscritto nei termini previsti per legge per far fronte ad improvvisa e non e non preventivabile richiesta della committenza.
Stà di fatto che oggi 09/02/2012 mi è stato comunicato telefonicamente (non dal titolare), che non hanno più bisogno di me e che non ho superato il periodo di prova.
La domanda è la seguente:
Lo possono fare licenziarmi anticipatamente alla data di fine contratto?
salve lovoro in una ditta ad avellino,ho un contratto chiamato w.p.s. società cooperativa a tempo indeterminato….vorrei sapere informazioni se caso mai li licenziano cosa mi spetta…grazie spero in una ris
Gentile Avvocato, ho una certa età lavoro in una ditta dal 2001, persino adesso sto lavorando nella stessa ditta per la Cooperativa, posso essere assunta dopo questi anni?
Cosa posso fare se mi licenziano dalla ditta?
Aspetto la vostra risposta il più in fretta possibile perchè ho problemi di salute.
Grazie,Mina.
buon giorno sono una delle 3 socie fondatrici di una cooperativa ,sono entrata come socia lavorativa ,per problemi di soldi ho percepito per i primi mesi uno stipendio poi i fondi mancavano e sono stata messa in attesa fino a che mi hanno messo a chiamata ma anche li lo stipendio non poteva esserci sempre per motivi di soldi.Ora però vedo che anche se sollecito le mie due socie i soldi non ci sono ed io facendo egualmente il mio lavoro di magazziniere 4 volte la settimana non ci sono .Volevo solo chiedere cosa rischio o come posso uscire dalla cooperativa dato che non percependo uno stipendio la mia posizione economica è abbastanza grave.Avrei bisogno di un consiglio dato che il presidente di questa cooperativa a cui ho chiesto varie volte a sempre risposto non ci sono soldi ,dato che questa cooperativa è stata in parte anche appogiata da me ma solo con un’entrata di 3500,00euro ,è anche vero che in cooperativa siamo in crisi il lavoro non è molto ma vorrei uscirne dato la situazione è abbastanza grave e avendo una famiglia non vedo altre via di usciata.grazia
sono un socio lavoratore che non partecipa al capitale e di conseguenza non partecipa a nessuna riunione soci, qualche mese fa magicamente mi e’ arrivata una raccomandata da parte della cooperativa che mi convocava ad una riunione. Non sono andato, comunque hanno deciso di ridurmi lo stipendio del 50 % lavorando le stesse ore. Secondo lei e’ legittimo? grazie
salve ,e possibile che in un contratto a tempo indeterninato da parte di una soc.coop. , le ferie, i permessi, e le festivita non vengono pagate e cosa significa DIARIA ITALIA in una bustapaga? grazie
salve , una domanda per il mio caso se qualcuno mi puo aiutare grazie; io sono un autista di una ditta individuale di autotrasporto ( corriere espresso) , e voglio sapere se ho diritto alla 13 e 14 , piu ferie, perche da due anni il capo mi paga solo giorni lavorate , e su la busta paga resultano voce come ferie godute e trasferte italia , non capisco se il contratto e cosi o il capo che lo vuole diventare cosi. grazie per la vostra risposta.